[POL-IT] L'utilità delle ronde

L'utilità delle ronde


Oggi, ascoltando un telegiornale, ho sentito che uno dei compiti delle ronde sarebbe quello di segnalare persone sospette alle autorità, laddove la definizione di "persona sospetta" puo' estendersi anche a chiunque, non del quartiere, cammini o sosti in questa o quella zona.

La solerte ronda lo avvicinerà e gli domanderà cosa stia facendo, pronto a segnalarlo alla polizia nel caso i sospetti fossero confermati.

Premesso che anche fare una passeggiata nel quartiere vicino al proprio potrà trasformare chiunque in un "sospetto", e premesso che per le stesse forze dell'ordine è sovente difficile capire quando una persona possa dirsi "sospetta", si profilano i seguenti scenari:

SCENARIO 1
Paolino esce di casa per digerire i suoi spaghetti ed osa introdursi in un quartiere mai visitato prima. Incontra una ronda che lo ferma e gli chiede cosa stia facendo. Paolino, naturalmente infastidito, con sfoggio di grande cortesia gli risponde che sta passeggiando per digerire la cena. La ronda, sempre piu' insospettita, sfida le proprie paure e chiede a Paolino perché egli stia passeggiando proprio li', e non altrove. A questo punto, Paolino, facendo ricorso alle proprie ultime dosi di pazienza, gli risponde che stava semplicemente camminando, senza un obiettivo preciso. La ronda, ritenendo la risposta tutt'altro che convincente ed accusando Paolino di scarso spirito di collaborazione, chiama la polizia, la quale arriva, e riparte all'istante, felice di aver perso inutilmente il proprio tempo.

SCENARIO 2
Paolino sta effettivamente digerendo, ma è anche uno spacciatore di eroina che, armato di coltello, si sta recando ad effettuare una consegna nella zona pattugliata dalla ronda. Quando la ronda lo vede, gli chiede cosa stia facendo, e Paolino risponde che sta andando a trovare la fidanzata. La ronda, ritenendo la risposta verosimile, e non potendo fare altro, lo lascia andare.

SCENARIO 3
Il solito Paolino, questa volta nella veste di un giovane che ha fretta di tornare a casa, a pochi isolati di distanza, e che ha deciso, per una volta, di fare una strada diversa dal solito, ignora la ronda e accelera il passo senza girarsi, la ronda lo insegue e lo ferma mettendogli una mano sulla spalla. Paolino reagisce mandando la ronda a quel Paese, e questa replica con un pugno che stende il nostro Paolino, e chiama la polizia con l'orgoglio di chi ha neutralizzato un pericoloso criminale. Pochi mesi dopo, la nostra ronda è condannata per aggressione.

SCENARIO 4
Paolino, ubriaco ed armato di una bottiglia rotta, si aggira per il quartiere con un gruppetto di suoi amici, tutti tipi poco raccomandabili e piuttosto violenti. La ronda li nota, e nota di essere stata notata. Impaurita, la nostra ronda scappa verso un vicoletto, e da li' avverte la polizia che, quando arriva, ovviamente non trova piu' nessuno.

SCENARIO 5
Paul è un americano in vacanza. Esce dal suo hotel per esplorare la città di notte, ed eccolo imbattersi in una ronda che gli chiede cosa stia facendo da quelle parti a quell'ora della notte. Paul non capisce una parola di quell'italiano che è l'unica lingua straniera che la nostra ronda, di lingua madre milanese, piu' o meno riesce a padroneggiare. Ovviamente insospettito dall'impossibilità di comunicare con l'intruso, la nostra ronda chiama la polizia, la quale arriva, e riparte all'istante, felice di aver perso inutilmente, e nuovamente, il proprio tempo.

Ma effettivamente la regolamentazione delle ronde è stata fatta anche per ridurre il rischio di scenari come il 3 e il 4: infatti a Padova era successo che la polizia fosse stata mobilitata per sorvegliare le ronde "fai-da-te", perché si temeva che ci potessero essere dei "brutti incontri" con facinorosi o dei provocatori dei centri sociali che le stuzziacassero. Del resto la funzione delle ronde dovrebbe essere innanzitutto quella di prevenire i reati: ad esempio, in un piccolo comune di 1400 abitanti confinante col mio, i cittadini si organizzarono in ronde spontanee dopo un'ondata di furti nelle abitazioni. Da allora non ci fu più nessun furto.

-Giona-, 14/08/2009 14.59:

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Ma effettivamente la regolamentazione delle ronde è stata fatta anche per ridurre il rischio di scenari come il 3 e il 4: infatti a Padova era successo che la polizia fosse stata mobilitata per sorvegliare le ronde "fai-da-te", perché si temeva che ci potessero essere dei "brutti incontri" con facinorosi o dei provocatori dei centri sociali che le stuzziacassero. Del resto la funzione delle ronde dovrebbe essere innanzitutto quella di prevenire i reati: ad esempio, in un piccolo comune di 1400 abitanti confinante col mio, i cittadini si organizzarono in ronde spontanee dopo un'ondata di furti nelle abitazioni. Da allora non ci fu più nessun furto.

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E'possibile anche che dopo l'ondata di furti non ci fosse rimasto più niente da rubare
Ma poi i compiti di sorveglianza dovrebbero toccare alle forze di polizia, non dovrebbe neanche esserci bisogno di gente che gira a casaccio pe le strade. Se invece di organizzare ronde lo stato si decidesse ad aumentare i fondi per la polizia le ronde non le proporrebbe nessuno. Invece lo stato non fa nulla per favorire le forze di polizia, che addirittura hanno le macchine scassate e senza i soldi per la benzina. Forse perchè le ronde, per quanto relativamente inutili, hanno un forte impatto politico, specialmente se i canali televisivi si adeguano alla linea governativa.

Arvedui, 14/08/2009 15.46:

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E'possibile anche che dopo l'ondata di furti non ci fosse rimasto più niente da rubare
Ma poi i compiti di sorveglianza dovrebbero toccare alle forze di polizia, non dovrebbe neanche esserci bisogno di gente che gira a casaccio pe le strade. Se invece di organizzare ronde lo stato si decidesse ad aumentare i fondi per la polizia le ronde non le proporrebbe nessuno. Invece lo stato non fa nulla per favorire le forze di polizia, che addirittura hanno le macchine scassate e senza i soldi per la benzina. Forse perchè le ronde, per quanto relativamente inutili, hanno un forte impatto politico, specialmente se i canali televisivi si adeguano alla linea governativa.

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Tieni però presente che nel posto a cui mi riferisco io non c'è la caserma dei carabinieri, questi dovevano venire da una decina di chilometri di distanza.
C'è anche chi dice (non io) anche che le forze dell'ordine sono poco motivate dal procedere ad operazioni contro la "microcriminalità" perché leggi permissive permettono ai magistrati di scarcerare dei delinquenti subito dopo l'arresto, o dopo la condanna.

In effeti c'è il pericolo che anche una semplice passeggiata si trasformi in un colloquio con la polizia.
L'idea delle ronde non sarebbe male. Cioè il loro obbiettivo sarebbe quello di protegger le città o comunque determinati quartieri da maleintenzionati.
Insomma, il povero Paolino dovrebbe anche collaborare ovviamente.
Ma se Paolino, collabora e spaccia al tempo stesso con le ronde?
Se un membro delle ronde, magari minacciato, proteggesse i veri malfattori?

(Comunque, spesso di controlli stradali se ne fanno con Telecamere urbane. Insomma se Paolino collabora girovagando esclusivamente in posti controllati, può stare al sicuro! Sò cazzi di paolino se, se le va a cercare!XD)

Penso che debbano essere aumentati i controlli esclusivamente da parte dei carabinieri e poliziotti. Incentivare la sicurezza tramite le istituzioni che ci sono e che potrebbero funzionare meglio.

Io, personalmente, se incontro una ronda non gli rispondo neanche. Non per cattiveria, ma vivendo in uno stato democratico rispondo solo all'autorità pubblica. Poi, magari, mi dispiace far perdere tempo alla polizia e rispondo anche alla ronda, però poi li mando affanculo. Una cosa che proprio non sopporterei è essere fermato da una ronda nel mio paese. Se, Dio, non voglia il mio comune autorizza le ronde e ne incontro una finisce molto male

non hanno neanche fatto in tempo a rendere vigente il decreto che le ronde da " " "normali" " " associazioni di cittadini sono degenerate in formazioni con riferimenti politici e ispirate a gerarchie militari.
Con queste premesse è abbastanza semplice prevedere non solo la confusione di cui parla l'articolo ma anche il rischio che siano proprio le ronde a compiere illeciti, magari contro persone che non possono rivolgersi alla giustizia, quella vera.

Ma speriamo incontrino un bel branco di tagliagole rumeni

I parerili abbiamo espressi e credo che siamo tutti daccorda che la Ronda non sà da fare!

Archimede91, 14/08/2009 21.28:

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I parerili abbiamo espressi e credo che siamo tutti daccorda che la Ronda non sà da fare!

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Controlla l'italiano!
La storia della "Guardia Nazionale Italiana" promossa dal Nuovo MSI mi sembra fuori luogo: è stato evidente fin da subito che non avrebbe avuto assolutamente i requisiti per pattugliare il territorio. Mi chiedo invece perché nessuno dei contrari alle ronde invochi la proibizione dei "City Angels" che sono attivi a Milano da una dozzina d'anni.

si scusate...per l'italiano... in realtà non sono analfabeta..è la tastiera che manca di un qualche tasto.. starò attento a ricontrollare! [[sorry about that!]]

P.S. stavo sbagliando di nuovo!XD

così pure come a torino ci sono i city angel...
che sono tutt'altro che senza divisa e senza ideologie, spesso liberamente espresse...

non me la prendo coi city angel perchè non li conosco. Nel momento in cui mi si dice che presentanto le stesse carenze e danno luogo agli stessi rischi e perplessità delle ronde salite alla ribalta in questo periodo è ovvio che la mia scomunica si abbatte anche su di loro ^^
E forse non me la prendo anche perchè sono sorti -almeno epr quanto ne so, cioè molto poco- in tempi non sospetti, dove la percezione di insicurezza non avrebbe avallato discriminazioni, omertà, idee politiche estreme. Che invece e cmq trovano un piunto a favore in uqesto stupido (cui prodest?) decreto del governo