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PRODI A BERLUSCONI, CON TE 50 EX DIPENDENTI OGGI DEPUTATI
''Bisogna tenere la politica lontana dagli affari. E poi non e' possibile che ci siano 50 parlamentari che siano ex dipendenti del presidente del Consiglio''. Cosi' il leader dell' Unione attacca il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che prontamente replica: ''Lei parla di 50 dipendenti, io ci ho pensato bene e me ne sono venuti in mente solo tre e non trovo nulla di male che alcuni collaboratori si uniscano a chi ha lavorato con loro, al suo lavoro e al suo sacrificio''.
BERLUSCONI, SI E' CERCATO ACCORDO MA 85% SCIOPERI POLITICI
''Noi abbiamo sempre cercato l'accordo con le parti sociali, abbiamo sempre cercato il dialogo, penso al patto per l'Italia. Ma poi il sindacato si e' mostrato quello che e', un ingranaggio della sinistra perche' contro di noi ha fatto degli scioperi che per l'85% hanno avuto ragioni politiche''. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso del duello tv.
PRODI A BERLUSCONI, DOVEVI USCIRE PIU' SPESSO DA CDM
''Secondo me Belrusconi doveva uscire piu' spesso dal Consiglio dei Ministri. In ogni caso quattro volte mi sembra gia' una cosa enorme''. Cosi' Romano Prodi ha replicato a Silvio Berlusconi parlando dei temi ricollegabili alla questione del conflitto di interessi esaminati in questi anni dal Consiglio dei ministri. Il leader dell' Unione e' d'accordo sulla necessita' di mantenere un controllo su eccessivi passaggi dalla politica alle cooperative e viceversa, ma nel contempo ricorda al presidente del Consiglio i vari conflitti di interessi che riguardano i suoi parlamentari. Da qui la necessita' di una legge seria che faccia distinzioni e divida la politica dagli affari.
PRODI, IO POSSO DECIDERE PERCHE' SONO LIBERO DA PARTITI
Romano Prodi dichiara che fara' ricorso alla concertazione ma sottolinea che ''e' chiaro che non cio' non significa che non arriva il momento della decisione che taglia ogni incertezza. E io posso decidere proprio per la liberta' che ho dai partiti, e per i 4,5 milioni voti delle primarie''. Lo dice Romano Prodi durante la sfida tv. ''E anche perche' - aggiunge Prodi - ho fatto il presidente del consiglio e della commissione Ue e non cerco piu' nulla dalla vita, ma voglio solo fare riforme che sono necessarie nel paese per dare speranza ai giovani''. ''Occorre qualcuno - dice Prodi - che in modo disinteressato e forte faccia capire che l'Italia e' ancora il settimo paese al mondo''.
PRODI, TUTTE LE DEMOCRAZIE AFFRONTANO CONFLITTI DI INTERESSE
''Il conflitto di interesse e' un problema affrontato da tutte le democrazie''. Lo ha affermato nel corso del duello tv il leader dell'Unione, Romano Prodi, secondo il quale ''le decisioni del premier Silvio Berlusconi riguardano anche interessi suoi''. ''Una legge sul conflitto di interessi - ha sottolineato il professore - esiste in tutti i Paesi del mondo''.
BERLUSCONI, COOP RISPETTINO LE LEGGI
''Le cooperative devono rispettare le leggi: basta con il carosello continuo dei dirigenti che vanno a vengono dalla lega al partito''. Cosi' Silvio Berlusconi nel corso del confronto tv con Romano Prodi. Secondo il premier il leader dell' Unione dice ''falsita' quando sostiene che io non faccio altro che uscire da una porta girevole in Consiglio dei Ministri'' quando si discutono leggi che mi riguardano. ''Io sono uscito solo quattro volte su 250 riunioni, perche' solo in queste quattro volte sono state discusse tematiche che in qualche modo potevano riguardare'' mie aziende.
PRODI, SOLO METODO PER GOVERNARE E' DIALOGARE E DECIDERE
''Io credo che ci sia solo un metodo per governare l'Italia: dialogare, confrontarsi e decidere. Chi pensa di decidere senza mai confrontarsi finisce col non decidere su nulla''. Lo ha detto il leader dell' Unione Romano Prodi nella sfida tv.
PRODI, DOPO VOTO CON ME MAGGIORE GRUPPO PARLAMENTARE ITALIANO
''Spero che Berlusconi si renda conto che tra 25 giorni avro' dietro di me il piu' grande gruppo di parlamentari italiano, quello dell'Ulivo''. Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi durante il duello tv con Berlusconi.
PRODI, COOPERATIVE PORTANO DISCIPLINA E SERIETA'
Le ''cooperative portano disciplina e serieta', sono una cosa seria prevista dalla Costituzione''. Lo ha affermato il leader dell'Unione Romano Prodi nel corso del duello Tv. Per quanto riguarda l'accusa dei privilegi sul fronte fiscale, Prodi ricorda che ''e' stato il governo Berlusconi a prevedere la parte da tassare'', percio': ''Basta con questo funambolismo politico'' che punta a ''creare un mostro''.
BERLUSCONI, VERO CONFLITTO INTERESSI E' DELLA SINISTRA
Il vero conflitto d'interessi non e' il mio ma e' ''della sinistra, con il gigantesco intreccio di interessi tra partiti della sinistra, giunte rosse regionali, provinciali e comunali e la Lega delle cooperative''. Cosi' Silvio Berlusconi, rispondendo su una domanda relativa al conflitto d'interessi. Il premier ricorda che tale legge e' stata varata proprio dal centrodestra e che nella precedente legislatura la stessa legge era stata varata solo da un ramo del Parlamento, ma non definitivamente dal Senato, perche' ''l'attuale opposizione, allora al governo, intendeva usare questo argomento come una clava''. ''Le tv di Mediaset - ha tra l'altro detto Berlusconi - non hanno mai attaccato la sinistra ma hanno portato ricchezza e varieta' di programmi. La sinistra ha invece tentato di distruggere Mediaset anche con un referendum. E gli italiani hanno detto no''.
BERLUSCONI, CATASTROFISMO MA SITUAZIONE NON E' ALLO SFASCIO
''Quello che ha detto Prodi non corrisponde alle gestione dell'opposizione nel contrasto politico. Abbiamo ricevuto insulti,offese in Parlamento barricate contro di noi. Scioperi per motivo politici, pessimismo e catastrofismo quando la situazione non era al disastro o allo sfascio''. Lo ha detto Silvio Berlusconi durante la sfida tv contro Romano Prodi.
BERLUSCONI, CONTRO DI NOI SOLO INSULTI E BARRICATE
''Contro di noi solo insulti, offese, e in Parlamento barricate. Contro noi l'85 per cento di scioperi, di natura politica''. Lo dice Silvio Berlusconi nel confronto televisivo. ''La sinistra ha diffuso pessimismo e catastrofismo inducendo paura quando invece la situazione non e' disastrosa''. Lo dice Silvio Berlusconi nel confronto con romano Prodi. ''Le imprese sono cresciute del 54% in borsa e hanno prodotto utili superiori al 3%, gli stipendi sono cresciuti del 15%''.
PRODI DIFENDE QUOTE ROSA; PREMIER, DONNE TUTELA
La Cdl ha in lista ''molte donne''. Anche se ''non e' facile trovarne di disponibili a lasciare le proprie famiglie e le proprie professioni per venire a lavorare in Parlamento''. Le quote rosa servono. E invece la legge non e' stata fatta ''perche' il centrodestra'' non l'ha voluta. Anche sulle donne il presidente del Consiglio e il leader dell'Unione si scontrano nel corso del duello tv su Rai Uno. Il premier, a proposito delle donne in politica, ricorda il ministro Letizia Moratti, che ''ci lascia per andare a fare il sindaco'' di Milano e la sua riforma che e' stata ''lodata'' (anche se si lascia scappare prima per sbaglio un ''criticata'') in tutta Europa. Prodi invece dichiara che la legge sulle quote rosa e' indispensabile e va fatta. Lui in Europa, da presidente della Commissione Europea l'ha introdotta fissando il tetto ''al 30%''. ''In Italia invece ancora non e' successo niente...''.
BERLUSCONI,PRODI CHIEDE RISPETTO MA DIPENDE DA COALIZIONE...
Prodi chiede ''rispetto ma mi ha chiamato pochi giorni fa venditore tappeti. Io ho usato l'ironia. E poi non posso prendere sul serio Prodi quando dice 'io voglio, io dico', perche' alle spalle ha una coalizione che litiga su tutto e che gli ha dato solo 5 deputati. Dunque Prodi non ha una sua forza politica e io affermo che lui e' un front man, uomo di facciata''. Lo dice Silvio Berlusconi nel corso del confronto televisivo con Romano Prodi.
PRODI, PARLIAMO DI PROGRAMMI O SPETTATORI VANNO A LETTO
''Speriamo di poter parlare anche di qualcosa che si fara' in futuro, altrimenti vanno a letto meta' dei nostri spettatori...''. Lo ha detto il leader dell'Unione rivolgendosi a Mimun a proposito degli argomenti che si stanno trattando al duello tv.
PRODI, NON HO DANTI CAUSA, SONO LEADER UNIONE
''Io non ho danti causa: io sono il capo della mia coalizione, la pregherei di avere piu' rispetto nei miei confronti''. E' la dura replica del leader dell' Unione Romano Prodi al presidente del consiglio che in precedenza aveva detto che ''i suoi danti causa'' hanno voglia di ''azzerare la riforma della scuola''.
PRODI, SENZA QUOTE ROSE PARITA' NEMMENO TRA CINQUANT'ANNI
''Se non introdurremo le quote rose alla parita' non ci arriveremo nemmeno tra 50 anni''. Lo ha detto Romano Prodi, il leader dell'Unione, nel corso del duello tv con il premier Silvio Berlusconi. ''Potrei dire - ha aggiunto il professore - che nelle liste di centrosinistra il numero delle donne e' doppio rispetto a quanto accade nelle liste della Cdl. Ma non mi basta''. Secondo Prodi, e' necessario rompere ''un blocco'' per avere una forte rappresentanza femminile nel governo e nel parlamento. ''La capacita' delle donne - ha aggiunto il leader dell'Unione - e' infinitamente maggiore, si completa con quella degli uomini''.
BERLUSCONI, ABBIAMO ABOLITO SERVIZIO MILITARE OBBLIGATORIO
''Abbiamo votato l'abolizione della leva militare obbligatoria dopo 143 anni. In questo modo abbiamo regalato un anno di vita a 150mila giovani che cosi' potranno costruirsi meglio il loro futuro''. Lo ha affermato Silvio Berlusconi nel corso del faccia a faccia televisivo con Romano Prodi. ''La sinistra ha risposto con il servizio civile obbligatorio per sei mesi. Il che dimostra la mentalita' di chi vuole decidere tutto per gli altri'', ha aggiunto Berlusconi accusando Prodi di ''ribaltare la realta'''.
PRODI, LA CDL NON HA VOLUTO LEGGE QUOTE ROSE
''Ci doveva essere una legge sulle quote rosa e non e' stata fatta perche' la maggioranza non l'ha voluta fare''. Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi intervenendo sulla questione della legge sulle quote rosa. Il Professore ha ricordato il suo impegno per le quote quando era alla Commissione Europea. ''Come in Europa - ha concluso - anche in Italia andavano introdotte le quote del 30%''.
PRODI, DOPO VITTORIA COLLOQUIERO' CON PREMIER E LETTA
''Dopo il voto, quando saro' a Palazzo Chigi, invitero' Berlusconi e Letta a colloquio per un passaggio delle consegne, per una valutazione comune sullo stato dell' amministrazione e su come proseguire il lavoro''. Lo ha detto Romano Prodi.
PRODI, NON SI VUOLE SPACCARE OPERATO CDL
''Io concepisco il governo come un cambiamento in continuita', come governo serio non abbiamo intenzione di spaccare tutto quello che ha fatto il centrodestra''. Lo dice Romano Prodi nella sfida tv. ''Il nostro - aggiunge - non sara' un governo che divide come questo, ma un governo che unisce''.
PRODI, MAI PROPOSTO SERVIZIO CIVILE OBBLIGATORIO
''Non ho mai proposto il servizio civile obbligatorio. E' una cosa molto seria. Ho solo chiesto ai giovani cosa ne pensassero, poi prenderemo una decisione''. Cosi' Romano Prodi ha risposto a Silvio Berlusconi nel corso del faccia a faccia televisivo sulla questione del servizio civile. Abbiamo avviato una discussione - ha aggiunto - ci potrebbero essere sei mesi di servizio o tre tappe di due mesi ciascuna: ''Si fara' sei i ragazzi diranno si''.
PRODI A BERLUSCONI,SE UNO DA' DEI NUMERI LI DEVE DARE GIUSTI
''Il presidente Berlusconi prima nel novero delle trentasei riforme fatte dal suo governo ci ha messo anche l'abolizione della leva, che l'ha fatta il centrosinistra...Beh, vorrei dire che se uno da' i numeri li deve dare giusti senno' nessuno gli crede...''. Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi durante il duello tv.
BERLUSCONI, PATROCINIO GRATUITO A DONNE PER REATI VIOLENZA
Il prossimo governo Berlusconi ''e' pronto a dare il patrocinio gratuito per i reati di violenza sulle donne e i bambini'', nonche' ad ''aumentare le pene'' per questi reati: lo ha annunciato il premier nel corso del duello tv di questa sera.
BERLUSCONI, AUMENTEREMO QUOTA DONNE NEL GOVERNO
''Aumenteremo il numero delle donne ministro. Abbiamo gia' aumentato notevolmente la presenza delle donne nelle nostre liste''. Lo ha affermato Silvio Berlusconi chiarendo che non sono stati centrati alcuni obiettivi sulle quote rosa perche' e' stato difficile fino ad ora trovare molte donne disposte a lasciare le famiglie per trasferirsi a Roma.
PRODI, SCANDALO IMMIGRATI; PREMIER, SIAMO ORGOGLIOSI
Per Prodi le lunghe file di immigrati davanti agli uffici postali di tutta Italia ''sono uno scandalo''. Mentre per il premier la situazione clandestini ''e' assolutamente sotto controllo''. Anzi, il modo in cui l'Italia ha affrontato il problema ''e' un motivo di orgoglio'' visto che il nostro Paese ''e' quello che in Europa ha il numero piu' basso di immigrati''. Nel duello Tv il premier e il leader dell'Unione si scontrano anche su immigrati e clandestini. Il primo difendendo la Bossi-Fini. Il secondo sparando a zero su quella legge e ricordando con nostalgia le cose buone fatte dal suo governo e poi ''cancellate'' da quello del centrodestra. Il Cavaliere respinge le critiche al mittente dicendo che si ''stropiccia gli occhi e le orecchie'' di fronte a quello che sta sostenendo Prodi. Mentre quest'ultimo si chiede dove viva Berlusconi visto che lui le file davanti agli uffici postali non le vede. Per Prodi comunque servono ''riforme serie e profonde'' sull'immigrazione perche' gli imprenditori chiedono manodopera e servono regole e tutele precise.
BERLUSCONI, PRODI RIBALTA REALTA' SU OPERE PUBBLICHE
Quella di Romano Prodi e' ''demagogia pura, un ribaltamento totale della realta'''. Lo dice Silvio Berlusconi nel corso del confronto tv con Romano Prodi. ''I 4 governi nei 5 anni della sinistra - dice il premier - hanno messo in circolo 7 mld euro per opere pubbliche, noi con il prossimo Cipe ne stanzieremo 73. Abbiamo fatto esattamente dieci volte quello dei governi di sinistra. I nostri cantieri sono i piu' grandi del mondo. Vi lavorano 450mila persone''.
BERLUSCONI A PRODI, CHE SPUDORATEZZA
''Abbiamo fatto tutto cio' che non e' mai stato fatto nel passato e ci viene detto che non abbiamo fatto nulla: che spudoratezza''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha replicato a Romano Prodi che lo aveva accusato di parlare come qualcuno che e' stato all' opposizione in questi anni.
PRODI, BERLUSCONI PARLA COME FOSSE OPPOSIZIONE
''Ha ereditato tutto dal passato? Dopo cinque anni di governo parla da opposizione. E' mai possibile che con 120 deputati di maggioranza ha fatto solo leggi che interessavano a lui?''. E' questo l'attacco di Romano Prodi durante il 'faccia a faccia' con Silvio Berlusconi su Rai1.
BERLUSCONI, SE SINISTRA AL GOVERNO STOP OPERE PUBBLICHE
''Se la sinistra dovesse andare al governo si troverebbe con una parte importante di essa che si opporrebbe alla costruzione delle opere pubbliche''. Lo ha detto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi.
PRODI, SULL'IMMIGRAZIONE SITUAZIONE SCANDALOSA
''Se il governo avesse fatto funzionare i computer, se ci fosse stata una discussione con gli imprenditori, non avremmo avuto la situazione scandalosa che abbiamo avuto in questi giorni''. Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi durante il duello tv e parlando delle code alle poste legate al decreto flussi. ''E' inutile - ha attaccato Prodi - dire che se ci fosse stato un rapporto diverso con gli imprenditori le cose sarebbero andate meglio, e' proprio quello che volevamo noi!''. ''Invece - ha aggiunto - si e' creata una situazione che non si deve mai piu' ripetere e questo perche' si continua a considerare la questione dell'immigrazione come staccata da tutto il resto''. ''Ma non si puo' - ha concluso Prodi - volere i lavoratori di giorno e cacciarli di notte''.
PRODI, HO VISTO TROPPE INAUGURAZIONI OPERE PUBBLICHE
''In questi anni ho visto troppe inaugurazioni di opere pubbliche, opere mai finite con soldi mai stanziati''. Cosi' il leader dell' Unione, Romano Prodi, risponde sul tema delle opere pubbliche. ''Dall' esecutivo e' venuta solo demagogia, le opere pubbliche - conclude Prodi - valgono quando si finiscono''.
PRODI, OPERE? GOVERNO PENSAVA 250 MILIARDI E NE HA SPESI 10%
Il governo aveva progettato di spendere 250 miliardi di euro per le opere pubbliche, ''ne ha stanziati il 20% e ne ha spesi il 10%''. Lo afferma Romano Prodi durante il confronto televisivo con Silvio Berlusconi. Il Professore aggiunge che le grandi opere come la Tv si fanno con il dialogo con le comunita' e le amministrazioni interessate.
PRODI, SU IMMIGRAZIONE SONO MANCATI ACCORDI CON PAESI VICINI
''Senza accordi con i Paesi vicini non sara' possibile fermare gli sbarchi dei clandestini''. Lo ha affermato nel corso del duello tv il leader dell'Unione, Romano Prodi, secondo il quale una programmazione della politica per l'immigrazione presuppone intese con i Paesi del Mediterraneo. ''Senza questi accordi - ha affermato Prodi - la situazione e' drammatica''.
BERLUSCONI, FILE IMMIGRATI SOLO A ROMA E MILANO
Le file degli immigrati davanti agli uffici postali per regolarizzare la loro posizione ci sono state solo a Roma e Milano. ''Se i datori di lavoro avessero usato le tecnologie informatiche e internet'' non ci sarebbero state neanche queste file. Lo ha precisato il premier Silvio Berlusconi nel commentare le polemiche che hanno accompagnato le procedure per regolarizzare i 170 mila immigrati che hanno un posto di lavoro in Italia.
PRODI, GOVERNO BENE SU IMMIGRATI?BERLUSCONI NON SO DOVE VIVA
''Berlusconi non so proprio dove viva. Ci vuole affogare con una serie di numeri, ma e' evidente che non e' stato fatto nessun conto preciso dal governo senno' non saremmo in questa situazione''. Lo ha detto il leader dell'unione Romano Prodi durante il duello tv con Berlusconi a proposito delle code alle poste per il decreto flussi.
BERLUSCONI, RIDOTTO DEL 51% INGRESSI IMMIGRATI CLANDESTINI
''Siamo il Paese che in Europa ha il numero minore di immigrati. Con la sinistra la situazione era preoccupante. Abbiamo ridotto del 51% l'ingresso dei clandestini'', mentre 65 mila extracomunitari illegali sono stati portati fuori dai confini. Cosi' Silvio Berlusconi che cosi' prosegue: ''abbiamo fatto una politica dell'immigrazione migliore di quella della sinistra che invece vuole aprire le porte completamente a questa immigrazione''.
PRODI, ENORME QUANTITA' DI CONDONI, BILANCIO DISASTROSO
''L'enorme quantita' di condoni ha portato notevoli irregolarita' nel sistema tributario, abbiamo un bilancio in situazione disastrosa''. Lo dice Romano Prodi nel corso della sfida tv con Silvio Berlusconi. Prodi aggiunge che ''non troveremo mai i soldi per ridurre il cuneo fiscale se la spesa pubblica crescera' senza controllo come in questi anni, quando ha ridotto l'avanzo primario praticamente a zero. Se non avremo il controllo della spesa non avremo mai soldi per il cuneo fiscale ma un paese decente controlla la spesa pubblica come si conviene di fare''.
BERLUSCONI, CON NOI PER DUE ANNI CONTI IN ORDINE
''Noi abbiamo ereditato da chi ha distrutto i conti pubblici un deficit sopra il 3%: abbiamo riportato i conti sotto il 3 e per due anni sono stati in ordine. Siamo riusciti a ridurre le tasse, aumentare gli investimenti, aumentare le pensioni minime senza mettere le mani nelle tasche degli italiani, una conduzione miracolosa rispetto a quanto abbiamo ricevuto, rispetto a chi ci ha preceduto, cioe' il debito piu' alto in Europa e il terzo nel mondo''. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso del duello tv con Romano Prodi.
PRODI, CONTI PUBBLICI? FANNO TREMARE LE VENE AI POLSI
''Se si deve essere contenti di un deficit al 4,1% del Pil vuole dire che il paese e' messo male''. Romano Prodi, durante la sfida televisiva con Silvio Berlusconi, torna cosi' sul tema conti pubblici. ''La preoccupazione per i conti futuri - aggiunge il leader dell'Unione - fa tremare le vene ai polsi di chi dovra' governare. Vogliamo subito la trimestrale di cassa, non ci bastano piu' le previsioni mancate, non possiamo piu' andare avanti cosi'. Serve un quadro preciso per potere governare quando saremo chiamati a governare''. Prodi ricorda i giudizi di Moody's e assicura: ''Noi abbiamo la capacita' di tenere i conti sotto controllo e la serieta'''.
BERLUSCONI, LA NOSTRA GESTIONE MIRACOLOSA
''Il deficit eccessivo l'hanno creato loro. Abbiamo garantito la parte sociale con importanti investimenti del 5% in più per un totale di 70miliardi di euro. Abbiamo ridotto le tasse ed aumentato le pensioni. La nostra e' stata una gestione miracolosa''. Lo dice Silvio Berlusconi nel corso della sfida tv contro Romano Prodi.
PRODI, EURO UN TRIONFO; PREMIER,CI FU TROPPA FRETTA
L'introduzione dell'euro ''fu un trionfo, poi e' diventato un problema con il governo Berlusconi''. ''Non e' vero'', l'euro venne introdotta ''con troppa fretta'' e senza ''le precauzioni necessarie''. Romano Prodi e Silvio Berlusconi sull'euro, durante il duello Tv, la vedono in modo completamente diverso. Per Prodi la moneta unica non ha creato alcun problema nel resto d'Europa, mentre per il premier problemi ce ne sono stati e ovunque. ''L'incursione dell'euro nei bilanci familiari - dichiara Berlusconi - ha prodotto un aumento dei prezzi in tutta europa. La verita' e' che e' stata introdotta in troppa fretta e senza le necessarie precauzioni''. Il governo della Cdl, assicura, non ha colpe perche' con i grossi gruppi di distribuzione ha stretto degli accordi, mentre con i piccoli commercianti (''che rappresentano il 70% del mercato'') questo non e' stato possibile. pero' ha aiutato le fasce piu' deboli. Il professore contesta e spiega che non sono state convocate neanche le commissioni centrali create ad hoc dal governo precedente. ''Non avevano poteri - obietta il Cavaliere - e servivano solo ad ospitare le varie clientele...''. La tesi secondo la quale le colpe sono tutte del governo della Cdl, aggiunge, ''e' davvero bislacca!''. Prodi naturalmente non condivide puntando ancora il dito contro l'esecutivo di centrodestra che non ha tutelato a sufficienza gli italiani dal caro-prezzi.
BERLUSCONI, OGGI SIAMO AL 4,1% RAPPORTO DEFICIT/PIL
''Abbiamo cambiato il trattato di Maastricht e siamo oggi al 4,1%. Il 2006 e' gia' positivo per gli acquisti, l'immatricolazione di auto e i grandi organismi internazionali hanno previsto in media una crescita dell'1,8%''. Lo dice Silvio Berlusconi nella sfida tv con Prodi.
BERLUSCONI, CDL TROVO' BUCO DI 37 MILA MILIARDI
"Prodi parla di conti disastrati ma forse non sa che oggi l'Ecofin ha approvato i nostri conti 2006, che il presidente dell' Ecofin ha apprezzato come il nostro Paese, pur essendo in campagna elettorale, ha approvato nella finanziaria grandi riforme come quella delle pensioni, capace di riportare al 3% il deficit annuale. In più, siamo stati noi ad avere ricevuto un buco dal governo precedente di 37 mila miliardi". Così Silvio Berlusconi ha replicato a Romano Prodi, che aveva definito disastroso lo stato dei nostri conti pubblici.
PRODI, DOPO GOVERNO BERLUSCONI BILANCIO STATO DISTASTROSO
"Il bilancio dello Stato è in una situazione disastrosa". Lo ha detto Romano Prodi, durante il 'faccia a faccia' con Silvio Berlusconi su Rai1, aggiungendo che la ricetta del governo Berlusconi fatta di "condoni più imposte" ha fatto solo danni senza centrare risultati.
BERLUSCONI, CON SINISTRA AUMENTO TASSE GARANTITO
La sinistra al governo comporterà un automatico aumento della pressione fiscale. Lo ha sottolineato il premier Silvio Berlusconi nel corso del faccia a faccia con Romano Prodi. Lo dimostrano - ha spiegato- le numerose voci nuove contenute nel programma dell'Unione, "una pletora di addendi che faranno aumentare la spesa dello Stato". Il premier ha quindi respinto le critiche dell'Unione sulla mancata attivazione di commissioni di controllo sull'aumento dei prezzi dopo l'introduzione dell'Euro.
PRODI, CON CAMBIO LIRA-EURO A 1500 SAREBBE STATO UN DISASTRO
"Con il cambio lira euro a 1500 sarebbe stato un disastro". Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi intervenendo al confronto tv con il premier Silvio Berlusconi.
PRODI, QUANDO SI E' ENTRATI IN EURO E' STATO UN TRIONFO
"Quando siamo entrati nell'euro era un trionfo, poi è diventato un problema" e "la colpa è del governo", "gli italiani lo sanno". Lo ha detto il leader dell'Unione Romano Prodi durante il confronto tv con il premier.
PRODI, ABBASSEREMO CUNEO FISCALE SENZA INTACCARE PENSIONI
"L'ho detto e lo confermo, nel primo anno abbasseremo il cuneo fiscale di cinque punti e nessuna pensione sarà intaccata". Lo afferma il leader dell'Unione Romano Prodi durante il confronto televisivo con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il Professore assicura che, sempre e comunque, sarà preservato il potere d'acquisto delle persone che hanno redditi bassi.
PRODI, E' NECESSARIO RIPRISTINARE ETICA DEL DOVERE
"E' necessario ripristinare l'etica del dovere per tutti i cittadini italiani. Quando eravamo noi al governo, ogni tre mesi che guardavamo il consuntivo delle imposte, senza variare minimamente il tasso di imposte, arrivavano più soldi del previsto, perché noi le imposte le facevamo pagare". Lo dice Romano Prodi nel corso della sfida tv con Silvio Berlusconi.
BERLUSCONI, EURO INTRODOTTO CON TROPPA FRETTA
"L'Euro è stato introdotto con troppa, senza tenere le altre monete in corso per un po'". Lo ha sottolineato Silvio Berlusconi rispondendo ad una domanda sull'aumento dei prezzi a causa dell'introduzione della moneta unica.
BERLUSCONI, UNIONE USA PRODI COME FRONT MAN
"Per il professor Prodi è difficile, certe volte, dare assicurazioni, perché ha una coalizione non solo rissosa, ma che lo usa come front man". Lo afferma il presidente Silvio Berlusconi durante il confronto televisivo con il leader dell'Unione Romano Prodi, spiegando che i leader del partito più forte del centrosinistra "non sono presentabili" perché vengono dal Partito comunista italiano. Il premier fa questo ragionamento tornando sul tema del cuneo fiscale.
PRODI, GOVERNO NON HA ABOLITO IRAP PUR AVENDO 5 ANNI DI TEMPO
''Il governo, pur avendo 5 anni di tempo, non ha abolito l'Irap: se fosse stata una imposta cosi' disgraziata l'avrebbe potuta cambiare ma non e' stato cosi'''. Cosi' Romano Prodi replica a Silvio Berlusconi che aveva attaccato il governo dell' Ulivo per avere istituito l'Irap.
BERLUSCONI, SU CUNEO FISCALE PRODI SMENTITO DA FASSINO
''Prodi e' stato smentito da Fassino. Il primo ha parlato di abbassare il cuneo fiscale nei primi 100 giorni mentre il segretario dei Ds ha detto in cinque anni''. Lo afferma il premier Silvio Berlusconi durante il duello televisivo con Romano Prodi.
BERLUSCONI, PRODI VUOL RIDURRE TASSE MA IN PASSATO FECE IRAP
''Prendo atto che Prodi ha annunciato di avere a cuore la riduzione del costo del lavoro. Ma ricordo che ai tempi del suo governo, il suo ministro Vincenzo Visco fece approvare l'Irap, una tassa che esiste solo in Italia, negativa per le aziende, che noi chiamiamo imposta-rapina''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha risposto alla prima domanda sul fisco, replicando immediatamente a quanto appena affermato dal leader dell' Unione Romano Prodi.
PRODI, NON SI AUMENTANO IMPOSTE PER ABBASSARE CUNEO
''Non si aumentano le imposte per diminuire il cuneo fiscale''. Lo dice Romano Prodi durante la sfida Tv con Silvio Berlusconi, ribadendo la volonta' di abbassare di cinque punti le tasse sul lavoro.
REGOLE FERREE NON SOLO PER GLI SFIDANTI...
Regole ferree negli studi Rai di via Teulada non solo per gli sfidanti ma anche per i cronisti che seguono la sfida tv in diretta fra Berlusconi e Prodi. I numerosi cronisti giunti per seguire l'avvenimento sono stati tenuti a distanza dai due protagonisti. Un cordone ha impedito a chiunque di avvicinarsi ai due sfidanti che sono entrati senza rilasciare cosi' alcuna dichiarazione. Nessuno e' stato poi ammesso in studio, dove oltre al conduttore e ai due giornalisti in studio non e' presente nessun altro, se non i due portavoce Paolo Bonaiuti e Silvio Sircana, 'confinati' pero' dietro un pannello nello studio di Porta a Porta, ristrutturato per l'occasione.
UNDICI CRONOMETRI A SCANDIRE IL TEMPO IN STUDIO
Non ci sara' il rischio per Berlusconi, Prodi e per i giornalisti in studio di sforare i tempi rigidamente regolati per il match televisivo. Sono undici, secondo quanto si apprende, i cronometri sparsi nello Studio 5, che ospitera' il primo faccia a faccia tra i leader dei due schieramenti. Tre timer sono posizionati sul tavolo in plexiglas dietro al quale saranno seduti il moderatore del dibattito Clemente Mimun e i due giornalisti Marcello Sorgi e Roberto Napoletano. Anche i due sfidanti, Berlusconi e Prodi, avranno un cronometro sistemato sui braccioli delle poltrone bianche sulle quali siederanno, e posizionate di fronte al tavolo. Un altro cronometro e' stato sistemato sulla parete alla sinistra del tavolo; scandirà il passare dei minuti anche un timer posizionato sotto ognuna delle cinque telecamere fisse che riprenderanno i vari protagonisti della sfida tv.
BERLUSCONI GIUNTO NEGLI STUDI DELLA RAI
E' giunto alle 20.56 il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi negli studi Rai di via Teulada per la sfida tv con il leader dell'opposizione Romano Prodi. Il premier, arrivato pochi minuti prima dell'inizio della trasmissione (prevista in diretta alle 21.15), e' accompagnato dal sottosegretario e portavoce Paolo Bonaiuti e dal consigliere Valentino Valentini. Fino all'ultimo momento il premier (vestito con un abito scuro, camicia azzurra e cravatta scura anch'essa) ha letto dei fogli nell'auto blindata che l'ha portato a via Teulada. Il Cavaliere, come prima di lui il Professore, e' stato accolto dal direttore delle direzioni istituzionali della Rai Pierluigi Malesani.
PRODI ARRIVA PER PRIMO A STUDI RAI
Alle 20,15 il leader dell'Unione Romano Prodi e' arrivato nella sede Rai di via Teulada, dove nello studio 5 affrontera' alle 21 il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per il primo faccia a faccia televisivo. Accompagnato dagli stretti collaboratori Richi Levi e Silvio Sircana, il Professore e' entrato in auto nel cortile della Rai blindatissimo e off limits per giornalisti e fotografi, costretti a stare dietro le transenne. Prodi, vestito grigio scuro e cravatta blu, e' apparso sorridente e, dopo aver lasciato il cappotto in auto, e' entrato negli studi televisivi. La sicurezza e' garantita con la massima cura, con auto della polizia e agenti schierati fuori dalla Rai.
SU RAI NEWS 24 IN REPLICA, DIRETTA SU INTERNET
Anche su Internet si potra' seguire stasera la sfida tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi, sul portale Rai.it, a cura di Rai Net. Al termine si potra' rivedere l'intero programma che sara' reso immediatamente in video-on-demand. La trasmissione sara' poi replicata su Rai News 24, come tutti gli altri dibattiti televisivi elettorali previsti dalla Commissione di Vigilanza Rai. Questa notte, dopo il notiziario della mezzanotte, Rai news 24 alle 00,20 trasmettera' il primo appuntamento con Berlusconi e Prodi della serie di cinque previsti fino a quello del 3 aprile.