NAPOLI LI IN DELIRIO PER IL PIBE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
CARMINE84
00giovedì 9 giugno 2005 18:10
Una Città INTERA IN FESTA PER IL RITORNO DI MARADONA DOPO 14 ANNI

Il "Pibe", tornato per l'addio di Ferrara, è stato salutato da migliaia di persone fin dal suo sbarco a Capodichino. Diego si è poi più volte affacciato a salutare i tifosi che lo assediavano davanti all'albergo: "Sono tornato per la gente"

Napoli riabbraccia l'idolo Maradona
Migliaia di fans in delirio per il Pibe

E' un abbraccio pieno di calore e rimpianto quello tributato dai napoletani a Diego Armando Maradona. Il "Pibe", tornato nella città partenopea dopo 14 anni per l'addio di Ferrara, è stato salutato da migliaia di persone fin dal suo sbarco a Capodichino. I tifosi hanno poi assediato l'albergo che lo ospita, e Diego si è più volte affacciato a salutarli. "Sono felice ed emozionato - ha detto - sono tornato per la gente".
I tifosi salutano Diego (Infophoto)

E' un abbraccio di incredibile intensità quello che la città di Napoli ha riservato al suo "figlio" prediletto. Diego Maradona è giunto all'aeroporto con il volo Az 1283 ed è sceso dall'aereo alle 12.04, come ultimo passeggero. Prima di lui aveva lasciato il velivolo l'ex moglie Claudia Villafane, che lo ha accompagnato per il suo ritorno a Napoli insieme con la figlia minore Giannina. Maradona è sceso dal velivolo abbracciato alla figlia ed è stato accolto dagli applausi e dai saluti degli operatori aeroportuali che si erano affollati sotto la scaletta. Con moglie e figlia Maradona è poi salito a bordo di un pullmino dell'Alisud e si è recato nell'albergo della città che lo ospiterà. Fin dall'atterraggio del velivolo, migliaia di tifosi festanti hanno salutato Diego al suo arrivo e continuano ad inneggiare al campione che ha regalato al Napoli due scudetti, una Coppa Uefa, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.
In attesa della partita d'addio di Ciro Ferrara di questa sera, durante la quale il San Paolo riabbraccerà il suo campione, la città è in festa: le tv e le radio locali sono subissate da telefonate e sms che salutano il tanto atteso ritorno di Diego. Una volta arrivato in albergo, Maradona si è affacciato più volte per salutare la gente che lo attende all'esterno dell'edificio. L'ex fuoriclasse argentino, che fuma un vistoso sigaro cubano, ha fatto cenno con la mano a cronisti e curiosi che parlerà più tardi.
Alle 13.45 sono arrivati all'Hotel Majestic Bagni con sua moglie, Claudia Villafanes, le due figlie di Maradona e Marcelo D'Alessandro. Successivamente anche l'avvocato Siniscalchi ha raggiunto l'albergo ed ha scambiato due battute con Maradona: "Ti vedo molto bene", gli ha detto Siniscalchi. "Sì - gli ha detto Maradona - sto bene, sono felice ed emozionato, sono tornato per la gente, ma ora ho voglia di dormire".
Il Pibe ha poi pranzato nel ristorante dell'albergo. Maradona ha chiesto "cappellini" in brodo, suscitando qualche di perplessità nello chef che ha però provveduto immediatamente a fare acquistare il tipo di pasta chiesto dal campione argentino. La folla davanti alla struttura, intanto, è aumentata, tanto che la Polizia sta provvedendo alla chiusura del Largo Vasto a Chiaia, dove si trova l'albergo.
CARMINE84
00giovedì 9 giugno 2005 18:11
"Non sono fuggito"
Maradona torna a Napoli per Ciro

In campo per addio al calcio di Ferrara

E' il giorno di Ciro Ferrara, ma anche (se non soprattutto) quello di Diego Armando Maradona. Napoli, nel giorno dell'addio al calcio del difensore, riabbraccia il campione che ha più amato, accolto in mattinata a Capodichino da una folla festante. Un ritorno salutato da una lettera ai napoletani: "Ciao vecchi amici - scrive Maradona - Quando quattordici anni fa andai via promisi a me stesso che sarei tornato".
Maradona (Afp)

Per il San Paolo sarà una notte da ricordare, una notte che fa tornare la mente a 15 anni fa, quando il Napoli di Diego e Ferrara dominava in Italia e conquistava lo scudetto. Sarà quella squadra, con qualche altro rinforzo, a giocare contro una Juve divisa tra passato e presente.
Maradona ha aspettato 14 anni prima di rimettere piede nella città del Vesuvio, ha aspettato di rinascere per non farsi vedere dai suoi tifosi nelle condizioni preoccupanti in cui versava fino a qualche mese fa. Ora è un'altra persona ed ha voluto, prima di riabbracciare Napoli, spiegare a tutti i tifosi cosa successe nei giorni in cui andò via.

"Nessuno mai mi caccerà da Napoli - ha scritto nella lettera pubblicata da "Il Mattino" - mi dissi. Nessuno mi disse di restare, ma la mia non fu una fuga. E, si sa, chi non fugge torna. Infatti rieccomi. Un po' emozionato, non lo nego, ma felice. Anche perchè a Napoli ci rimetto piede con la mia famiglia e ci torno passando a testa alta dalla porta principale. Che è sì quella dei ricordi incancellabili per tutti, ma che è soprattutto quella dell'amicizia, della stima, dell'affetto".
"Mai prima d'ora s'erano verficate le condizioni giuste per tornare. E per ringraziare tutti quei napoletani, e so che non sono stati pochi, che mi sono stati vicino con i loro cuori, con le loro paure, le loro speranze, perchè no, le loro preghiere nei giorni in cui avevo gran bisogno di essere forte e di ricavare questa forza dall'amore della gente".
liama
00sabato 11 giugno 2005 00:25
tu sei andato a vederlo carmine?
CARMINE84
00sabato 11 giugno 2005 13:45
Re:

Scritto da: liama 11/06/2005 0.25
tu sei andato a vederlo carmine?



no..avevo altro da fare,nei canali tv di Napoli parlavano di questo evento..e devo dire che è stato bello rivedere Diego sul San Paolo...poi tutta quella gente...sembrava di aver vinto lo scudetto.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com