"Misunderstanding" e regole

Oggi abbiamo avuto un ruling di quelli da far discutere alla President Cup. Per chi se la fosse persa, alla 17 gli americani tirano un ottimo secondo colpo: quando arrivano in green Immelmann dice "Good shot", Love III pensa "OK, me l'hanno data" e alza la palla. Immelmann si incazza e chiama l'arbitro, dicendo di non avere concesso la buca ma di avere fatto solo i complimenti per il colpo (tra "good" e "given" ce ne corre effettivamente).

Io penso che sia peggio per loro, comunque la palla la hanno alzata senza marcarla, quindi la buca è persa, e invece interviene l'arbitro che dice che se si alza la palla senza marcarla a seguito di un "misunderstanding", la palla può essere ripiazzata senza penalità. Opinioni in merito? Il "misunderstanding" può davvero essere usato come scusante per infrangere le regole e non prendere una penalità?

Stiamo parlando di un ruling di un arbitro e non di una disquisizione tra giocatori, o con il marcatore!
Inoltre una palla alzata al di fuori delle regole comporta un colpo di penalità e va ripiazzata (non la perdita della buca).

Decisione 2-4/3.
Ciao Gianfranco

per chi non le ha sottomano:
2-4/3 GIOCATORE ALZA LA PALLA ERRONEAMENTE CREDENDO CHE GLI FOSSE STATO CONCESSO IL COLPO SUCCESSIVO
D. In un match-play tra A e B, B fa un'affermazione che A interpreta come la concessione del suo (di A) colpo successivo. Di conseguenza, A alza la sua palla. Dopo B dice di non aver concesso ad A il suo colpo successivo. Quale è la Decisione?
R. Se l'affermazione di B può veramente aver indotto A a ritenere che il suo colpo successivo era stato concesso, secondo equità (Regola 1-4), A deve ripiazzare la sua palla il più vicino possibile a dove si trovava, senza penalità.
In caso contrario, A incorrerebbe nella penalità di un colpo per aver alzato la sua palla senza averne marcata la posizione - Regola 20-1 - e deve ripiazzare la palla il più vicino possibile a dove si trovava.

Grazie Gianfranco