>ANTEPRIMA< - cube, ps2, xbox
Genere: Arcade
Produttore: Vivendi Universal Games
Sviluppatore: Vicarious Vision
Distributore: Leader Spa
Versione: Pal
Lingua: Italiano
Giocatori: 1-8
Data uscita: novembre 2003
Durante la guerra videoludica che ha interessato nel passato prossimo Playstation e Nintendo 64, la console Sony, seppur vincitrice indiscussa dal punto di vista delle vendite, aveva molto da imparare dalla grande N: è difatti innegabile che la casa di Mario poteva contare su di un’esperienza decennale nel campo dell’intrattenimento videoludico e su di uno status che Psx si doveva ancora guadagnare.
Uno dei campi in cui Nintendo poteva ancora avvantaggiarsi era quello delle mascotte, ovvero dei personaggi che caratterizzano e definiscono lo stile di una console. Alla monumentale figura di Mario, Sony decise quindi di contrapporre un personaggio del tutto inedito, che potesse sdoganare la propria piattaforma e colmare al contempo il vuoto presente nel settore dei platform 3D, genere nel quale la console Nintendo poteva contare sullo storico Mario 64.
È così nata la figura di Crash Bandicoot che a dire il vero non ha avuto una grande fortuna, né come mascotte né dal punto di vista dei giochi di cui è stato protagonista. Tra di essi ricordiamo il corsaiolo Crash Team Racing, un pedissequo e invero goffo tentativo di replicare alla serie Mario Kart, che aveva introdotto su Snes un nuovo genere, prontamente rilanciato su Nintendo 64.
Seguendo un curioso, ma dopotutto per nulla sorprendente, percorso di mercato, Crash ha perduto il ruolo originale per cui è nato per ridursi al rango di franchise multipiattaforma da ripescare di tanto in tanto per contrastare gli storici rivali.
Non sorprende dunque ritrovare l’amico Crash come protagonista di questo Crash Nitro Kart, seguito del già citato Team Racing e destinato a sfidare, su tutte le console di ultima generazione, il ciclone che Mario Kart Double Dash provocherà quest’inverno.
Buona alternativa o clone inutile?
Il gioco, sviluppato dal gruppo Vicarious Vision, si basa su una trama tanto esile quanto superflua: Crash è rapito dal cattivane di turno, tale Velo, che lo scambia per il buon Charlton Eston e lo costringe a gareggiare nelle arene di proprietà in sfide all’ultimo sangue con niente di meno che i suoi amici del cuore. Niente bighe in questo caso: il novello Ben Hur dovrà competere a bordo di kart di ultima generazione, in circuiti che si dipanano su quattro mondi differenti.
Le specifiche del titolo offrono il quadro di un gioco vario e vasto: oltre 17 tracciati situati in ambienti vulcanici, futuristici e selvaggi, modalità storia per il singolo giocatore e opzioni multiplayer che consentono a un massimo di 8 utenti di sfidarsi contemporaneamente (collegando in questo caso 2 console, come già annunciato nell’ultimo episodio di Mario Kart).
Le prime impressioni sul gioco sono contrastanti: indubbiamente il titolo si presenta come una copia di Mario Kart: tracciati vari e fumettosi, power-up assortiti per ostacolare gli avversari, ostacoli disseminati lungo la pista e gameplay intuitivo al massimo.
Vi è un certo tentativo di contaminazione con un altro grande titolo Nintendo, F-Zero, che si manifesta essenzialmente in tracciati futuristici dotati di sezioni tubolari o paraboliche in cui i kart mantengono aderenza grazie ad appositi campi magnetici. Bisogna altresì sottolineare che non c’è traccia dello stile né del carisma dei titoli Nintendo da cui si trae ispirazione; sia chiaro, non ci permetteremmo mai di giudicare un gioco prima della sua pubblicazione e di una prova esaustiva, ma sicuramente gli utenti Gamecube avranno comprensibilmente altro a cui badare nel periodo pre-natalizio. È altrettanto vero che un clone, per quando poco innovativo, potrebbe fare la felicità degli utenti Sony e Microsoft (come del resto un clone di Gran turismo sarebbe accolto come manna dal cielo dai possessori di Gamecube): l’originalità è una virtù di cui si può fare a meno se l’originale non è disponibile.
Aspettative
Tornando alla domanda che ha fatto da titolo alla precedente sezione, il giudizio su Crash Nitro Kart sarà sicuramente influenzato dalla piattaforma di gioco: la speranza di uno sleeeper hit è l’ultima a morire, ma se le preview sono fatte anche per avventurarsi nel campo delle previsioni, allora ci sentiamo di consigliare prudenza prima di un acquisto, magari attendendo la recensione...
MI PARE TUTTA UNA RICOPIATURA DI MARIO KART... OK CRASH E' UN PERSONAGGIO DI SUCCESSO PERO'SI SENTIVA LA NECESSITA' DI UN GIOCO DI MACCHINE SU DI LUI????
USCIRA' IN CONTEPORANEA CON MARIO KART DOUBLE DASH......