[MEDIA] Financial Times contro il Cavaliere "Berlusconi ammetta la sconfitta"

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A sore loser sulks
Published: April 21 2006 03:00 | Last updated: April 21 2006 03:00

In spite of the decision by Italy's highest court this week confirming the narrow victory of Romano Prodi's centre-left coalition in the country's general election, the outgoing prime minister, Silvio Berlusconi, still refuses to admit defeat. He seems to be calculating that by casting doubt on the outcome, he will destabilise Mr Prodi's coalition from the start, and thus shorten its life. If so, he is showing an arrogant dis­regard for the verdict of the ballot box, however finely balanced that may have been. He is contributing to international concerns about Italy's political stability. Indeed, as he has done all too often in the past, he seems to be putting the interests of Silvio Berlusconi ahead of those of his country.


To have an effective democracy, political leaders must learn how to lose gracefully as well as how to win. Al Gore, the former US vice-president, conceded defeat to George W. Bush as soon as the Supreme Court ruled on the question of disputed ballots in Florida. That is how democracies are supposed to work. But Mr Berlusconi is a sore loser. He refrains from comment, but Giulio Tremonti, his former deputy and finance minister, said there were still "things that need to be clarified". By questioning the outcome, he is undermining the system itself.

Mr Berlusconi's own record in office left much to be desired. On the political front, he reversed the electoral law that had produced a modicum of political stability (to his own advantage), returning to a proportional representation system that might have given him short-term benefit. Instead it produced a fragmented parliament, to the benefit of no one. During the election campaign, he continued to exploit his media empire to get disproportionate television coverage for himself and his party. As for the economy, his government proved a grave disappointment on the vital reforms needed to improve Italy's competitiveness. He has left the country languishing at the bottom of the euro-league.

All of this makes the task for Mr Prodi, at the head of a nine-party alliance, all the more daunting. Yet he has held together a disparate government before, and negotiated Italy's entry into the single currency at the same time. Reports that he may appoint Tommaso Padoa-Schioppa, former executive director of the European Central Bank, as finance or economy minister, should provide some reassurance to the capital markets. Mr Prodi needs to demonstrate that his is the voice of dis­passionate experience, in contrast to the partisan posturing of Mr Berlusconi. The former is what Italy needs, not more of the latter.

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[Modificato da Pertinax 21/04/2006 13.39]

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Scritto da: La Resistance 21/04/2006 17.32
A mio parere la stampa estera interviene un pò troppo negli affari italiani. Quello che mi da più che altro fastidio è che lo fanno in un modo alquanto arrogante e pieno di pregiudizi.

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[Modificato da wild§live® 21/04/2006 21.37]

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Scritto da: wild§live® 21/04/2006 21.37
come per miracolo il FT diventa prestigioso

[Modificato da wild§live® 21/04/2006 21.37]

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Scritto da: Pius Augustus 21/04/2006 21.24


Come fai a non avere pregiudizi con una nazione come questa?

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Scritto da: La Resistance 21/04/2006 21.46


Il fatto è che certi paesi dovrebbero guardare a casa loro prima di parlare.
Poi mi piacerebbe vedere se iniziassero a criticare Prodi; il giudizio di molti sulla stampa estera cambierebbe.

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Scritto da: (Upuaut) 21/04/2006 20.41
Come al solito la stampa estera riesce a dire quello che dovrebbe dire la stampa italiana, e cioè che Berlusconi è proprio un CAROGNETTA CHE NON VUOLE PERDERE!!!

FASCISTA!!! A CASA!!!!!

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Scritto da: Lpoz 21/04/2006 22.02


ma non riuscite proprio, a rivolgervi verso berlusconi, senza cadere in isulti, e oscenità varie vero??

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Scritto da: Pius Augustus 21/04/2006 22.07


Hai ragione,in fondo lui verso i suoi oppositori è così corretto nel linguaggio...

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Scritto da: Arvedui 21/04/2006 22.15


Appunto, non abbassiamoci al suo livello

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Scritto da: Pius Augustus 21/04/2006 22.07


Hai ragione,in fondo lui verso i suoi oppositori è così corretto nel linguaggio...

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Scritto da: Pius Augustus 21/04/2006 21.50


Vedrai che lo criticheranno in futuro,e se io potrò non concordare con quanto detto non dirò mai che non devono esprimere le loro opinioni o che sono poco autorevoli o razzisti.

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Scritto da: La Resistance 22/04/2006 10.09


Il fatto è che guardano l'Italia in modo altezzoso e con un'arroganza ingiustificata.

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Scritto da: (Upuaut) 22/04/2006 10.44


No guarda.... era tuttaltro che ingiustificata... ANZI.

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Scritto da: Pertinax 22/04/2006 11.45
di dò ragione in parte, perchè se è vero che la stapa inglese de facto ci è sempre ostile resta il fatto che non và scartata preventivamente... in fin dei conti i giornali vanno valutati rispetto l'autorevolezza che hanno nel loro paese e nel mondo non in base a quanto siano lusinghieri i commenti sull'italia.

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Scritto da: La Resistance 22/04/2006 11.22


Il fatto è che si sono sempre comportati verso così nei confronti dell'Italia, anche quando non c'era Berlusconi. Capisco che a molti non può piacere, ma c'è stato nei suoi confronti un vero e proprio linciaggio mediatico. Grazie a Dio penso con la mia testa.

Poi, loro che stanno all'estero, cosa vogliono saperne di più di noi? Certo, possono avere una visione obiettiva non essendo direttamente implicati negli affari italiani, ma allo stesso modo noi che abitiamo in Italia sappiamo meglio come vanno le cose.

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[Modificato da (Upuaut) 22/04/2006 12.13]

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Scritto da: (Upuaut) 22/04/2006 12.12



I giornali stranieri hanno una visione più obiettiva di quello che succede in Italia proprio perchè qui i giornali e i telegiornali sono organi di partito (berlusconiani, leghisti o postfascisti) che fanno linciaggio politico sì, ma nei confronti della sinistra.

"Grazie a Dio" penso con la mia testa, e i miei ragionamenti concordano con quelli della stampa estera, molto più oggettiva dei nostri giornaletti di proprietà del (ex) capo del governo...

[Modificato da (Upuaut) 22/04/2006 12.13]

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