Spot: Liguria - Noli spiaggia
Condizioni meteo: cannate dal meteo...ci aspettavamo onde, invece...vedi foto
Tipologia di spiaggia: granulometria medio, spiaggia molto fonda
Montatura Utilizzata: LA con raccioletto da 30cm alto, LA da 180cm short rovesciato
Canna: famiglia Century TTS + Daiwa TDXS 133PM
Mulinelli: coppia Abu 6500 CT Mag Elite, Penn 535
Esca: avanzo esche dalla pescata di antibes, bibi, coreano ed 1 coccio arenicola (io non usati), sarda, cefalo cannolicchi freschissimi e vivi, USA
Varie: ringrazio U Signuruzzu Beddu per il piacere di essere potuto stare a mare
L'ultimo report di questo mese, autorizzato a patto di arrichhirlo con foto
Che dire, sicuramente già la fortuna di poter spezzare da una dura settimana di lavoro per rilassarsi al mare non è poi poca cosa...anche se...
Data l'esca avanzata della pescata di Antibes, e soprattutto date le previsioni che facevano sperare in un bel mare anche se a costo di prendere tanta acqua, si decide di fare lo stesso la pazzia.
queste infatti le previsioni:
devo essere sincero, il pensiero di prendere acqua a catinelle un pò mi scocciava, anche se sapevamo che allo spot dove saremmo andati avremmi trovato un minimo di riparo...al max avremmo guardato le canne da qualche decina di metri.
Come gia immaginavamo infatti si parte con pioggia sin già da torino.
la cosa che ci caricava in particolare erano le previsioni meteo, finalmente un vento che avrebbe dovuto gofiare il mare, farci vedere un pò schiuma e delle belle onde, nella speranza di quelche bel sarago dai dentoni color oro
In oltre era anche un buona occasione a distanza di due settimane di provare lo spot in altre circostanze, luna, mare, pressione ecc..
IL vento secondo lamma doveva essere questo
questa l'esposizione della spiaggia:
praticamente frontalmente esposta al vento...dovevamo beccarci il vento, bello forte proprio in faccia.
Invece quello che troviamo è questo:
qui si vede la punta di capo noli:
Praticamente le previsioni meteo hanno cannato in pieno, da savona a noli ed oltre il mare era dappertutto quasi piatto, leggermente frastagliato....bhoo come se non riusciva a gonfiarsi ma il vento c'era
Non avevo il ditale ricavato dal copertone di bici da corsa...lo ricaverò da un guato da cucina
Comunque, è novembre quasi dicembre...il periodo è quello giusto da qui a 4 mesi in avanti...inizio da subito con inneschi decisamente selettivi almeno in due canne, cannolo con valve spezzate in una:
bibi e trancio di cefalo nelle altre due.
il bilancio della serata saranno:
un saraghetto messo a mare per 4 ore sul gradino a fondo con un bracciolo di 2,5m dello 0.40, un pagello bastardo carino sui 3etti e delle boghe quelle che non ti morivano in mano rilasciate.
In serata gronghi, gronghi e gronghi...però piccoli, piccoli e piccoli
Ragazzi mi dispiace ma si scaricheranno le batterie, riuscirò a stanto a fare due foto dopo ore che la macchinetta era spenta a quello che adesso vedrete.
Accanto a noi un pescatore che si dilettava a boghe e mennole, poi saremo accerchiati da altri pescatori...non capisco perchè ma in un litorale di 800m abbondanti si misero tutti accanto a noi, che quasi non riuscivo più a groundeggiare..va bene questo è stato il minimo...
Si vedono anche questa volta strane boe, persino ad una decina di metri da riva ad una 50ina di metri da dove eravamo noi che guardando il largo andavano a finire quasi a chiudere il litorale alla nostra destra sul promontorio.
Due chiacchere con i pescatori che ormai ce li avevamo da tutte le parti (per non parlare di quelli a calamari che ci pescavano vicinissimo e si lamentavano se le nostre lenze non erano perfettamente dritte ed Antonio ne sà qualcosa di un suo lancio storto)
Bene ci dicono che lì i pescatori, solo quelli professionisti hanno via libera a porre le reti in inverno anche a partire da 5m dalla riva...Incredibile, alla faccia delle normative europee dico io nella mia testa...che schifo!!!
Infatti mezz'ora più tardi ecco comparire i primi pescatori che dai loro gozzi, dapprima si fanno 4passate cone le reti a U che ritiri e che fanno la sacca (non sò come si chiamano in italiano) poi quasi davanti a noi si controllano quelle più al largo....e poi i palamiti
eccoli i loschi, qui nel pomeriggio
fino a tarda serata
più o meno lo schifo della situazione in spiaggia era questa:
Peccato, Noli mi aveva fatto davvero una bella impressione, considerandola una spiaggia con molto potenziale per via del bel fondale che dalla punta più estrema fà una bel gradino in alcuni punti anche non troppo accentuato con misto e qualche scoglio sommerso.
Purtroppo la massiccia presenza di questi loschi individui, mi ha fatto passare ogni voglia almeno per il momento di riandarci a meno che qualche volta passando non vi svovi davvero una mare incazzato che renda impossibile la messa in posa di quelle maledette reti cosi vicino alla riva.