ensavor
00giovedì 20 maggio 2004 01:25
Alta fedelta'e' la musica come specchio della nostra vita, la musica che ci guida nelle nostre storie d'amore, nei nostri momenti grigi e in quegli attimi che i rimarranno dentro non perche' siano successi avvenimenti storici ma per la quotidianita' del fatto e di come una canzone possa trasformare il gesto piu' consueto in qualcosa di indimenticabile.
Questo libro si snoda lungo le pareti di un negozietto di dischi usati del downtown di Londra, dove 2 amici, estremamente diversi, egocentrico l'uno, fin troppo riflessivo l'altro, decidono di sbattersene del business del cd e vendono vinili d'autore, roba destinata a coprirsi di polvere che solo chi conosce realmente la musica apprezza. Questi due rinnegati sociali vivono la loro vita a costruirsi classifiche per i piu' bei momenti passati e tutto il romanzo ha come protagonista assoluto la musica, in ogni sua sfaccettatura, di come essa sia vincolo di amore ma anche di affetto ed amicizia, talvolta di odio o di dolce rimembranza.
A me e' piaciiuto perche' le note caratterizzano la mia vita, senza musica mi sento come un pesce fuor d'acqua e noto come anche una vita semplice e senza grossi scossoni puo' trovare momenti indimenticabili con canzoni indimenticabili, lo suggerisco perche' e' esile e si legge con tranquillita'.
ED. Guanda - 14euro