[Fortezza Ancestrale] ''Ora fatico a sentire!'' (Riposo Shynnyl 1/1) (OK)

ilyth
00venerdì 12 aprile 2013 11:59
Dopo l'incontro scontro con Adhier, Shynnyl si reca dalla Madre per chiedere vendetta. (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10567231). Risente ancora del fastido all'udito per l'urlo dell'umano e non riesce a sentire bene.


ILYTH_ (stanza Ilharess) Attende che il giorno lasci il posto alla notte, a quella amata notte che tutto circonda e abbraccia maternamente. Attende li nelle segrete della fortezza carezzando con le mani Grimoire che riposa sopra la sua scrivania. Lontano da occhi indiscreti, lontano da mani lunghe, nuovamente silenzioso dopo aver donato loro le pergamene che ella ora tiene vicino al libro >>
ILYTH_ studiandole con attenzione (comprensione arcano 4). Presto verrà il tempo di mettersi alla prova, di dare voce a quell'incanto mai provato. Ha già pensato di mettere le mani su Magius, da un pò le frulla nella testa quell'idea e da un pò sta architettando il modo di soffiarlo da sotto al naso a Suulime. E questo primo perchè il Precettore non lo usa e sono gli artigli che ormai insegnano>>
ILYTH_ agli apprendisti e in seconda battuta perchè il non usarlo decisamente viola l'equilibrio in quanto tiene nascoste delle potenzialità allucinanti.

SHYNNYL [Corridoi] Il dolore si è affievolito poco dopo essere sfuggita all'umanità di Reidha, mentre il fastidio resta, sempre più intenso, ogni momento che passa, in cui non riesce a sentire come dovrebbe. Ne sono testimoni quegli occhi rossi come il sangue, quello del rivvil, a cui ha quasi staccato un pezzo di pelle dal collo. Spesso e volentieri si tocca quell'orecchio offeso, lo strofina, >>
SHYNNYL nemmeno avesse le pulci. Il tutto soltanto quando è lontana da occhi indiscreti, affinchè non comprendano quell'handicap che spera essere temporaneo. Per la sua salute e per l'incolumità di Adhier, che altrimenti non avrà più motivo di darsi tanto da fare per diventare ancestrale. Cammina per i corridoi, accostandosi alle ombre più nette, ritanandosi nel silenzio di passi di piedi scalzi, >>
SHYNNYL sulla pietra fredda [Passo silente]. Indossa un vestito nero, con un'unica spallina sulla destra, che lascia scoperto il fianco sinistro e parti della schiena e del ventre piatto. All'altezza dei seni troneggia l'onnipresente pentacolo, mentre i capelli sono sciolti, ornati di perline, come a coprire il segreto del suo udito ferito. A più riprese si guarda intorno, come a voler ovviare a >>
SHYNNYL quella mancanza con occhiate frequenti, per non essere colta di sorpresa. Ha tutta l'aria d'essere una spia, invece è soltanto una drow a cui è stato fatto un affronto. Sibila qualcosa mentre cammina, avviandosi svelta alla soglia delle stanze della Matrona, bussando velocemente, un paio di volte, e restando in silenzio. [Malus udito 1/7]


ILYTH_ (stanza Ilharess) *Avanti* mormorerebbe coprendo immediatamente Grimoire con il suo piwafwi e volgendosi lentamente alla porta. Le pergamene strette tra le mani, gli occhi rossi come il fuoco mentre l'odore di jalill che permea il corpo della femmina giunge al suo fine olfatto (//senso sviluppato olfatto). *Cosa ti porta nelle mie stanze apprendista* mormorerebbe con voce dura. Il corpo avvolto>
ILYTH_ in quell'abito bianco che morbido e setoso cade sui suoi fianchi, i seni provocantemente alzati quasi a fuggire da quel velo impalpabile il pentacolo che violaceo brilla contro la sua pelle scura *Se sei qui per gli elementi non è aria* le direbbe dandole le spalle *Non ho tempo da perdere con te oggi e ti assicuro che nemmeno gli antichi lo sprecherebbero* non nota per nulla la Ilharess il>>
ILYTH_ malessere di Shy e anche se lo notasse non le importerebbe.

SHYNNYL [Stanza Ilyth] Non esita nel scivolare all'interno, una volta udito il permesso di entrare, sebbene con qualche difficoltà. Ogni suono, da quel lato, sembra ovattato, un po' come fosse chiusa in un barattolo di vetro. Non caccia via i capelli ricaduti sul lato interessato, quella tenda bianca e soffice che accarezza i suoi sensi, nascondendoli visivamente. ''Venduì, Ilhar..'' esordirebbe, >>
SHYNNYL con la voce sommessa e propria di chi è più incline al silenzio. Ogni crudeltà sputata fuori come veleno dalla bocca livida della madre, eguale alla sua, le scivola addosso nell'esigenza di parlare, di raccontare e buttare nella fossa chi di dovere. Così aveva promesso e così farà. ''Non è per questo, che sono qui..'' spiega, in lingua madre, come volesse sottolineare il distacco. Resta in >>
SHYNNYL piedi, senza avvicinarsi, ad un paio di metri dalla porta. E gli occhi sembrano pulsare, nel sentire che persino la propria voce le appare distorta. E' irritante. Non nasconde il proprio fastidio, quello che la madre dovrebbe poter cogliere a pelle, come fosse suo. ''Si tratta di Reidha.'' continua, nella sua lingua ruvida, che lascia intendere l'ostilità, lo sdegno nel pronunciare quel nome. >>
SHYNNYL [Malus udito 2/7]


ILYTH_ (stanza) E riporrebbe la pergamena dentro un cassetto. Lenta come una serpe che svolge le spire si volgerebbe. Il piede destro farebbe da perno e lieve come una nera foglia farebbe in modo che i suoi occhi si posino sulla femmina rimanendo in silenzio, non permettendo ad alcuno suono di uscire dalle sue labbra mentre già si leva il vento magico intorno al corpo dell'aeromante, mentre già la>>
ILYTH_ sua aura pulserebbe *Cosa ha fatto?* domanderebbe senza bisogno di sapere che qualcosa che non doveva essere compiuto è stato commesso. Glaciale sarà lo sguardo della Ilharess infiammato solo ed esclusivamente dalla lava che percorrerà il suo sguardo *Ha osato gettare nelle ortiche la mia fiducia?* chiederebbe in malo modo e pronta a saltare al collo al ragazzo che già è in bilico visto>>
ILYTH_ che potrebbe essere stato deputato come il fautore della fine degli ancestrali.

SHYNNYL [Stanza Ilyth] La osserva, cogliendo ogni dettaglio con occhi che funzionano ancora, alla perfezione. Occhi rossi, bandiera sventolante del proprio disagio, rabbia, desiderio di vendetta. Tutti sintomi che potrebbero esser palesi, alla Matrona, se soltanto volesse coglierli. Con cura si premura di nascondere il proprio compiacimento straripante, nel vederla reagire con altrettanto>>
SHYNNYL rancore, nei confronti del rivvil, mantenendo quella smorfia impettita [Sotterfugio liv.3]. ''Sono andata nelle sue stanze, soltanto qualche sera fa, per assicurarmi che fosse pronto per l'esaminazione, così come mi era stato richiesto. Sin da subito si è mostrato arrogante, sfacciato, nei miei confronti..'' spiega, con quella voce roca che enfatizza il proprio malcontento, quello reale. >>
SHYNNYL ''E poco dopo ha cercato di allungare le mani, quelle sue mani rivvil. Mi voleva, Ilhar. Ha usato la forza per cercare di sottomettermi ed io l'ho morso a sangue sul collo per liberarmi. Ci sono riuscita, ma per vendicarsi ha osato gridare nel mio orecchio..'' continua, sollevando una mano verso quello, come a voler mostrare la parte di cui parla, quasi come se anche l'Ilharess faticasse a>>
SHYNNYL sentire e volesse essere chiara. ''Ora fatico a sentire!'' conclude, ringhiando e digrignando i denti, simulando quel teatrino di mezze verità ed omissioni in tutta naturalezza [Sotterfugio liv.3]. ''E' un maledetto rivvil! Va punito!'' sibila, abbassando la mano, fissando la Matrona come se ne cercasse la complicità, una volta tanto. [Malus udito 3/7]


ILYTH_ (stanza) E ascolterebbe rimanendo in silenzio, lasciando che le parole creino immagini nella sua testa, permettendo alla scena di farsi viva e attiva e alle parole di trasformarsi in un diorama che si muoverebbe vivido e veloce nella sua mente ancestrale *Come osa?* ringhierebbe poi bassa e cupa, quasi che un tuono le rispondesse da lontano *Come osa permettersi di toccare una jalill, come>>
ILYTH_ osa infangare il mio nome e la mia casata con atti così vili?* e nubi si addenserebbero a lei intorno, mentre il vento spirerebbe sollevandole le vesti. Signora delle Tempeste e del Sottosuolo. Gli occhi si farebbero sottili, a bruciare non è tanto il malessere che la figlia le comunica, a sua volta ella ha sbagliato, non si è difesa, non si è mostrata degna *Shynnyl* ringhierebbe >>
ILYTH_ avvicinandosi, la veste bianca che ora avvolgerebbe anche il corpo di lei *Come hai potuto permettere che ciò avvenisse?* le domanderebbe poi con crudeltà?

SHYNNYL [Stanza Ilyth] Può vedere l'elemento della madre rifiorire attorno a lei, abbracciarla come se si appartenessero avvicendevolmente. Un legame che le invidia, senza esplicitare quell'ammirazione che spera dover dismettere a breve. Arriverà anche il suo momento. Le riesce difficile comprendere ogni minima parola, frettolosamente sputata dalla bocca peccaminosa della madre, ma il senso nel>>
SHYNNYL complesso le è più che chiaro. E la soddisfa, almeno fino a quando le attenzioni della madre non si rivolgono a lei, con quell'accusa che certo non aveva mancato di aspettarsi. La schiena si curva appena, le spalle accolgono impercettibilmente la sua testa, come volesse mettersi sulla difensiva, fisicamente e moralmente. ''L'ho raggiunto con l'intento di renderlo adatto alla Fortezza, in >>
SHYNNYL vigore della fiducia che tu hai riposto in lui, Ilhar, aprendogli le porte del sottosuolo e del mondo ancestrale. Ho preteso attenzione, da lui e mi sono avvicinata per averla. La poca distanza lo ha avvantaggiato, così come la sua maggiore forza.'' si giustifica, di nuovo rigirando quel racconto a suo favore, per scampare ogni giudizio che la veda colpevole, agli occhi della Matrona.>>
SHYNNYL [Sotterfugio liv.3]. ''Ha detto che per lui conti tu soltanto, Ilharess. Tutti gli altri, a suo parere, non meritano rispetto!'' sussurra con forza tra i denti. ''E' un rivvil. Non esiterà a mettersi contro di noi approfittandosi della nostra accoglienza..'' commenta, volenterosa di insinuare il seme della discordia, tra quel giocattolino pallido e la sua gente. [Malus udito 4/7]


ILYTH_ (stanza) Che menta o che dica la verità non è affare della Matrona, che le sue parole raccontino pure la loro verità ma ciò che conta è che non solo il rivill sarà punito ma che la jalill non ha saputo adempiere il suo compito di jabress, non ha saputo difendere il suo ruolo, ha permesso che un altro la prevaricasse *Non mi interessa* le ringhierebbe in faccia avvicinandosi fino a prendere >>
ILYTH_ con la mano destra il suo volto *Hai mancato a te stessa e in questo hai mancato a Lolth* direbbe mentre il rosso dei suoi occhi avvolgerebbe il corpo dell'altra, mentre il vento la sospingerebbe indietro e i capelli della Matrona le sbatterebbero violenti in quella illusione che solo la goccia del vento può donare al Detentore *E per questo è prevista una punizione che tu sconterai*>>
ILYTH_ la sentenza è stata decretata e nessuno può fuggire alla Matrona *Ti ritirerai al bosco oscuro dopo che avrai fustigato innanzi a me* ordinerebbe senza scrupoli *Lo porteremo in dimora, lo porteremo innanzi alla statua di Lolth, faremo cadere le sue vesti e lo legheremo all'altare, danzeremo intorno a lui richiamando i ragni ed infine quando il suo desiderio per noi sarà al culmine..* e qui>>
ILYTH_ sorriderebbe *TU LO FUSTIGHERAI fino a quando il suo sangue non bagnerà il nostro altare* e stringerebbero le dita intorno al suo viso, le unghie si conficcherebbero nella sua carne *Tu invece svergognata ti ritirerai in dimora e vi resterai a meditare per un mese, lontano dagli studi ancestrali* punizione che forse ora sembrerà di poco valore ma che innanzi ad un vorace spirito ancestrale>>
ILYTH_ è pari ad una fustigata.

GHADIA (Sala comune) Indossa ancora il suo mantello piwafwi perchè il sole non è calato ma tiene le tende della stanza comune abbassate. Certo agli umani darebbe fastidio, mentre a lume di candela drow e persino il mezzelfo non hanno problemi di sorta. Eppure un lampo che non è per aver sentito le urla, troppo lontane, ma perchè>>
GHADIA Così sente di volere, cerca un contatto con le menti ancestrali della dimora e forse le è dato di trovare senza avere contatto a vista, quella di Ilyth °0o°Matrona...siete anche voi fra queste mura? Desidero raggiungervi....se così mi è concesso °0o° (//telepatia lv.3).

SHYNNYL [Stanza Ilyth] L'altra si avvicina, rendendole più facile sentirla, così come temere le sue ritorsioni. Sa di non potersi sottrarre al volere della Matrona, a meno di tradire ogni regola, ogni gerarchia, condannandosi così alla morte certa. La punizione decisa per Adhier solletica la sua eccitazione più malvagia, sebbene possa ricordare facilmente le insinuazioni del rivvil, a proposito di>>
SHYNNYL qualunque tipo di castigo annunciato. ''Lui dice di non temere le punizioni fisiche, Ilharess.'' la informa, col palese fastidio di un mancato diletto a fronte della sua poca capacità di soffrire apertamente, soddisfacendo i suoi carnefici. Per quanto riguarda la sua, invece, quando le mani della genitrice l'avviluppano in una morsa tutt'altro che materna, si sforza di contenere la propria >>
SHYNNYL contrarietà. Vedeva ormai vicina la scelta degli Antichi, il loro richiamo. Invece ora, per colpa di quel vile, sarà costretta a ritardare la comunione col suo elemento. E' una fortuna, che la madre non possa leggere quel fiume di parole che le scorre nella mente, urla silenziose, taciute [Sotterfugio liv.3]. [Malus udito 5/7]


ILYTH_ (stanza) Ma nulla sfugge ad una mente ancestrale forte e decisa (focus mentale 3 + volontà ferrea 3) nemmeno quel richiamo mentale che si insinua nella sua mente con una semplice frase. Non ha necessità di lasciare il viso di Shynnyl come non ha necessità di sforzarsi troppo per trovare la forza necessaria a non lasciar fuggire via il filo che la lega a Ghadia per risponderle nello >>
ILYTH_ stesso modo §Scendete nelle mie stanze§ quasi perentorio, quasi un ordine (telepatia 3) impartito per poi riportare la sua attenzione su Shynnyl *E cosa proponi jalil? Che punizione a tuo avviso otterrebbe maggiore efetto* e la lascerebbe andare cercando di spingerla con forza (potenza 0) verso la porta quasi a fare in modo che ci sbatta contro *Quale punizione vorresti infliggere al rivill?*>>>
ILYTH_ aggiungerebbe poi volgendole le spalle ed osservandosi ad uno specchio. Le braccia sollevate a risistemare i capelli, il pentacolo del primo mago che brillerebbe in contrasto fra la sua carne bruna e la veste bianca e il respiro che non avrebbe subito alcuna mutazione. Subdola la sua domanda che attende una risposta scaltra dalla figlia.

ILYTH_ aggiungerebbe
GHADIA (stanza)Sente l'ordine nella mente e i suoi passi volgono veloci. Rapida corsa (//+2) per i gradini nel silenzio che stavolta ai passi suoi non basterebbe, cui si aggiunge la competenza di un corpo allenato all'essere muto. Non che giovi a Shynnyl la quale comunque non l'avverte. (//furtività +3) e quando alla soglia si presenta parla, schiudendo quella che ai recessi sotterranei>
GHADIA nei quali si addentra, lungo il corridoio per la camera del detentore, le raggiungerebbe. ''Arcane Imperia'' sussurra scorgendo anche la sagoma dell'altra Jabbress. °0o° Credevo foste sola. °0o° (//telepatia 3 su ilyth) e a quel punto lascia andare il discorso pronta ad aggiungere ancora ''A che livelli è la nostra novizia?'' si informa.
GHADIA >>
GHADIA Sempre se quando apre Shynnyl non le cade addosso visto che è lì appoggiata o viceversa!

SHYNNYL [Stanza Ilyth] Non può rendersi conto del legame che intercorre tra la madre e Ghadia, pur avendo gli occhi fissi nel volto di chi è ebbro del proprio potere. Colpevolizza l'estrema vicinanza alla madre, nel cominciare a sentire in maniera di poco migliore la sua voce, pur dovendosi ancora sforzare nell'interpretazione delle sue parole, osservandole costantemente le labbra, così vicine, >>
SHYNNYL così venefiche. Non può far altro che arretrare velocemente, nell'inerzia della poca gentilezza della Matrona, finendo per approdare col la schiena alla porta, avvertendone la rude consistenza ed emettendo un tonfo secco che avvertirebbe pur essendo quasi sorda. Ma non resterebbe lì, come in disparte, tornando ad allontanarsi appena potrà, riguadagnare quel paio di metri frontali dalla >>
SHYNNYL porta. E' l'atteggiamento di chi si sente partecipe, che ha tutta l'intenzione di restituire il favore a chi l'ha reso a lei. ''Nel fisico potrà essere forte, ma la sua mente è rivvil..'' insinua, ancora in lingua madre, lasciando intendere in modo chiaro a cosa alluda. ''Ma io non posso ancora arrivarci..'' sibila, come a voler far ricredere la Matrona a proposito della punizione che la>>
SHYNNYL riguarda. Soltanto accrescendo il proprio potere potrebbe arrivare a tanto. Ed un mese è troppo. Si accorgerà della presenza di Ghadia soltanto in ultimo, complice anche la qualità innata del passo di ogni drow. Si volterebbe verso di lei, un'occhiata fugace, senza risponderle, visto e considerato che la domanda è stata posta alla Ilharess. [Malus udito 6/7]

ILYTH_ (stanza) §Impegni familiari§ direbbe in un sussurro alla femmina a cui donerebbe un sorriso freddo e ironico (telepatia 3 vs Ghadia) mentre lascerebbe Shynnyl parlare ed ascolterebbe le domande di entrambe *E' pronta per l'arena* direbbe all'Artiglio *ma dovrà attendere ancora un pò prima che gli Antichi le dimostrino quale elemento la sceglierà* aggiungerebbe con crudeltà vibrante che non >>
ILYTH_ mistificherebbe e che di cui la figlia capirebbe chiaramente il significato punitivo *Quando aria, acqua, terra, fuoco o luce - che Lolth non voglia - la chiameranno a loro vorrei foste presente Ghadia * ordinerebbe invitandola a partecipare a quel momento ma poi si volgerebbe a Shynnyl *Credimi mentre tu lo fustigherai io punirò la sua mente, l'unione delle due cose farà in modo che mai >>
ILYTH_ più oserà alzare le mani su una jalill* si volgerebbe poi ancora a Ghadia *Esaminate Reidha, è qui alla dimora, fatelo presto prima che passi sotto le mie mani* e poi attenderebbe di capire cosa loro vogliano da lei.

GHADIA (stanza)Non è un asso di empatia ma sottende la maretta che è in corso. Così fissa Shynnyl chiedendosi cosa possa aver messo alla prova la -poca- pazienza della matrona e si limita a un cenno del capo affermativo. Che nei drow è orizzontale e non verticale. Dopodichè solleva gli occhi argentei a guardare l'Apprendista con un'espressione solenne ''Ci sarò quando faranno di lei la figlia delle >>
GHADIA gocce per davvero, quando una delle essenze vorrà sceglierla. Così avremo una Geomante, un'Aeromante e chi lo sa....'' sussurra. ''La luce e il fuoco non scelgono mai i drow. Sarebbe autolesionistico. '' ribatte alle parole di Ilyth, ricordando come divenne cieca quando Hilm castò la fiamma. ''Lo farò senza dubbio. Da molto desidero parlare con lui.'' appurerà di che cosa è fatto. Stavano>>
GHADIA parlando di lui? Chissà.

SHYNNYL [Stanze Ilyth] Nessun passo indietro da parte della Matrona, che la vuole ancora rinchiusa nel sottosuolo, quello che ora vede come gabbia più d'ogni altro posto, anzichè accogliente alcova. E paradossalmente quella sentenza la sente in maniera quasi ottimale, come se il fato si fosse premurato di restituirle l'udito pressochè pieno nella sua finezza, per cogliere ogni più piccola >>
SHYNNYL inflessione di quella frase che le fa digrignare i denti, dietro la bocca chiusa. Non vuol dare adito a soddisfazioni circa il suo scontento, nè alla genitrice nè alla Jabbress che ora occupa quello stesso suolo [Sotterfugio liv.3]. In compenso è lieta che Ghadia sia stata invitata a partecipare al concepimento del suo nuovo posto, in quella gerarchia, un po' come se fosse un modo di >>
SHYNNYL dimostrare alla sua pari quanto ha da vendere, un'occasione per farle capire che non ha da invidiare niente a nessuno. Per questo assume un sorrisetto a piene labbra, nel sentirla snocciolare le possibilità che ha di incontrare lungo la sua strada. ''Se non c'è altro..scenderò in arena..'' informa la Matrona, senza specificare che quella, probabilmente, sarà la sua ultima occasione prima di >>
SHYNNYL una luna intera. Aspetterebbe soltanto un ultimo rimando, successivamente a quel congedo, prima di allontanarsi dalle due jalil, nel silenzio consueto del loro popolo, salvo sibilare un ''Jabbress'' quasi canzonato, sfilando vicino a Ghadia prima di passare oltre e lasciarsele alle spalle [Malus udito 7/7]


Con la presente si chiede che l'udito di Shynnyl danneggiato temporaneamente come da responso master, torni normale considerandola valevole come giocata di riposo.
Grazie.

MasterPsycho
00venerdì 12 aprile 2013 13:14
Ok,la drow ora sente come prima.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:04.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com