Facebook: spunta documento 2016, "crescita a qualunque costo"

ROMA - Le conseguenze negative di Facebook, anche i morti e il terrorismo, non sono ragioni per abbandonare la 'mission' del social network che è quella di connettere le persone nel mondo. E' il senso di un documento interno della società del 2016. Denominato The Ugly, scritto dal vice presidente Andrew Bosworth e pubblicato dal sito Buzzfeed, rischia di mettere benzina sul fuoco nel caso Cambridge Analytica.

"Connettiamo le persone. Ecco perché tutto il lavoro che facciamo per la crescita è giustificato - scriveva Bosworth, secondo Buzzfeed -. Tutte le pratiche discutibili per importare i contatti, tutto quel linguaggio sottile che aiuta gli utenti a essere cercati dagli amici. Forse a qualcuno costa la vita perché si espone ai bulli, forse qualcuno muore in un attacco terroristico coordinato sulla nostra piattaforma. Ma connettere le persone è il nostro imperativo".

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www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2018/03/30/facebook-crescita-a-qualunque-costo_b8b1bff0-9a52-4bc4-b380-6bfc6a82b...

Ora Feisbukk è finito davvero nell'occhio del ciclone, si scopre l'acqua calda, i veri scopi per cui l'industria e la politica pagano soldi che motivano l'esistenza di una "roba" cosi'.

Simon

Trovo abbastanza ridicolo questo accenimento mediatico contro facebook quando navigando su questa piattaforma lasciamo migliaia di tracce che vengono vendute a terzi...

Shalom

barnabino, 30/03/2018 22:15:

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Trovo abbastanza ridicolo questo accenimento mediatico contro facebook quando navigando su questa piattaforma lasciamo migliaia di tracce che vengono vendute a terzi...

Shalom

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Essi', ma in questo caso vendere 50 milioni di account alla combricola di Trump è andato di traverso a tanti e si vedono le conseguenze.

Simon

E' una delle comunicazioni fatte da Mike Schroepfer, chief technology officer di Fb

Facebook ritiene che Cambridge Analytica, la società usata anche da Trump per la sua campagna elettorale, possa aver avuto accesso ai dati di 87 milioni di utenti della propria piattaforma, contro i 50 finora ammessi.

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www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2018/04/04/facebook-87-mln-profili-usati-da-cambridge-analytica-_9c95aeb0-b100-4c3a-be09-5acfab8f1...

Ah, scusate, non erano 50 milioni di utenti, erano 87 milioni!

Simon

p.s. Domani c'è l'udienza di Zuckerberg negli USA.

'Dati forse immagazzinati in vari Paesi, Russia compresa'

(ANSA) - WASHINGTON, 9 APR - Christopher Wylie ritiene che Cambridge Analytica, di cui era dipendente, potrebbe aver messo insieme più di 87 milioni di profili Facebook e che i dati "potrebbero essere immagazzinati in varie parti del mondo, compresa la Russia, per il fatto che il professore che gestiva la raccolta dati (Aleksandr Kogan, ndr) andava avanti e indietro tra Gran Bretagna e Russia".

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www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/04/09/fb-wylie-forse-raccolti-87-mln-profili_04e76844-4d6f-485d-bb28-93796621f...

Feisbukk, idea USA e clienti russi.

Simon

Diffusa la testimonianza pronta per l'audizione di domani

WASHINGTON - Il fondatore e Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, ha intenzione di presentarsi domani in audizione al Congresso Usa sottolineando in primo luogo la sua personale responsabilità negli errori commessi.

E' quanto emerge dalla testimonianza di apertura dell'audizione attesa per domani e da poco diffusa. "E' stato un mio errore e mi scuso. Ho fondato Facebook, lo gestisco e sono responsabile per ciò che vi accade", si legge nella testimonianza del fondatore del social network.

L'audizione di Zuckerberg comincerà martedì 10 aprile presso la commissione Commercio del Senato e proseguirà il giorno successivo alla commissione Commercio della Camera.

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www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/tlc/2018/04/09/zuckerberg-ammettera-a-congresso-e-colpa-mia-_f6188d12-caeb-43e0-a43b-8e96c0ae4...

Se lo dice lui, sarà sicuramente vero...

Simon

Ceo Fb al Congresso Usa: Mueller ha sentito i nostri dipendenti

(ANSA) - ROMA, 10 APR - "Mi dispiace" per gli abusi effettuati sugli account degli utenti di Facebook. Cosi' Mark Zuckerberg scandisce le sue scuse in apertura dell'audizione alla commissione congiunta Giustizia e Commercio del Senato Usa.
"E' adesso chiaro che non abbiamo fatto abbastanza per prevenire che questi strumenti venissero male utilizzati", ha aggiunto Mark Zuckerberg, "E' stato un grande errore, mi dispiace". "E' stato chiaramente un errore"...

www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/04/10/zuckerberg-sbagliato-con-c.-analytica_1068073a-1f21-4c0e-a2c6-e6391e60e...

Ecco come scoprire se Cambridge analytica ha avuto accesso ai nostrani dati:

www.lastampa.it/2018/04/10/tecnologia/news/facebook-ecco-la-pagina-per-capire-se-cambridge-analytica-ha-avuto-accesso-ai-nostri-dati-QgdhJQRnjYFgPL674LycGL/pag...

Secondo l’ex dipendente Brittany Kaiser, sono stati utilizzati numerosi quiz della personalità per estrarre dati personali


Pubblicato il 17/04/2018
Ultima modifica il 17/04/2018 alle ore 19:40
Andrea Daniele Signorelli

Prima 50 milioni, poi 87 milioni . E adesso si scopre che gli utenti coinvolti nello scandalo Cambridge Analytica potrebbero essere molti di più. Il sospetto – che, in relazione all’Italia, era già stato ventilato dal garante della Privacy – fa seguito alle dichiarazioni della ex dipendente di Cambridge Analytica Brittany Kaiser. Davanti a una commissione parlamentare britannica, Kaiser ha infatti affermato che il quiz This Is Your Digital Life – progettato da Aleksandr Kogan e attraverso il quale sono stati raccolti i dati personali degli iscritti a Facebook – era solo uno dei tanti utilizzati dalla società fondata da Alexander Nix.

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www.lastampa.it/2018/04/17/tecnologia/news/gli-utenti-raggiunti-da-cambridge-analytica-potrebbero-essere-molti-pi-di-milioni-kETCBVjyP7z0DDoSHQ9qyK/pag...

Secondo l’ex dipendente Brittany Kaiser, sono stati utilizzati numerosi quiz della personalità per estrarre dati personali


Pubblicato il 17/04/2018
Ultima modifica il 17/04/2018 alle ore 19:40
Andrea Daniele Signorelli

Prima 50 milioni, poi 87 milioni . E adesso si scopre che gli utenti coinvolti nello scandalo Cambridge Analytica potrebbero essere molti di più. Il sospetto – che, in relazione all’Italia, era già stato ventilato dal garante della Privacy – fa seguito alle dichiarazioni della ex dipendente di Cambridge Analytica Brittany Kaiser. Davanti a una commissione parlamentare britannica, Kaiser ha infatti affermato che il quiz This Is Your Digital Life – progettato da Aleksandr Kogan e attraverso il quale sono stati raccolti i dati personali degli iscritti a Facebook – era solo uno dei tanti utilizzati dalla società fondata da Alexander Nix.

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www.lastampa.it/2018/04/17/tecnologia/news/gli-utenti-raggiunti-da-cambridge-analytica-potrebbero-essere-molti-pi-di-milioni-kETCBVjyP7z0DDoSHQ9qyK/pag...

Una volta fare questo tipo di analisi costava uno sforzo enorme.
Adesso invece sono le stesse persone che regalano questi dati a chi li chiede...
I tempi cambiano, cambia anche la gente.

Simon

Internet ha fatto abbassare la diffidenza verso il prossimo..
30 anni fa se qlcuno sconosciuto ci avesse proposto di regalarci un gioco ci saremmo insospettiti e ci saremmo chiesti cosa c’era sotto di truffaldino.
Oggi abbiamo la soglia di precauzione verso la rete a livelli praticamente inesistenti