Non gli avrei dato più di una cicca (almeno quella) e l'ho visto solo come ripiego a Syriana tutto esaurito con biglietti omaggio alla mano ma confesso che ora come ora i soldi del biglietto li vale tutti.
Consigliatissimo agli amanti nostaglici degli anni 80 (è ambientato a inizio estate 89 a Roma) e a chi sorride ripensando ai tempi della scuola.
Non racconto la trama per ovvi motivi ma vi dico che la storiella d'amore che fa da collante per il film è avvolta in musiche, oggetti, abbigliamento, acconciature, abitudini e quant'altro fosse di uso comune di chi a cavallo tra l'89 e il 90 aveva tra i 17 e 20 anni.
Da notare che alcune sapienti inquadrature di oggetti tipicamente Eighties e ora quasi introvabili hanno più volte provocato nella platea quasi un applauso spontaneo!
Dal punto di vista recitativo non siamo di fronte ad un must, a parte un credibilissimo Giorgio Faletti nella parte del Professor "Carogna" e ai due giovani e promettenti protagonisti (perdonassero ma mi sfuggono i nomi sia di lui che di lei) il resto dei ragazzotti romani pecca un po' di prontezza di battuta e spontaneità, rendendo così qualche scena un po "artificiale".
Unica pecca IMHO qualche pezzo di troppo di Antonello Venditti che proprio non lo riesco a digerire, ma vista l'ambientazione e il titolo del film direi che era inevitabile la sua presenza.
A conti fatti lo riguarderei volentieri.
[Modificato da wallace 02/03/2006 20.00]