RIASSUNTO
Edave dopo il viaggio in volo da Avalon a Barringthon e il volo in acqua è piena di raffreddore e si sente stanca. Dopo un bagno caldo decide di bere una tisana curativa e di chiacchiera con il Rettore
MOTIVO ASTERISCHI
Ripristino punteggi, pg guarito
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GIOCATA DI RIFERIMENTO]
EDAVE : -10 ps (resistenza +2), -10 pm (volontà 3)
Dodaiux sa che Edave è stata risucchiata da Avalon
REGISTRAZIONE
DODAIUX (stanza) spera di incontrare almeno una delle altre ospitaliere, l'organizzazione per l'elogio funebre in onore di sandmar continua e non ha ancora avuto modo di invitare ed informare le persone che le sono più vicine. sulla scrivania di fronte a lei campeggiano appunti e missive, copie di quelle inviate e di quelle ricevute. verso il muro ci sono calici e ampolle con vino bianco e idromele,>>>>
DODAIUX la nebbia fuori è sempre più visibile e non riesce a smettere di osservarla. dovrebbe decidersi a mettere il naso fuori da lì per cercare di scoprirne qualcosa. a questo pensa mentre la matita riposa tra le sue labbra, e la mancina gioca con una ciocca dei suoi capelli sciolti.
EDAVE (stanza Dodaiux) L'esperienza giornaliera è stata decisamente strana, ha ancora nelle orecchie il frastuono del vento dentro le orecchie, il sibilo del vento che le ha scompigliato i capelli e ora quel dannato raffreddore *etttciuuuu..* e il naso del Decano colerebbe mentre dopo un bagno per riscaldarsi le ossa dopo la trasvolata e l'atterraggio in acqua, si dirigerebbe verso la stanza di >>
EDAVE Dodaiux, deve assolutamente parlarne con lei. Le fa male un pò ovunque dopo aver tratto Tyana e sè stessa dall'acqua gelida del lago, ha la testa pesante e gli occhi che lacrimano.Cosa diamine sia successo ancora non le è chiaro, sa solo cosa è successo ma perchè è un mistero. La mano destra sorreggerebbe due tazze, Dodaiux ha sempre dell'acqua a bollire in stanza, in tasca della veste di lana pesante>>
EDAVE i sacchettini con dentro le erbe che userà per curarsi, un miscuglio i menta, pino, eucalipto, rosmarino, santoreggia, timo, alloro, cannella, chiodi di garofano e zenzero (conoscenze naturali 3) che ha preparato appena prima di uscire. Trascina lievemente i piedi, una coperta pesante sopra il vestito verde chiuso sino al collo, un fazzoletto di lino infilato come un fagotto nella manica >>
EDAVE destra dell'abito. Ai piedi un paio di calde ciabatte invernali con del pelo di agnello recuperate chissà dove..l'antidonna stasera ma non deve conquistare nessuno, deve solo parlare con qualcuno che sia lucido come lei e capire. Odia non capire e quella situazione la fa imbestialire. Busserebbe con la mano sinistra alla porta del Rettore e nemmeno aspetterebbe che l'altra dica avanti, >>
EDAVE entrerebbe annunciandosi con un altro starnuto *etciuuuuuuuu*.
DODAIUX (stanza) il piede destro sotto le terga, quello sinistro penzola nell'aria, la gonna della veste verde tirata fin sopra le ginocchia, è così che la vedrà la rossa che finalmente giunge starnutendo. si volterebbe ad osservarla per diversi istanti in silenzio, poi una smorfia e infine un sorriso si dipingono sul volto della mediterranea ''sei... venuta giù dai monti? e dove hai lasciato le >>>
DODAIUX caprette? '' è autunno ormai da diversi giorni, ma non le sembra faccia tutto questo freddo, eppure il decano sembra bardato come un montanaro. ''ho capito... ti sarai rivoltata nell'acqua...'' concluderebbe ridacchiando.
EDAVE (stanza) Si richiuderebbe la porta alle spalle con un colpo di sedere e poserebbe le tazze sul tavolino tirando fuori il fazzoletto dalla manica e soffiando forte *frrrrffhihihi* e pulendosi volterebbe due occhi lacrimanti e lacrimosi verso la mediterranea *Vedi di non prendere in giro, se fosse successo a te quello che è successo a me e Tyana avresti un piede nella fossa* e le farebbe una >>>
EDAVE boccaccia di rimando prendendo dal braciere l'acqua tenuta al caldo e versando il suo composto di erbe in entrambe le tazze prima di versarvi l'acqua *prevenire è meglio che curare* direbbe al Rettore (preparare medicamenti 3) *e dato che passeremo la serata insieme vorrei evitare di attaccarti il raffreddore* e mescolerebbe il tutto con un cucchiaio di legno dandole le spalle *Dpve nascondi>>
EDAVE i boscotti? So che ce li hai sganciali* le direbbe fingendosi stizzita.
DODAIUX (stanza) ''e che vi sarà mai successo?'' domanda curiosa... si mordicchia internamente la guancia destra, arrossisce e poi riprende parola... ''t-y-a-n-a'' scandisce bene il nome, mordicchia nuovamente la guancia... ''insomma... probabilmente avrei reagito diversamente se ... mi fossi rotolata nell'acqua con lei... ''ibisottisonosullascrivaniavicinolebevande'' concluderebbe tutto d'un fiato, ne
DODAIUX tentativo di rimangiare quello che ha immaginato. ''non ti preoccupare, se mi dovessi attaccare il raffreddore non faresti altro che darmi un motivo per riposare un poco... sono stata dal governatore e sto organizzando l'elogio funebre per Sandmar... insieme a Gheof... sto... anche pensando di modificare i ruoli all'interno del clan mediterranei. Tu sei prefetto, giusto? ho scritto a lady>>>
DODAIUX Alexandra, ma non mi è ancora giunta risposta...'' quindi si volterebbe fino a trovarsi frontalmente l'amica ''chi comincia prima? tu io direi tu... raccontami tutto'' e stavolta si mostrerebbe propositiva e disponibile, evitando di fare supposizioni in maniera autonoma.
EDAVE (stanza) Mentre lascia che le tisane si depositino per poi filtrarle, dopo essersi nuovamente soffiata il naso e aver starnutito altre tre volte, dopo aver ascoltato il suo farneticare, farebbe una sola cosa, una sola unica cosa. Cercherebbe di avvicinarsi a lei, di porsi al suo fianco sinistro, di alzare la mano destra con il palmo rivolto alla sua nuca e di darle un *coppino* *ma sei>>
EDAVE impazzita?* le chiederebbe con lo sguardo inorridito e poi scoppiando a ridere *Io amo gli uomini e mi concedo solo a loro e al momento ne ho tra le mani uno*...uomo per modo di dire *è quello che vedi girare qui dentro ogni tanto, alto, moro..si chiama Blazen...ma insomma non è importante* e si siederebbe sul letto cercando di spingerla in la per farsi posto a suon di culate *Sai dove>>
EDAVE ero stamattina?* le chiederebbe ora facendosi seria *Ad Avalon e sai dove sono ora?* e la guarderebbe fissa negli occhi stringendo la coperta e starnutendo * e sai come ho fatto a tornare a casa?* le lascia aperte le possibilità di rispondere prima di spiegare *la commemorazione di Sandmar....si mi piace come idea, dove e quando...e comunque io non sono un prefetto..io sono il Primo >>
EDAVE Prefetto* le direbbe sollevando appena il sopracciglio sinistro *Non che ciò serva a qualcosa ma insomma fa pur sempre piacere dirlo* e rimarrebbe in silenzio asciugandosi il naso con il fazzoletto..si è pure dimenticata i biscotti accidenti!.
DODAIUX (stanza) rapidamente porterebbe la mancina a stringer forte la seduta, per evitare di cadere, è una panca quella dove è seduta, certo, ma non è lunga abbastanza da permetterle di rimanere comodamente seduta se presa a culate. ''madame grazia... sei qui... ti sento, e ti vedo.... e come è la situazione sull'isola? riuscivate a veder qualcosa con tutta quella nebbia? da qui si ha l'impressione >>>
DODAIUX che si possa tagliare a fettine...'' punterebbe i piedi in terra, e cercherebbe di acquistare una posizione comoda ora che sono tutte e due accomodate, si fa per dire, sulla panca. ''primo prefetto, scusatemi se ho osato dimenticare il vostro ruolo, sapete il dolore per sandmar, tutta queste persone a cui diamo ospitalità, e l'età che precipitevolmente avanza... dai, su, continua'' e resterebbe>
DODAIUX in curiosa attesa delle altrui parole.
EDAVE (stanza) Una panca..va bene il raffreddore le da le allucinazioni, era convinta fosse seduta sul letto..va bene colpa delle erbe. Si alzerebbe sperando che la panca si rovesci sotto il peso dell'altra e la guarderebbe con una espressione malefica e sogghignante *ero al capezzale di un bambino, te lo avevo scritto che Tyana mi aveva chiamata di urgenza, lo abbiamo operato, un polmone>
EDAVE collassato e abbiamo asportato la milza* il fazzoletto di nuovo infilato nella manica destra rimestando le erbe e prendendo un colino e filtrandole un pò alla volta per rendere la tisana medicamentosa (guarire 3) e la sua voce sarebbe professionale ora anche se si alzerebbe sulle punte dei piedi allungandosi verso il luogo segreto dei biscotti e prendendo la scatola di legno in cui sono>>
EDAVE nascosti e posandola per aprirla. Prenderebbe le tazze e i biscotti posando il tutto sul tavolino vicino alla mediterranea e risedendosi nello spazio che si era conquistata prima *eravamo sedute li a vegliarlo dopo averlo curato, tyana dormiva posata sulle mie ginocchia* dovizia di particolari come sempre d'altronde e all'improvviso* e le poserebbe la mano destra sul braccio indicandole la >>
EDAVE scatola di biscotti che regge con la sinistra così che ne peschi uno prima che la riposi *una forza assurda mi ha strappata da li, ho sentito come qualcosa ghermirmi i fianchi, sollevarmi, ho visto la stanza della locanda come farsi trasparente, mi ha trascinata fuori, in alto, e poi mi ha strappata verso la cittadella, lontana da avalon* è completamente seria e se Dodaiux la guardasse>>
EDAVE lo potrebbe leggere nei suoi stessi occhi, le mani che incredibilmente per lei gesticolerebbero. L'esperienza la ha turbata e non poco e ancora fatica a razionalizzarla nonostante la sua mente sia forte (volontà 3) *abbiamo sorvolato l'approdo, il lago..c'era anche Tyana...pensavo fosse un sogno..mi sono data un pizzicotto..ho perso il mantello..ho avuto in freddo atroce..mi ha trascinata>>
EDAVE con violenza attraverso le nebbie più dense che io abbia mai visto e arrivata alla baia..mi ha lasciato cadere in acqua e così a Tyana* parla velocissima, non sembra nemmeno la fredda nordica *anche a Tyana che non sa nuotare, siamo andate a fondo ma siamo risalite e ho dovuto nuotare per portarla a riva....* e si volterebbe ad osservarla con gli occhi sgranati..senza ancora dare>>
EDAVE peso a elogi o commemorazioni *ecco la mia giornata..che nepensi?*.
DODAIUX (stanza) la ascolta, la guarda muoversi, non può non notare il tono con cui riferisce ogni cosa. Si, le aveva parlato del bambino, via missiva si erano anche consigliate su come intervenire, in effetti, era in attesa di notizie su come fosse andato l'intervento, su come stesse tyana, come procedeva al tempio... e a quanto sembra ora tutto le si sta svelando, con tempestiche decisamente diverse>>
DODAIUX da quelle previste. rifiuterebbe il biscotto con un cenno della mano, alzerebbe le terga e si allungherebbe per afferrare un calice e versarvi del vino. qualche piccolo sorso e poi prenderebbe parola. ''da come ne parli... sembra qualcosa di... strano... che sia la nebbia? non mi meraviglierebbe, ne accadono di cose strane... potrebbe essere un essere e non un evento del tempo'' smorfie si >>>
DODAIUX alternerebbero sul volto della mediterranea, di nuovo sorseggerebbe del vino, ''ma...'' si mordicchierebbe il labbro inferiore ''ecco... il bambino, è qui? e Tyana?... voglio dire, su avalon è tutto normale, a parte questa vostra avventura, hai notato qualche altra cosa di strano, oltre la nebbia?'' non riesce davvero a capacitarsi di cosa possa essere accaduto.
EDAVE (stanza) Sorseggerebbe la sua tisana tirando su con il naso e starnutendo dalla parte opposta rispetto a Doda e poi terrebbe la tazza calda fra le mani *Si c'era nebbia ma solo quello..strano per Avalon ma ti ricordi che per un periodo era arrivato il freddo anche li..* ovviamente supposizioni le sue, nessuna certezza...*Io so solo che mi ha strappata da li e anche a Tyana ..del bambino non >>
EDAVE - +c'era traccia* a dire il vero la confusione era talmente tanta che non è riuscita a razionalizzarlo ma ne è quasi certa *Non so cosa sia successo, io so che sia su Avalon che su Barringthon sono caduti 7 fulmini* li ha visti chiaramente, tutti li hanno visti e Yvonne quando lei si recò da loro a visitare la bambina appena nata le confermò la cosa *e che dopo questi fulmini e giorni >>
EDAVE interi di pioggia in cui la pioggia è scesa ininterrottamente, tutto è stato avvolto dalla nebbia..anche Avalon, non sono uscita molto perchè avevo il bambino da vegliare ma quando sono stata strappata da li* e la parola strappata sarebbe l'unica che le viene in mente come possibile utilizzo in quel frangente *Tutto era avvolto nella nebbia tutta l'isola, il lago e anche qui a Barringthon*>>
EDAVE sorseggia la tisana sperando che faccia effetto in fretta. E' estremamente confusa e la cosa le crea disagio, non è abituata a quello stato (volontà 3) *perchè noi siamo qui e il bambino no?* un interrogativo che nella confusione di quel volo non si era posta....*perchè io e Tyana si?* una domanda a cui non sa rispondere *Io non lo so cosa stia succedendo, so solo che è una situazione >>>
EDAVE assurda, non so se sia magia o che diavoleria ma in queste terre come ben sai tutto è possibile*.
DODAIUX (stanza) annuisce, ricorda anche lei i fulmini, non ha avuto modo di parlarne con nessuno, ma erano così chiari e visibili, che crede sia impossibile non siano stati notati da tutti gli abitanti di questo angolo di mondo. ''non c'è neanche Samarah'' le verrebbe spontaneo dire quella frase, non ne capisce bene il motivo, un istinto, e così inizierebbe a pensare ad alta voce ''se, come tu dici, >>
DODAIUX possa essere diavoleria o magia, che a questo punto credo siano due cose distinte... forse samarah, in quanto sacerdotessa ci avrebbe potuto spiegare qualcosa, o forse potrebbero gli ancestrali... non lo so... o forse, voi siete qui perché non siete bambini... non so... potrebbe entrarci qualcosa salazar, il gobbo... del resto sai, non ti ho mai nascosto, il mio pensiero circa il suo possibile>>
DODAIUX coinvolgimento in un giro di bambini rapiti e su possibili riti su loro...'' scuoterebbe la testa, tornando a sorseggiare del vino. ''ora come stai, raffreddore a parte? e tyana?''
EDAVE (stanza) La tisana bella calda le scende in gola mentre si metterebbe a sgranocchiare un biscotto *Samarah ha scritto una missiva, è sparita dall'oggi al domani, la sera dei fulmini era così strana, non ha voluto dirmi nulla ma la ho trovata inginocchiata e tremante....* la sua mente cercherebbe di vincere la stanchezza con la forza di volontà (+3) Medita, medita rigirandosi la tazza fra le>>>
EDAVE mani ora rimanendo in silenzio e starnutendo di nuovo *potrei scrivere a Yvonne per sapere se loro sono ancora li..se solo i bambini fossero rimasti li allora Evangeline la loro neonata sarebbe sola* e scuoterebbe il capo, non le sembra una cosa probabile..ma dopo quello che le è successo..cosa è probabile? *Salazar, i maghi..non lo so .... non so più nulla..dobbiamo capire* le direbbe >>
EDAVE posando la tazza vuota e visto che Dodaiux non beve la sua perchè preferisce il vino prendendo quella che aveva preparato per lei *Sto bene, sono raffreddata ma come vedi mi sto curando e penso che una buona dose di riposa mi aiuterà a stare meglio* e si mangerebbe uno dei biscotti *parlami della commemorazione, so che sei andata da Variniel, me lo hai scritto su..dimmi* la esorta.
DODAIUX (stanza) ''si si, dobbiamo... spero non sia così.. .ti immagini i bambini da soli?'' domanderebbe con apprensione, sforzandosi di non pronunciare il nome di Isatis, la pena che prova per le sorti di quel bambino è grande, anche nephe non le ha detto nulla... ''sono stata da variniel... mi ha concesso la presenza di solo poche persone, dodici in tutto, compresa me... e potremmo usare le barche, >
DODAIUX il loro costo sarebbe di 100 denari ciascuna, con Gheof, pensavamo di bruciarne una, dove potrebbe esserci una bara vuota a rappresentare l'addio di sandmar... ma bruciare una imbarcazione ci costerebbe 500 denari... non so, e poi una bara vuota sa molto di funerale, e io non intendo celebrarne uno, dovrà essere un elosio funebre... Gheof... è un italiano, e ho pensato di inserirlo nel clan''>>>
DODAIUX stavolta si alzerebbe in direzione della scatola dei biscotti, la aprirebbe e ne prenderebbe uno con la mancina ''ora lo prendo... ecco, a proposito del clan ho pensato di ridurre le cariche, molte sono scoperte da sempre ed è troppo fariginoso, burocratico secondo me, credo che le cariche di stampo militare si possano eliminare, così come le vestali... insomma, la carica che attualmente >>>>
DODAIUX ricopro potrebbe accorpare in parte quella dell'advocatus, e il flaminum sostituito, via la parte religiosa, pensavo a un custode della memoria... ho pensato un primo console, un console legatus e un custode rerum... che sarebbe gheof, per l'appunto... sto discutendo con lui l'organizzazione dell'elogio funebre... ho scritto ad alexandra di questo, e della cerimonia funebre, poi ho scritto a>>>>
DODAIUX serafin e a uinen...'' quindi tornerebbe in silenzio aspettando il dire dell'altra.
EDAVE (stanza) Starnutisce finendo di bere anche la seconda tazza di tisana e posandola sul tavolo, la ascolta parlare *No, nessuna bara vuota a mio avviso, in mezzo al lago, su tante barche, al massimo una corona di fiori che lascerete andare, potreste tenere una candela in mano, una per ciascuno così da illuminare la strada della sua anima verso...* stava per dire il Valhalla..ma non crede>>
EDAVE che sia la stessa cosa per loro *dove vanno a finire i vostri morti?* le chiederebbe alzandosi con la sua coperta e sedendosi sul suo letto avvolgendosi e posandosi sui cuscini *Concordo per il clan mediterraneo di eliminare della cariche, lo stavo pensando anche per il clan del nord, se ti va andremo insieme da alexandra, il nostro ultimo signore della guerra* e si riferisce al nord>>
EDAVE ovviamente *è sparito nel nulla come il cerimoniere, il wird e il signore dei tumuli *Stiofan* sibilerebbe con odio attraverso i denti e con sommo fastidio *spariti tutti...penso che proporrò a Alexandra di ridurre anche il conclave umano solo a due cariche, la sua e la mia, i prefetti di Avalon e Barringthon sono una sovrastruttura inutile* e con quella chiosa la osserverebbe ancora *dobbiamo>>
EDAVE capire che è successo...e per sandmar hai pensato di scrivere ai guardiani residui se intendono partecipare?*.
DODAIUX (stanza) ''niente corone di fiori, non mi piacciono, mi sanno davvero di morto, e non riesco a pensarlo così'' lascerebbe tutto il resto aprendosi completamente all'altra ''ci sarai anche tu... ho chiesto a variniel di poter avere vicino le persone a cui era legato, ma non mi ha permesso di invitare cavalieri o guardiani... sai...'' lascerebbe attimi di silenzio prima di continuare, senza >>>>
DODAIUX nascondere l'emozione che prova ''so che è stato per suo volere, lo ha definito un traditore... non lo giudico, non voglio, mi sforzo di pensare che possa aver avuto i suoi motivi... non riesco a concepire che volontariamente si possa togliere la vita a qualcuno... non farne parola edave, con nessuno, nessuno, neanche con me, non ne parleremo più'' la guarderebbe dritta negli occhi, sorridendole
DODAIUX >>
DODAIUX ''le persone che potranno esserci saremo io, te e tyana, alexandra, serafin, uinen, melisande, gheof, valstaf, ci sarebbero dovuti essere anche samarah che se ne è andata ed emerod di cui ho perso le tracce da molto tempo, e athelstan non è riuscito a raggiungerla... basteranno due barche, probabilmente anche una soltanto... non ho ancora detto nulla a tyana e a melisande, credo che solo lei>>>
DODAIUX non sia stata avvisata... uinen verrà qui a giorni... serafin in fondo è già qui, ma non ha risposto alla mia missiva... i nostri morti vanno in un mondo migliore... o in uno peggiore, dipende dal loro credo... e sandmar credeva nella dea, sto ricamando il simbolo del clan su una tela, se ancora ci guarda in qualche modo, potrà riconoscerlo e sapere che non lo dimentichiamo'' masticherebbe >>>>
DODAIUX lentamente il biscotto, sorridendo tristemente, poi l'ultimo sorso di vino e di nuovo parole ''valstaf, è un nostro amico, e credo di aver parlato con lui del clan del nord... sarebbe una ottima persona per quel ruolo, sicuramente più attivo di molti altri... ma non voglio ficcare il naso in cose che non mi competono... '' solo questo direbbe senza pronunciarsi su stiofan o sugli altri.
EDAVE (stanza uscita) Si alzerebbe dal letto con il suo carico di coperta e raffreddore ascoltando Dodaiux e tirando su con il naso *Si ma niente bare, lo trovo di cattivo gusto, noi non sappiamo cosa sia successo tra quelle pareti e i motivi che hanno portato alla sua morte* non parla volutamente di omicidio non conoscendo cosa si nasconda dietro la scomparsa di Sandmar *Potreste fare un cerchio>>
EDAVE di legno con tante candele e lasciarlo andare nel lago mentre parlate..ecco la luce che se ne va verso il luogo in cui lui ora riposa in pace* e recupererebbe le due tazze, le laverà l'indomani mattina *Il Signore della guerra deve essere un guerriero, proporrò ad alexandra delle prove e si sceglierà, le ricorderò di vasltaf e del suo ruolo di scout* non si esprime oltre *per stanotte cara doda>
EDAVE ci siamo dette tutto* e aprirebbe la porta *vado a riposare ora, oggi è stata una giornata faticosa* e le manderebbe un bacio volante uscendo per dirigersi alla sua stanza e lasciare il Rettore ai suoi compiti.