[ECO] Vertice Berlino, i leader europei trovano accordo su leggi di mercato

BERLINO - I leader europei del G20 riuniti oggi a Berlino hanno concordato di regolare e supervisionare i mercati finanziari internazionali senza lasciare zone grigie, inclusi i fondi d'investimento ad alto rischio, 'hedge funds', e i paradisi fiscali. Lo hanno riferito fonti del governo tedesco.

Tutti i capi di Stato si sono trovati d'accordo sul fatto che "alcun mercato finanziario, alcun prodotto finanziario, alcun attore di mercato possa agire senza regolamentazione e sorveglianza".

Sotto accusa sopratutto i fondi speculativi, accusati, a causa della loro volatilità e opacità, contribuito alla crisi finanziaria internazionale. "La richiesta di una regolamentazione diretta degli hedge funds non è più stata messa in discussione da nessuno dei partecipanti", spiega la fonte. L'ostacolo maggiore a una loro accurata regolamentazione veniva soprattutto da parte britannica.

Ma anche i paradisi fiscali sono nel mirino: si chiedono precise sanzioni. Il documento finale descrive la situazione nei mercati finanziari come "tesa" e sottolinea come siano più che mai necessari riforme strutturali e investimenti pubblici.

Al pre-G20 di Berlino hanno partecipato, oltre naturalmente alla padrona di casa, il cancelliere tedesco Angela Merkel, il primo ministro ceco Mirek Topolanek, il cui paese guida la presidenza di turno della Ue, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il primo ministro olandese, Jan Peter Balkenende, il premier britannico Gordon Brown, il capo del governo spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero, e il presidente francese Nicolas Sarkozy, con i loro ministri delle finanze.

fonte: Repubblica.it

Mi sa che è finita un'era, quella neoliberista...

Come ogni ideologia il mercatismo era destinato a infrangersi contro la realtà. Spero che si arrivi a una de-politicizzazione dell'economia, ma vabbè, è una mia utopia, anche perchè io stesso sò di non essere obbiettivo.

Su questo vertice: E' un primo passo, ma bisogna passare dalle parole ai fatti.

la dichiarazione di intenti c'è, ora serve l'impegno e la volontà per mettere realmente in pratica l'accordo.

Forse iniziano a capire... Speriamo...