Dubai: Un primo sguardo sui quartieri, il fiume e gli scorci suggestivi

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Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:09
Distribuito su ambedue le sponde del fiume Creek, il centro di Dubai risulta diviso in due quartieri, collegati da un tunnel e da due ponti: Deira, sul versante settentrionale, e Bur Dubai, su quello meridionale, entrambi disseminati di moschee e suq affollati, edifici pubblici, centri commerciali, alberghi, grattacieli adibiti a uffici, banche, ospedali e scuole e ville residenziali.
All'esterno di questo nucleo centrale, la città si sviluppa a nord verso il confinante emirato di Sharjah, mentre a sud e a ovest si susseguono i quartieri di Satwa, Jumeirah e Umm Suqeim in un'estesa fascia urbanizzata lungo il Golfo.

A prima vista, dall'impatto iniziale con il futuristico aeroporto e con l'affascinante profilo urbano, scandito da impressionanti grattacieli di vetro e cemento, il volto cittadino che s'impone è quello moderno; ma basta una breve passeggiata per le vie del centro per accorgersi che i motivi e gli elementi dell'architettura tradizionale araba occhieggiano un po' ovunque, testimoni di una storia ricca e interessante.

Il Creek è un'insenatura marina naturale che s'insinua nel cuore di Dubai e che rappresenta da sempre il punto focale della vita cittadina. Lungo le sue sponde rivivono le secolari tradizioni mercantili dell'emirato, come il vivace affaccendarsi intorno ai dhow, che ancora corrono le antiche rotte commerciali verso lidi lontani dell'India e dell'Africa orientale.

Le migliori vedute del Creek si godono dall'acqua. Piccole imbarcazioni-taxi, gli abra, fanno servizio tra i suq di Deira e quelli di Bur Dubai e per qualche dirham in più si può avere l'abra a propria disposizione per un'affascinante traversata di un'ora che dai punti d'imbarco raggiunge la bocca del Creek e, nella direzione opposta, il Maktoum Bridge, passando davanti ai principali edifici-simbolo di Dubai, antichi e moderni.
Dalla parte di Deira un lungomare ampio e ben illuminato va dalla strada costiera che corre lungo il Golfo Persico fino al grazioso attracco dei dhow, accanto al Maktoum Bridge. Sul versante di Bur Dubai, invece, tra i ponti di Maktoum e Garhoud, il Creekside Park offre l'opportunità di rilassarsi lungo ameni sentieri lastricati e di godersi i vasti e curatissimi giardini pubblici.
All'estremità interna del Creek, la bassa laguna è stata trasformata in un rifugio faunistico, popolato dagli uccelli costieri migratori. Durante il passo autunnale vi si contano fino a 27.000 volatili contemporaneamente; i più spettacolari sono i fenicotteri maggiori, che hanno fatto del Creek la loro dimora fissa.

Uno spaccato pittoresco della vecchia Dubai è offerto dall'antico quartiere di Bastakiya, con i suoi stretti vicoli e le immanenti e ancora funzionanti torri del vento. La più alta concentrazione di tradizionali case a corte con torre del vento si trova a est dell'Al Fahidi Fort. Dubai è famosa per la quantità di queste particolari costruzioni allineate lungo le due sponde del Creek. Non si tratta di meri elementi architettonici decorativi, bensì dell'unico sistema efficace di raffreddamento casalingo prima dell'avvento dell'elettricità.



Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:11
Uno sguardo ai grattacieli nel deserto

Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:11

Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:12

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Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:18
Il regno dello shopping
Gli ultramoderni centri commerciali e i suq secolari di Dubai attraggono compratori da tutto il mondo


Grazie alla politica di porto aperto e ai bassi dazi sulle importazioni, molti prodotti di marca, dagli abiti firmati all'high-tech giapponese, costano meno a Dubai che nei paesi d'origine. Nei grandi centri commerciali del quartiere di Deira, di Bur Dubai, a Jumeirah, e nello stesso Duty Free dell'aeroporto internazionale si acquistano radio, videoregistratori, macchine fotografiche, orologi, profumi e abiti firmati a prezzi molto convenienti. A chi cerca invece caffettiere, tappeti, argenteria, monili, oggetti in ottone e mobili intarsiati, suggeriamo di addentrarsi nei caratteristici suq.
Ecco cosa cercare e dove:

Alimentari: dai vicoli del suq delle spezie, a ridosso del Creek, al moderno suq del pesce, con le tante varietà pescate nelle acque del Golfo, fino al suq della frutta e verdura, con la sua magia di suoni e di colori.

Oro: i mercati più famosi a Dubai sono il suq dell'oro e il nuovo Gold and Diamond Park, i cui negozi traboccano di scintillanti braccialetti, collane, anelli, spille e orecchini. Vi si trovano anche lingotti e monete d'oro zecchino! I prezzi sono ragionevoli e per lo più determinati dal peso e non dalla lavorazione.

Tappeti: nel centro commerciale di Deira Tower i commercianti di tappeti dei paesi del Golfo - ivi compresi Iran, Afghanistan e Pakistan - hanno creato un loro suq composto da 40 negozi; i prezzi della mercanzia variano dalle poche centinaia alle molte migliaia di dirham.

Inoltre, l'Al Fahidi Street di Bur Dubai è famosa per i negozi d'elettronica mentre la vicina Cosmos Lane è fiancheggiata di botteghe specializzate in stoffe di manifattura orientale e occidentale, dai freschi cotoni stampati agli esotici broccati. Un po' più lontano dal centro, Karama è il luogo giusto per fare affari, con la sua vasta scelta di negozi di giocattoli, casalinghi, tessuti, articoli di moda, accessori e tant'altro ancora.

Acquisti consigliati tra i vari articoli tradizionali:
- Caffettiere arabe
- Spade e pugnali khanjar d'argento e di bronzo
- Vassoi, portacorrispondenza, portagioie e cofanetti decorati con lapislazzuli, turchese, malachite e altre pietre semipreziose
- Coppe di marmo
- Antica gioielleria d'argento
- Oggetti di bronzo
- Tappeti persiani e dhurry (tappeti lunghi e stretti)
- Mobili di palissandro e di noce intarsiati.

Contrattare sul prezzo è parte integrante (e la più divertente) del fare shopping a Dubai. Le boutique, alcuni negozi d'elettronica, grandi magazzini e supermercati praticano prezzi fissi, ma altrimenti la negoziazione amichevole è elemento tipico della cultura e della routine quotidiana.


Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:19
Svaghi di lusso
Dal golf e gli sport sull'acqua ai tour in limousine

Chi desidera visitare Dubai ha la possibilità di scegliere e personalizzare il proprio pacchetto di viaggio, decidento in base ai propri gusti se dedicare più tempo alla visita della città, allo shopping, al deserto, agli svaghi o agli sport all'aria aperta.

Gli amanti dei tour possono iniziare a conoscere la città in limousine , in battello o sui dhow, ovvero le tipiche barche arabe di legno a vela latina, da cui si ammirano le sponde e le banchine del fiume Creek e del Golfo. Impedibile per tutti è comunque una visita agli antichi souk (mercati cittadini) e alle costruzioni esemplari dell'architettura tradizionale come le moschee e i palazzi degli sceicchi.

I più attivi arrivano a Dubai attratti invece dall'ampia offerta di attività sportive: pesca, vela, windsurf, sci e moto d'acqua , immersioni e snorkelling, ma anche sci sulla sabbia, corse di cammelli e di cavalli e dimostrazioni di falconeria . Anche ai non praticanti del golf, suggeriamo una visita a uno dei quattro golf club di Dubai, lussuosi esempi di aree verdi strappate al deserto.

Il deserto è sicuramente una delle mete più affascinati e da non mancare negli Emirati Arabi, anche perché safari ed escursioni in auto per esplorare dune e wadis (letti di fiumi in secca) sono alla portata di tutti, soprattutto se si concludono con barbecue al chiaro di luna e danze del ventre.

I cultori dell'estetica apprezzeranno invece i tanti saloni di bellezza e la tradizione, ancora vivissima, di dipingere con l' henna su mani e piedi complessi motivi ornamentali.

Infine, al calar della sera la gente e i turisti si riuniscono nei bar degli hotel, in sofisticati cocktail lounge o in pub informali in classico stile inglese e irlandese e nei locali-saloon. Per un esperienza più esotica vi consigliamo le taverne mediorientali, dove si esibiscono i cantanti arabi e le apprezzatissime danzatrici del ventre.


Rhal
00domenica 11 dicembre 2005 17:20
Segni di storia e civiltà
Dalle moschee ai souk, per scoprire la cultura mediorientale

Dopo esservi impressionati di fronte alla lussosità e all'aspetto avveniristico della Dubai moderna, vi consigliamo di immergervi nelle tradizioni e nelle atmosfere della città vechia. In realtà non esiste un unico centro storico, ma gli edifici tradizionali e le moschee sono distribuite nella vie e nei quartieri.

Dubai ospita molte moschee di rilievo, tra cui spicca quella di Jumeirah, splendido esempio di architettura islamica moderna e luogo di culto tra i più frequentati. La sua mole in pietra, tipica della tradizione medievale fatimid, è particolarmente suggestiva di sera, quando un'illuminazione soffusa esalta le forme dei minareti gemelli e della cupola.
Sul versante di Bur Dubai, vicina al Palazzo di Corte, sorge invece la Grande Moschea che, rinnovata nel 1998, possiede attualmente il più alto minareto della città (70 m).

La dimora dello sceicco Saeed, costruitata alla fine dell'800 in posizione dominante sul mare e sul via vai del porto, con le sue torri del vento e le stanze distribuite che affacciate sulla corte centrale, è un bellissimo esempio di architettura locale.
Tra i soggetti più amati dai fotografi è la restaurata Burj Nahar, una delle tre torri poste a guardia della città vecchia, oggi circondata dai suggestivi giardini di Deira.

Dubai è famosa anche per i suoi souk, soprattutto quello dell'oro. Su entrambi i versanti del Creek i visitatori sono inesorabilmente attratti da questi mercati e non soltanto per la promessa di buoni affari ma anche per il loro fascino.
Viuzze intricate ancora sopravvivono sulla sponda di Deira, nonostante il recente boom dell'edilizia, e nei vicoli del souk delle spezie si respirano l'atmosfera e gli aromi del passato. Spezie, incenso, petali di rosa e prodotti della medicina popolare si trovano praticamente su ogni bancarella. Nelle numerose panetterie tradizionali s'infornano nei tandoor (forni a cupola) i grandi e sottili pani azzimi. A Bur Dubai le viuzze sono affollate di botteghe di stoffe, dove una profusione di pezze colorate di seta cruda e cotone alletta il visitatore dalle vetrine. Al pittoresco souk del pesce di Deira i pescatori scaricano montagne di pesce fresco, subito venduto nel corso di concitate contrattazioni.

Il Dubai Museum è collocato nell'Al Fahidi Fort, imponente costruzione che è anche un interessante museo militare. Il forte fu costruito intorno al 1787 a guardia del mare e ha ricoperto in seguito diverse funzioni: palazzo residenziale, guarnigione e carcere. Adattato all'uso museale nel 1971, con tanto di figure a dimensione reale ed effetti sonori e visivi, nel museo sono descritte le abitudini quotidiane prima della scoperta del petrolio. Nelle diverse sale sono ricreate scene di vita sul Creek e nel deserto, le tradizionali case arabe, le moschee, il souk e i giardini di palme da dattero.


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