«
Non avevo mai visto una partita di calcio dal vivo, e mi è piaciuta moltissimo. È stata grandiosa! Le differenze tra calcio e football? Nel football americano le imbottiture e le protezioni danno un'idea di forza, sì, ma credo che il vostro calcio sia molto, molto più duro».
Queste le parole con cui Michael Jackson commentò entusiasta
la sua primissima esperienza da spettatore di una partita di calcio: un match che
Fulham e
Wigan disputarono il 10 aprile 1999 allo stadio
Craven Cottage di Londra.
Le sue impressioni furono raccolte in un'intervista che il Re del Pop concesse subito dopo la partita nella sede di
Radio Liberty, la stazione radiofonica di proprietà di
Mohamed Al-Fayed.
Nella stessa giornata,
Michael si fermò a visitare anche un'area commemorativa dedicata a Lady Diana e Dodi Al-Fayed, a Harrods. E sappiamo bene quanto la morte così improvvisa e tragica della principessa lo avesse sconvolto.
Appena quattro giorni più tardi, avrebbe raccontato
in un'intervista al Daily Mirror come sentisse di avere tanto in comune con lei, e come avesse trovato in quella donna una persona in grado di comprenderlo pienamente:
«
Quando mi hanno detto della morte di Diana, sono svenuto. Letteralmente. Il mio dottore ha dovuto darmi i sali.
Avevo un concerto la sera stessa. L'ho annullato perché non ce l'avrei fatta. Ho pianto per settimane. [...]
Era una persona meravigliosa, con un cuore grandissimo: girava il mondo a fare del bene, amava i bambini. Come me.
Ci confidavamo spesso: mi telefonava e parlavamo di quanto le accadeva, specialmente quando la stampa la metteva sotto pressione, come ha sempre fatto con me.
Aveva bisogno di parlare con qualcuno che capisse esattamente quello che provava: il senso di intrappolamento, l'isolamento dai vicini di casa, la paura che chiamassero un giornalista per vendergli quello che sanno di te. [...]
Le raccontavo di quando mi capita di salire sul palco distrutto dal dolore, emotivo o fisico - magari per un mal di denti - e di come ho imparato a non farci caso, a toglierlo dalla mia mente».
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Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scienza per il Michael Jackson FanSquare.