Re:
Angelo Serafino53, 08/02/2020 15.50:
La risposta della Bibbia
I cristiani credono che Gesù sia morto per i peccati del genere umano (1 Pietro 3:18). Per essere salvati, però, non è sufficiente credere in Gesù. I demòni sanno che Gesù è “il Figlio di Dio”, ma li attende la distruzione, non la salvezza (Luca 4:41; Giuda 6).
www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/credere-in-gesu/
Negli "ultimi giorni", la predicazione del regno, ha avuto appunto il fine di permettere a persone sincere, di conoscere Geova, riporre fede nel riscatto di suo Figlio Gesù, e manifestare questo cambio di comportamento con le opere, battesimo incluso.
Nella parte
finale degli ultimi giorni, [
tribolazione che non si ripeterà mai più], con la manifestazione del Figlio dell'uomo, ovviamente
non ci potrebbe aspettare che tutti quei requisiti siano soddisfatti.
In Gerico, i familiari di Raab, furono salvati, avendo riposto fede, nel Dio degli Ebrei, ma ancora certamente non si erano ancora "
circoncisi" per essere parte del popolo ebraico, ma ebbero salva la vita.
D'altronde, coloro che sono già morti, essendo assolti dai loro peccati
con la morte stessa, se non avessero nel frattempo peccato
contro lo spirito santo, saranno "salvati" tramite la resurrezione degli ingiusti, e "
poi" avranno modo di poter manifestare il giusto pentimento, dopo che saranno stati istruiti nelle vie di Geova (durante il regno millenario).
(credo) che Geova stesso, conoscendo i "cuori", concederà, le circostanze [permetterà] di salvarsi, a coloro che prima dell'attacco di "Gog e Magog", si saranno
coraggiosamente schierati a favore del Regno, riconoscendolo come la sola via della salvezza in quel particolare difficile momento.
Una tale coraggiosa presa di posizione, però, richiederà che sappiano essere
decisi e di voler
amare la giustizia, e il prossimo, [
nel loro cuore] (ovvero non per
opportunismo) condannando, con tale coraggiosa decisione, le nazioni che si staranno schierando contro il "Regno", e manifestare di
non voler far parte di quel mondo condannato.
Chi, pertanto, sia ancora molto
indeciso, farebbe bene ad
esaminarsi ora, mentre ha modo di prepararsi e fortificarsi per affrontare ciò che sta per venire [se lo desidera].
monseppe2