[Basket] AJ Milano - Lottomatica Roma 68-85

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La sfida metropolitana, la sfida tra due squadre dal rendimento tutto alti e bassi, la sfida tra due grandi che non hanno ancora deciso cosa fare del loro futuro. Il Forum di Assago non regala risposte a nessuno, ma premia con pieno merito la Lottomatica Roma che s’impone 85-68 e per ora continua con Nando Gentile che è imbattuto in 4 partite da capo allenatore dopo le dimissioni di Repesa e ha riportato la Virtus al secondo posto in classifica. L’Armani Jeans oggi sarebbe fuori dalla Final Eight di coppa Italia e, salvo un miracolo a Siena alla 15ª, ben difficilmente sarà nelle otto che giocheranno il mese prossimo a Casalecchio di Reno. La fiducia data al gruppo dopo l’exploit di Eurolega con il Cska Mosca già scricchiola, e potrebbe vacillare del tutto senza un successo giovedì col Real Madid.
ALLUNGO ROMA - L’avvio è a buon ritmo, più per qualche distrazione difensiva che altro. Milano è brava nelle spaziature offensive, alterna bene dimensione interna ed esterna e si trova avanti 11-6’ al 3’. De la Fuente tiene ben serrata la museruola all’ex romano Hawkins, e Gabini suona la riscossa: parziale di 11-0 per la Lottomatica, e l’AJ resta a per oltre 4’ finché Hawkins non sfoga la sua frustrazione con due schiacciate consecutive. Becirovic sbaglia un libero e fa notizia (56/59 dalla lunetta nelle prime 12 partite, 2/6 stasera), Gigli segna 7 punti in quattro minuti e fa risultato: 26-17 Roma a fine primo quarto. Gentile gioca le carte Jennings e Brezec, Bucchi le carte Mordente e Katelynas: a fare scopa è Roma, che capitalizza lo 0/9 di Milano da tre e con una schiacciata in contropiede di Datome allunga fino al 33-19 dopo meno di 14’. Il numeroso pubblico del Forum mugugna, Sow chiude un parziale ospite di 10-0 (38-21 il punteggio), ma la sbandata biancorossa continua finché Hall, dopo 12 errori di squadra, mette la prima tripla per Milano: al riposo è 41-27 Lottomatica con i romani già a segno con 10 giocatori; il divario poteva essere anche maggiore se non fosse per il 4/16 complessivo dal campo degli esterni di Roma.
GESTIONE ROMA - Ripresa e toni agonistici che salgono subito: scintille tra Gabini e Hall, Bulleri perde il filo del discorso per qualche giro e Giachetti lo imita. Quando il Bullo ritrova la rotta, in una parentesi dove da fuori Roma non segna più, è l’esuberanza atletica di Hawkins e Hall ad accorciare il divario a 46-37 dopo 24’. L’Armani Jeans vive su qualche giocata estemporanea dei singoli, ma fatica ad attaccare con raziocinio e quando Gabini e Jaaber scardinano la difesa milanese la Lottomatica vola di nuovo fino a +15 e al 60-47 del 30’. Per tentare la rimonta Bucchi si affida al cuore di Mordente e Rocca che segnano i primi cinque punti Olimpia del quarto, ma i conti vanno subito in rosso con altre due triple di Jaaber (5/9 da 3 unito al 4/4 di Gabini contro il 4/22 di squadra dell’Armani). Quando Sow tocca palla in attacco è un buco nero e questo non favorisce la fluidità del gioco, Vitali non entra mai in partita e prende anche qualche fischio che si allarga, invero timidamente, al resto della squadra sul 71-56 con 4’44” da giocare. Hawkins e Thomas combinano per un 6-0, Hutson risponde subito con un gioco da tre punti e il margine tra le due squadre non scenderà più sotto la doppia cifra.
Milano: Hawkins 22, Thomas 14, Hall 11.
Roma: Jaaber 23, Gabini 15, Gigli 11.

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