DESCRIZIONE DELL'INTERNO
L’accesso alla fortezza avviene tramite due scalinate simmetriche che conducono al grande portone d’ingresso in pietra nella cui chiave di volta è scolpito lo stemma dei Guardiani di Avalon.
Una volta entrati, ci si trova nel grande atrio d’ingresso sul quale si affaccia, di fronte all’entrata principale il portone di accesso alla sala comune.
E’ la sala più grande della fortezza ed è qui che si tengono le riunioni del Gran Consiglio, dove il comandante convoca le riunioni con gli ufficiali ed i sottufficiali per comunicare l’ordine del giorno ma è anche un luogo di rappresentanza, ove conferire con le delegazioni delle altre Gilde o dove ricevere ospiti illustri.
La sala è arredata con i tre grandi tavoli per le riunioni e con divanetti e poltroncine in velluto rosso sistemati accanto a due grandi camini angolari posti a dx e a sx dell’ingresso.
Il luogo è ricco e finemente decorato con tappeti persiani in terra e grandi arazzi alle pareti raffiguranti antiche battaglie combattute dai guardiani, armi ed armature d’ogni foggia e provenienza alle pareti ma anche busti in marmo raffiguranti i Comandanti più valorosi ad arricchir la sala.
Dall’atrio, proseguendo verso l’ala destra (ala nord), si giunge alla grande Sala d’armi ove quotidianamente i guardiani tengono allenato il loro fisico la loro mente e fanno pratica sull’uso delle armi.
Sempre in quest’ala della fortezza, nella zona ad est sono ubicate le latrine.
Sempre dall’atrio ma questa volta verso l’ala sinistra (ala sud), si possono raggiungere le cucine e la mensa dove i maestri cuochi al servizio della Justitia preparano e servono il rancio ai guardiani
Nell’angolo in alto a sinistra troviamo in questo piano anche due camere per gli ospiti che saltuariamente vengono invitati o chiedono ospitalità presso la fortezza.
I sei torrioni racchiudono al proprio interno le scale che conducono al piano superiore e sul piano di copertura, ma soltanto le due centrali e quella più a sinistra dell’entrata conducono al piano delle segrete.
Salendo da una delle due scale centrali potremo ritrovarci nel corridoio principale del piano primo sul quale sono affacciate tutte le stanze dei congreganti.
Nella zona centrale quelle riservate alle reclute e ad i guardiani e perimetralmente quelle destinate ad ufficiali e sottufficiali.
Nell’ala est le stanze del Veterano di Giustizia, degli ispettori e del maresciallo, nella zona centrale affacciate sul corridoio le stanze del capitano e dell’ispettore mentre nell’ala ovest la stanza del Vice Comandante e del Comandante.
La stanza del comandante, più grande delle altre, comunica direttamente con il suo studio personale dal quale, attraverso il torrione sud/est circolare egli può accedere direttamente alla terrazza di copertura, alla mensa ma anche alle segrete.
L’accesso alle segrete avviene da un’entrata posta al di sotto delle scalinate di accesso alla fortezza.
Da qui tramite una rampa si scende nei sotterranei del palazzo.
A questo piano si trovano il posto di guardia, le celle per i detenuti ma anche la sala per le interrogazioni degli indagati.
Nell’ala sud/ovest, con accesso dal posto di guardia la tesoreria di congrega e, con unico accesso riservato al comandante, l’archivio segreto del Capo Congrega.
Da tutti i torrioni si può accedere al piano di copertura onde prendere posto per gli avvistamenti ed alimentare il sacro fuoco della Justitia.
