assestamento
cara fiore,
non credo che questa storia sia poco importante, credo piuttosto che questo sia un grande banco di prova per testarne la forza intesa come resistenza non di certo la veridicità del sentimento!
sicuramente lui deve ricalibrare la situazione con te e con la moglie alla luce della nuova posizione, questo non vuol dire necessariamente che ti lascerà!
il malessere che tu senti potrebbe derivare dal semplice fatto che non puoi avere dei riscontri diretti dei tuoi dubbi e delle tue considerazioni!se hai un problema, una domanda o una curiosità non puoi guardarlo negli occhi ed interpretare il suo volto, le sue espressioni, la sua mimica e le sue movenze..le donne sono più brave in questo, si sa!!se però stai così male, ed è del tutto normale, chiedi più rassicurazioni!lui dopottutto ha la sicurezza che tu non lo lascerai a meno che non sia lui a fare il passo; chiedeiti se gli fornisci abbastanza punti fermi di riferimento per farlo stare tranquillo (queste cose gliele hai dette chiaramente?), solo allora chiedi di più, chiedi più sicurezza e fatti dire esattamente quale ruolo ricopri tu e quale la moglie!dopotutto un po' di competizione è più che normale, lo è con le donne che guardano appena il tuo uomo, figuarsi con la moglie!!!
lui deve assolutamente fare chiarezza nella sua mente e nel suo cuore per il bene di tutti: un sentimento nei confronti della moglie è scontato, bisogna vederne la natura. tu mi sembra abbia le idee abbastanza chiare, hai ripetuto più volte di non amare tuo marito e ora che forse potresti lasciarlo..confrontatevi di più, magari non saranno decisioni da prendere ora e subito (data la sua lontananza) ma credo che già posizioni più chiare ti farebbero sentire meglio e alimenterebbero speranze per il futuro!un "ti amo" non basta, chiedi confronti, motivazioni e chiarimenti!parti sempre dal presupposto che proverà sempre qualcosa nei confornti della moglie, che non sarà per forza qualcosa di negativo, l'importante è che nutra per te un sentimento più grande, più forte ma soprattutto diverso!
cerca anche di capire quali posizioni ha assunto lei nel frattempo, questo è fondamentale!
e poi non è vero che chi non è coerente non merita, dimmi, in amore chi lo è?si parla di sentimenti non di cose materiali!!per la coerenza servono certezze, come fai a prendere una decisione coerente se non hai una base su cui riflettere e pensare?lasci tuo marito se non sai se lui ti ama o meno?oppure decidi di continuare la relazione nell'anonimato senza parlarne con lui?
comunica con lui, esprimigli il tuo malessere chiaramente, come lo fai qui e se lui ad esempio è evasivo chiedigli perchè e digli che cominci a preoccuparti di questo suo atteggiamento, evita di accettare risposte preconfezionate perchè quando metti giù stai allo stesso punto di prima se non più frustrata e più incerta!
insomma alla fine potresti fare così: dagli sicurezze circa le tue intenzioni attuali e future (secondo te potrebbe smuoversi qualcosa se vedesse più decisione da parte tua in merito ad una futura relazione alla luce del sole?), esprimi tranquillamente i tuoi dubbi circa il comportamento e le premure che lui riserva alla moglie e contemporaneamente chiedi certezze facendo domande precise e mirate..ricorda, te lo deve e te lo devi.