a un'amica perduta

Mi è capitato così,
sfogliando nell’archivio,
di rileggere un tuo diario
dove piangevi un amore perduto.
Non ho mai letto nulla di simile,
non ci sono parole dolciastre,
ma un rimpianto struggente
su piccole cose
che rievocano un intenso amore
ormai lontano.
Lo stile è bellissimo,
toccante,
e rivela una donna particolare,
fragile e amorevole,
aspra e tenera.
Molto tempo fa mi scrivevi
come a un amico,
e mi confidavi i tuoi crucci.
I tuoi messaggi li tengo cari,
uno in particolare,
dove mi definisci allegramente
“un buffo miscuglio”.
Poi di colpo sei scomparsa,
ma io non ti posso dimenticare,
perché le parole hanno un’anima.
Succede spesso nel virtuale…
ma è un po’ amaro.

eugen

L'amicizia nel virtuale è un soffio di vento ... belle queste tue parole

Grazie Grisby...non ho saputo più niente di quella ragazza...e mi dispiace parecchio...era particolare. Ciao! :)

Dimenticavo Grisby...tanti auguri!

Se ne è andata ma ti ha lasciato il diario, parte di se, del più intimo: un regalo mica da poco.


Piaciuta

Un applauso e Buon Natale a te e ai tuoi cari.

Giancarlo