Anche i rottami riservano sorprese!

Ciao ragazzi,guardate cosa ho trovato la scorsa estate:
una pallottola conficcata nel sottile lamierino di una gavetta
Italiana,che sembrerebbe a sua volta contorta da una
esplosione.Questa è solo la foto del particolare.
E'stata trovata a Cima Cady,sopra il Passo del Tonale,mi sembra
deformata,vedete quell'incavatura sul lato visibile?
Forse ha rimbalzato su qualcosa che ha trovato sulla sua traiettoria?
Ma esistevano pallottole di ferro?
Vedo infatti che è arrugginita.




ciao.

ciao psicogatto,si esistevano pallottole incamiciate in ferro. in questo caso si tratta di un proiettile austro-ungarico cal.8mm. probabilmente si tratta di una palla "cieca" finita sulla gavetta quando ormai la sua forza era esaurita.

Ciao psicogatto,

si trovano dei numeri o lettere sul fondello?
Puoi postare una foto in cui si vede questo particolare?

Visto la zona dove fu trovato e possibile anche un 8x57 I per il fucile M.13 ( Mod.1888 tedesco ).

Purtroppo non si vede niente.Ho provato con una carta smeriglio
molto fine,tipo grana 1000 ma ormai se c'era una scritta è sparita.

Per cui quella incavatura che si vede è un colpo ricevuto sulla
incamiciatura.Ma all'interno cosa c'era,piombo?

Si, una lega di piombo e antimonio.
Questo aumenta la durezza del piombo.
Il nucleo era incamiciato di una lega d'acciaio chiamata "Fluss-Stahl".

Questo mi spiega perchè la lega in Antimonio usata anticamente
per armature di orologi,statue,etc,era mista a Piombo,
ma era più Antimonio che Piombo.
Per cui la pallottola "potrebbe" aver incontrato un ostacolo
sulla sua traiettoria ed essersi deformata,e visto che la lega
interna è più tenera di quella esterna può aver consentito la
deformazione.
Ma si può essere deformata anche in seguito...

Ciao psicogatto,

.....il proiettile sezionato di una 8x50 R.
Sul fondo: SB - Sellier&Bellot Prag

[IMG]http://[/IMG]

[IMG]http://[/IMG]

L'8x50 (vedi anche Georg Roth) aveva la palla camiciata.
Fluss-Stahl é il termine per indicare l'acciaio dolce.
Da qualche parte avevo letto (purtroppo non so recuperare
gli estremi) anche che la palla era rivestita di mehanite.
I conti peró non tornano: meehanite - e non mehanite - si riferisce
ad un processo per ottenere ghise con particolari proprietá meccaniche; ideazione e brevetti risalgono agli anni '20-'30.
Inoltre, vista la destinazione d'uso, ho diversi dubbi
che si volesse produrre ghisa con proprietá fuori dell'ordinario
per rivestirne palle da fucile.

In ogni caso la presenza della camiciatura risulta evidente
quando si rinviene un proiettile completo. La ruggine, se non ricordo
male dall'esame di chimica, dovrebbe avere un volume piú grande
del "ferro" da cui proviene (a paritá di massa). Questo aumento
di volume del materiale é quello che produce quelle incrinature
e crepe nel colletto del bossolo, tanto che spesso la forza richiesta
per estrarre la palla dal bossolo é risibile.

Tutto ciò che mi dite è veramente interessante perchè io fino
a solo 4 anni fa ero analista metallurgico presso una grande
azienda,e sarebbe stato veramente interessante mettere uno di questi
proiettili dopo averlo spianato nella apparecchiatura che
avevamo,il Quantometro che ci avrebbe rivelato ogni minimo
componente della lega.Comunque ciò che mi dite mi chiarisce alcuni
dubbi.
Molto belle e significative le foto,Feldwache IV!
Direi che sono state sezionate e spianate con carta o pasta
diamantata,sono troppo belle per essere solo sezionate.Si vede pure
la grana del metallo.L'hai poi passata con acido?
Sbaglio?

Ciao.

Ciao psicogatto,

......pasta diamantata

Poi una miscela di teflon & grafite.

Ah,mi sembrava,così ad occhio che fosse stata diamantata.
Molto bello il lavoro!Quando lavoravo ero un maghetto in quel
campo!
Grazie e ciao...