Impegno la mente
su ricordi lontani
annodo al petto
i battiti regalati.
L'immagine scolorata
tra rintocchi del tempo
che pure modesto
mi colma di sospiri.
Tutto rinasce
e forma sapore
l'angusto pianto
del tuo dolore.
In te risveglio
quei momenti passati
che ora han gia fatto
un lungo cammino.
Io sono 'Vivo
ancora per poco
e tu l'amante
Amore mai domato.
Al vento l'affido
da portare lontano
penetrante e offeso
innocente squisito.
Grida,donna
urla possente
chiama la vita
la tua amica
affinché essa ti
possa portare
una inebriante
favola d'onore.
Cavalca sicura
il tuo mondo
reggi le briglie
non lasciarle sospese...
fagli sentire con le
ginocchia il tuo polso.
Conducilo oltre
ad ogni barriera
arrivando al traguardo
benedetta figliola.
Ai blocchi dell'inizio
col fiato proiettato
sul tuo giudizio che,
ritto e severo
invita allo scatto
con lo sparo dell'innamorato.

fin




gioiaedolore

Come nel tuo stile, racconti l'amore in modo appassionato e talvolta impulsivo.Piaciuta la poesìa, ma di grazia mi spieghi cos'è lo "sparo dell'innamorato"?

Gio

lo sparo dell'innamorato[nella mia mente]lo vedo come quando si da il via ad una corsa..tipo i 100 metri,partire forte ti da un buon vantaggio sugli avversari...