 27/01/2008 18:15 |
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| | | Post: 17 | Registrato il: 06/01/2008
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La mente umana e' facile all'inganno... e siamo stati tutti vittime di un inganno. Mentre eravamo impegnati nelle consuete faccende quotidiane, lo squillo di un corno delle croci d'argento ci ha richiamato alla piazza centrale. Uno stracciato e sudato esploratore delle croci d'argento ci diede notizia dell'assalto, ad alcuni di loro, da parte dei fanatici di un certo Ordun. Sebbene non fossi interessato ad aiutare delle Croci d'Argento, ero curioso di saperne di piu' su questo Ordun e la promessa di una ricompensa ruppe i miei ulteriori indugi; mi uni a Uriel per andare a cercare delle informazioni nelle sabbie del deserto meridionali. Il cammino non fu agevole e ci dovemmo fare largo tra le forze dei fanatici di Ordun e degli efreeti, che li sostengono, infine giungemmo nel luogo che l'esploratore aveva indicato come il luogo dell'assalto, il tempio di Marduk. Qui, l'inganno assunse i suoi connotati piu' evidenti, vedemmo le figure di cinque adoratori di Ordun, intenti a completare dei riti, intorno all'altare maggiore di Marduk. La mia vista si chiariva in quel momento, ma prima che potessi aprire bocca, Uriel in tutta la sua furia gli era gia' addosso e, sotto la sua furiosa lama, giacevano i cadaveri insanguinati di cinque esploratori della Croce d'argento. Uccisi sull'altare del tempio dal loro stesso compagno che sorte tremenda... Un peccato da espiare... L'intervento del Sommo Marduk ci ha chiarito l'inganno caduto su noi, l'esploratore delle Croci d'Argento che ci accompagnava, altri non era che, un Adepto di Ordun sotto copertura magica. L'abbiamo affrontato e sconfitto, e dal suo zaino abbiamo recuperato un tomo di preghiere dedicate a Ordun. Per costoro siamo noi gli eretici, quindi se state pensando di inoltrarvi da soli nel deserto, io ci penserei due volte.
Beren il Monco |
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| 27/01/2008 18:43 |
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| | | Post: 17 | Registrato il: 06/01/2008
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off rpg il contenuto del tomo e traduzione
ad un certo Ordun. Ne leggi una:
Repello te, spritus nequam, tibi denuntio
per Deum verum, ut exeas ac discedas ab
hoc loco, neque huc unquam redeas. Tibi
impero in nomine Illus qui te superavit
ac devicit in patibulo crucis, cujus virtute
in aeternum revinctus fuisti et allegatus.
Tibi praecipio ne unquam deinceps omnes
habitantes in hoc habitaculo perturbes,
in nomine Dei. Amen. Visita quaesumus
Domine,habitationem istam, et omens
insidias inimici ab ea longe repelle.
Angeli tui sancti habitent in ea, qui nos
in pace custodiant et benedictio tua sit
super nos semped.
Amen.
Allora la traduzione dovrebbe suonare cosi' (non ho il dizionario latino e sono arruginito quindi vi prego di perdonare eventuali errori)
Ti respingo, spirito misero, ti scaccio per il Dio vero, affinche' tu esca ed abbandoni questo luogo, e non faccia mai ritorno ad esso. Ti comando in nome di Colui che ti supero' e sconfisse sul patibolo della croce, dalla cui virtu' fosti in eterno sconfitto e sottomesso. Ti comando di non danneggiare nessuno di coloro che abitano in questa casa, nel nome di Dio. Amen. Visita i presenti Signore, e l'abitazione stessa, e allontana da essa tutte le insidie del nemico a lungo. I tuoi santi angeli vivano in essa, ci custodiscano nella pace e la tua benedizione sia sopra di noi per sempre. Amen
Dovrebbe essere giusta, anche se alcune cose sono un po' strane pare essere un esorcismo cristiano...
Luca/ Beren |
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