COCAINA NEL TAMIGI

LONDRA - La cocaina scorre nel fiume che attraversa la capitale britannica. Circa due chilogrammi di polvere bianca finiscono infatti attraverso il sistema fognario nelle acque del Tamigi. Di riflesso, si deduce che il consumo che della droga fanno i londinesi supera le 150mila "strisce" quotidiane.

Il dato, emerso da un'inchiesta condotta dal Sunday Telegraph, supera di ben 15 volte le statistiche ufficiali fornite dal ministero dell'Interno, e indica come a consumare regolarmente cocaina siano quattro londinesi su 100, praticamente più di 250mila persone su un totale di 6 milioni di abitanti.

La ricerca evidenzia che, attraverso gli scarichi dei consumatori, circa due chili della droga finiscono nel fiume ogni giorno. Le associazioni parlano di "bomba a orologeria per la salute" e chiedono al governo di agire con efficacia per far fronte al problema.

L'inchiesta del Telegraph, la prima nel suo genere, è stata condotta da scienziati grazie all'uso delle tecnologie più avanzate, che hanno utilizzato il più esatto metodo di rilevazione della droga disponibile su grande scala.

Solo in Gran Bretagna, attorno al commercio illecito di cocaina si stima un giro d'affari che raggiunge i 352 milioni di sterline l'anno, oltre 520 milioni di euro. Secondo gli ultimi dati disponibili, il consumo di cocaina è stata anche la causa di 139 decessi nel 2002. Nel 1996 i morti erano stati 19.



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