Non si può. (poesia...)

No.
Non si può guarire.
E siamo tutti malati.
E se non lo siamo lo siamo stati.
Possiamo non ammetterlo ma è così.
E ci illudiamo che non sia così ma lo è.
E faremo ancora di tutto perchè, basta, non sia così.
Ma lo sarà. E ancora.
Finche un giorno prenderemo questi amori e li sommeremo...
1,+1,+1,...ma ce ne sarà sempre uno di troppo.
E sarà quello. Quello per cui non dormiamo. Quello per cui (non) viviamo.
E saremo a un punto dalla vittoria. Che ci dice che ce l'abbiamo fatta. Perchè lui non c'è più.
Finalmente.
Ma è ancora illusione. Lui è ancora lì.
Dietro un bimbo che ride. Dietro un a spiaggia deserta o un cantautore che ubriaco canta di quell'amore.
L'ultimo...amore. Perchè l'ultimo è!.
Quello vero. E' lui.
No. Non si può. Guarire dall'amore non si può.

Amore non finisce perchè è vita...

bella! poi mi ha colpito in un momento speciale con una canzone speciale...Maybe-Janis Joplin.

Vedi, lo sapevo che dietro la splendida lampada di vetro verde si nascondeva qualcosa di interessante... complimenti!


Ringrazio Orwell che ha (ri)aperto la porta


P.S.: a proposito del mal d'amore... le malattie incurabilki sono per i vivi, solo i morti ne sono immuni!!

Non so voi, ma io almeno, credo che servano le sere come questa...
Notti in cui si fa il bilacio sulla vita. Rigorosamene soli... (beata sia la solitudine e chi la scoprì!!!). Che come canta Ornella "bilancio che non ho quadrato mai"!!!
Beh sapete che vi dico? Mi era venuta voglia di ascoltare Ovunque Proteggi!! E sull'Uomo vivo, mi accendo un narghilè alla vostra amici!!

Alla faccia della psicoterapia, tiè!

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Scritto da: Totius 14/07/2007 1.50
Non so voi, ma io almeno, credo che servano le sere come questa...
Notti in cui si fa il bilacio sulla vita. Rigorosamene soli... (beata sia la solitudine e chi la scoprì!!!). Che come canta Ornella "bilancio che non ho quadrato mai"!!!
Beh sapete che vi dico? Mi era venuta voglia di ascoltare Ovunque Proteggi!! E sull'Uomo vivo, mi accendo un narghilè alla vostra amici!!

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ma lo sai che invece a me, quando faccio i conti da sola, mi tornano sempre?

In compenso mi hai fatto venir voglia di ascoltare la Vanoni, qual era quell'altra canzone che diceva
"conosco gli oscuri di quel vicolo cieco
che (non mi ricoro...)
Conosco la voglia di parlare con Dio
come a un uomo di strada
Conosco quel lungo silenzio Suo
che ti lacera come una spada..."

" E' l' amore.
Dovrò nascondermi o fuggire.
Crescono i muri del suo carcere
come in un sogno atroce.
A cosa mi serviranno i miei talismani...
STARE CON TE O NON STARE CON TE
E' LA MISURA DEL MIO TEMPO.
E', lo so, l' amore: l' attesa e il ricordo,
la speranza e la memoria,
l' orrore di vivere successivamente.
C' è un angolo di strada in cui non oso passare.
Già mi accerchiano gli eserciti, le orde.
Il nome di una donna mi denuncia.
Mi duole una donna in tutto il corpo ".

il testo è tagliato qua e là, non la ricordavo a memoria, ma è di una dolcezza infinita..