L'Oblio

La luce ti illumina sempre più
la mia oscurità ti avvolge
tu il sacro , io il profano
tu la purezza , io il peccato
l'uno senza l'altro non vive
io mi nutro della tua purezza
tu appassisci con la mia superbia

I miei occhi si posano su di te
l'ape su di un fiore, le mie parole sono tue
il mio respiro è tuo
il soffio della mia anima è ormai spento
passione più non ho
la vita mi sfugge, l'Oblio resta.

Il suono delle note che ascolto mi trasporta
un regno fatato mi aspetta
un posto dove nessuno entra se io non voglio
tutto li tace, le emozioni svaniscono
la luce si perde l'oscurità affievolisce
solo le lacrime restano
altro non v'è li dove
la dimenticanza mi aspetta