Silvano Fuso non è potuto venire e così è stato mandato un fisico a sostituirlo…
La trasmissione è stata un centone di banalità, ovviamente al rappresentante del CICAP non hanno MAI dato la parola se non quando l’ hanno fatto entrare in sala. Tutti gli scettici non sono quasi mai stati interpellati, ovviamente perché la gente vuole sognare e allora è meglio far largo agli esaltati che credono di aver vissuto in India la vita passata… evidentemente il parere degli scettici poteva rompere l’incanto e far calare l’audience… ospite anche un filosofo che tra l’altro è il direttore del palinsesto notturno RAI e che ha tentato di spiegare le reazioni subconscie che stanno dietro a fenomeni come la psicofonia, ma il suo appello è caduto nel vuoto…
Sono stati presentati una marea di fenomeni senza nessun approccio critico…
Il fondo è stato toccato quando il fanatico dell’India se ne è uscito con la frase: “I cristiani credevano alla reincarnazione”… allucinante…. È da vent’anni che negli ambienti New Age gira questa storia, con citazioni manipolate dai padri della Chiesa, Origene in testa, per sostenere questa colossale buffonata che è invece in totale disaccordo con la visione cristiana e la dottrina della resurrezione della carne. Infatti il Nuovo Testamento dice chiaramente: “E’ stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio” (Eb 9:27). Ma chissà perché i reincarnazionisti che pretendono di avere dalla loro parte persino la Bibbia si dimenticano questo lapidario passo, così come interi discorsi di Gesù su paradiso ed inferno… queste cose le trovate in appendice ai libri della Ravenwolf, nessuno studioso serio ha mai appoggiato una simile teoria fatta di citazioni dal greco manipolate… (inutile dire che ero sconcertato dalla leggerezza con cui una cosa simile veniva presentata, ma del resto assistevo a “cominciamo bene estate” e non ad una lezione di greco antico, e purtroppo me ne dimentico spesso. Tuttavia mi sento comunque risentito per la mancanza di rispetto ai primi cristiani, che subivano il martirio aspettando ben altri avventi escatologici, come la parusia del Cristo, e non certo la reincarnazione.).
Per non parlare del fatto che l’orientalista era a tal punto sicuro di quello che diceva da affermare qualcosa tipo “io non credo alla reincarnazione, io so che è così!”… addio allo spirito critico… poi un’esperienza molto commovente sulla quale non è il caso di discutere per rispetto, ossia due genitori che con psicoscrittura comunicavano con il figlio in paradiso. Rispettiamo quest’esperienza così come quella del ragazzo che dopo un’uscita fuori dal corpo dice di aver ritrovato sua nonna in un meraviglioso giardino. Questo è il campo della Fede sul quale è bene non pronunciarsi in maniera decisa…
Credetemi comunque, tra orientalisti che regalavano musica per lo yoga e nessun diritto di replica agli scettici, la trasmissione si è rivelata uno show per incoraggiare la credulità… se non l’avete visto non vi siete persi niente…
Benedizioni
Dioghenès Laertiade polyméchan Odysseu (Od. V,203)