nel frattempo ho riletto questa: eri partito veramente alla grande
A proposito del bianco ( l'accusa, la difesa e il ghigno)
UNO
Bianco senza la faccia è un pupazzo di neve
sporca ma sempre neve in tutte le sue sordide bianchezze
Bianco è soltanto il dietro di una fotografia
Bianche sono le tracce, di quel bianco ingiallito
quando sul foglio cancelli le parole
ma le cancelli male che il segno rimane.
DUE
I fiori bianchi sì (soprattutto profumati)
Ho alisso dappertutto, odordimiele
gelsomini e pitosforo a ubriacarmi in profumo
ape divento, bevo dalle corolle
bianco è l’ibisco, una gonna spagnola scampanata
candide e delicate sono le figlie della malvarosa
(ragazze al primo ballo)
bianco era dolcemente il viburno in primavera
e questo è un banale elenco ma solo per chi non ama i fiori.
TRE
L’unica cosa bianca che avevo in casa era il frigorifero
(lui si chiamava Freddy, ronzava amichevolmente
e mi teneva molta compagnia).
Adesso ignoro di che colore sia
sepolto dai post-it e ultimamente
coperto da una foto di quei signori in doppiopetto scuro
a cui ho aggiunto una scritta
"Non-abbuffarti-faresti-il-loro-gioco"
"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)