[Serie TV] Gomorra

A 8 anni dal libro di Roberto Saviano e a 6 dal film di Matteo Garrone, premiato a Cannes, Gomorra è diventata una serie tv in dodici puntate. La prima andrà in onda stasera su Sky Atlantic HD e Sky cinema HD, per la regia di Stefano Sollima. Una conferma: è lo stesso a cui fu affidato l'adattamento tv di Romanzo Criminale. Con lui si alterneranno alla macchina da presa Claudio Cupellini e Francesca Comencini.

Di cosa parla in un tweet (più o meno)

Sullo sfondo di una guerra di camorra tra due famiglie, i Savastano e i Conte, si muovono un vecchio boss, sua moglie, suo figlio, e Ciro, un attendente che vorrebbe prenderne il posto.

Dove è ambientata

A Scampia, nella periferia nord di Napoli, già terra qualche anno fa della sanguinosa guerra di camorra tra il clan di Lauro e gli scissionisti. Lo sfondo è quello delle vele, i giganteschi edifici di edilizia popolare nati tra gli anni 60 e gli anni 70 e vittima di un profondo degrado.
Le polemiche
Com'era prevedibile, tutta la lavorazione della serie è stata accompagnata da polemiche: il primo a schierarsi contro l'ennesima narrazione criminale di Napoli è stato il sindaco Luigi De Magistris, che è arrivato a chiedere che una parte dei diritti di cessione della serie venisse data a Scampia, per iniziative benefiche. Il trailer (in basso) ha fatto imbestialire anche gli A67, apprezzato gruppo di rap e rock alternativo attivo a Scampia, che sul loro blog hanno scritto: "la cosa che fa più male è la mistificazione di chi ha avallato e ha collaborato a questo schifo. Non si può e non si deve far passare questa operazione di business come l’urgenza di raccontare un territorio".



I rischi e l'opinione di Saviano

Il primo rischio è di natura culturale: il dialetto napoletano è meno accessibile di quello romano, che poi è la ragione per cui il film Gomorra fu accompagnato da sottotitoli. Con una serie tv questo è impossibile: dunque è facile prevedere alcune forzature linguistiche che potrebbero far storcere la bocca ai napoletani (e non solo), minando la credibilità della serie. Ma il rischio maggiore è che il pubblico giovane colga i tratti epici dei camorristi, provando empatia per loro, come già avvenuto con gli efferati criminali della Banda della Magliana in Romanzo Criminale (e basta farsi un giro sui forum per vedere quanti nickname hanno ispirato il Dandy e il Libanese).
Ipotesi quest'ultima che però viene scartata dai produttori e dallo stesso Saviano: "Credo che guardare Gomorra e poi emulare le gesta dei personaggi sia profondamente improbabile" - ha dichiarato. "Ma per una ragione: quei fatti già avvengono. Guardare alle serie televisive come a un ufficio stampa del male è uno sguardo un po' superficiale. Possono al massimo dare spunti a chi ha scelto di essere un criminale. Si torna sempre al punto di partenza: alla realtà che ha fatto fare una scelta del genere. Il film non può mai essere un'educazione al crimine. La realtà è già oltre, non è la fiction che può indurre qualcuno a intraprendere la strada del crimine nella vita. La materia su cui intervenire è quella realtà, non il film che la racconta. In 'Gomorra - La Serie' noi raccontiamo la realtà così com'è. È la nostra finzione perché ovviamente la serie è una finzione, fatta da attori. Non è un documentario".

Cosa vedremo nei primi episodi
Nel primo episodio Ciro, l'attendente del boss Pietro Savastano, ha il compito di consegnare un'intimidazione a Salvatore Conte, boss di un clan avversario. L'agguato genera una risposta ancora più violenta e dà inizio a una sanguinosa guerra tra clan. Intanto Genny, unico figlio ed erede di Pietro, è tenuto ai margini perché ritenuto non ancora pronto a gestire gli affari criminali del clan.
Nel secondo episodio la Finanza scopre e sequestra un carico di cocaina nascosto in un grosso mercantile presso il Porto di Napoli. La "roba" è di Pietro Savastano. Il boss, furioso, vuole scoprire chi dei suoi uomini ha fatto la soffiata, ma deve contemporaneamente occuparsi del figlio Genny che deve perdere l'innocenza di ragazzino viziato. A Ciro il compito di iniziare il figlio del boss alla malavita.

Il cast

Nessun volto famoso, ma molti attori legati al territorio, tra esordienti e attori professionisti: Marco D'Amore, Fortunato Cerlino, Maria Pia Calzone, Salvatore Esposito, Marco Palvetti, Domenico Balsamo e tanti altri.

Una chance gliela do

Speriamo sia fatta bene come Romanzo criminale

prime due puntate, è completamente strutturata in modo diversa rispetto a romanzo criminale, la cui storia è nota a tutti, qui è tutto inventato, e quindi tutto da scoprire, i sottotitoli sono inutili mho si capisce perfettamente ciò che dicono, non do subito un voto, ma non mi ha entusiasmato moltissimo

T3rrorist, 06/05/2014 23:02:

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prime due puntate, è completamente strutturata in modo diversa rispetto a romanzo criminale, la cui storia è nota a tutti, qui è tutto inventato, e quindi tutto da scoprire, i sottotitoli sono inutili mho si capisce perfettamente ciò che dicono, non do subito un voto, ma non mi ha entusiasmato moltissimo

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Non ho visto Romanzo Criminale di cui ho sentito ottimi giudizi, ma su questo Gomorra sono perplesso anch'io.
La prima cosa che non ho gradito è la recitazione che mi sembra molto scadente.
Capisco gli attori esordienti, ma occorreva una maggiore spontaneità.

Vediamo come procede...

insomma non mi ci metto meancheninsomma...

la aspettavo con "ansia" (in fondo sono quasi gli stessi produttori di RC no?)

boh

non è a livello delle serie americane (probabilmente perchè c'è pregiudizio) però non mi è dispiaciuta.

Sk8ter Mania XI, 07/05/2014 13:49:

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boh

non è a livello delle serie americane (probabilmente perchè c'è pregiudizio) però non mi è dispiaciuta.

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il MIO pregiudizio è positivo.

comunque va be, me la vedo e poi vi dico l'idea giusta: se è da seguire o no...

CiccioIg, 07/05/2014 14:13:

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il MIO pregiudizio è positivo.

comunque va be, me la vedo e poi vi dico l'idea giusta: se è da seguire o no...

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E non dimenticare di vederla in "lingua" originale eh?

Viste le prime due puntate ieri sera, non mi sembra male, un po' più "patinato" rispetto a Gomorra, che trovava la sua forza nel fatto che a tratti sembrava un vero e proprio documentario, ma la storia prende.
Vediamo nelle prossime puntate se la storia decolla.

Ma i sottotitoli sono tipo quelli per Salvatore di masterchef?

ma perchè servono i sottotitoli?

no non servono

Viste le 2 puntate, onestamente mi hanno colpito in negativo, soprattutto per il cast, il boss è veramente penoso! Anche gli altri onestamente, salvo solo il ragazzo pelato che tra l altro ha recitato con Tony Servillo in una vita tranquilla, forse un po' la moglie del boss nn è malaccio così come il figlio scemo.

Per il resto bah romanzo criminale è di un altra categoria, ma chi cazzo ha fatto i cast? Topo grigio? Stanno tantissimi attori napoletani bravissimi, bah

quello che fa bolletta di cui non ricordo il nome è quello che con biagio izzo facevo lo sketch di assunta e salvatore xD

T3rrorist, 08/05/2014 11:22:

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quello che fa bolletta di cui non ricordo il nome è quello che con biagio izzo facevo lo sketch di assunta e salvatore xD

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quello che nell show Pirati di anni fa,che presentava Biagio Izzo, faceva Spugna

ho visto solo la 1, lo vedo 'na mezza cacata.

Assolutamente lontano anni luce da Romanzo criminale, per via di una miriade di cose, partendo dalle cose basilari tipo la diversa "epoca", dalle musiche, dal livello degli attori e soprattutto pure dai fatti che narrano, chi la guarda aspettandosi un Romanzo Criminale napoletanizzato ,sbaglia proprio l'approccio, è tutto totalmente diverso.

vista la prima puntata ,spettacolo!

-EvilRyu-, 09/05/2014 11:19:

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vista la prima puntata ,spettacolo!

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il primo giudizio positivo dopo molti negativi...

Viste le prime due puntate ieri sera. Anche per me Romanzo Criminale rimane di un'altra categoria. Però è vero che si tratta di altra epoca e altro ambiente. Ancora da valutare insomma...

1x02

L'ultima scena (della seconda puntata) mi ha messo una tristezza...

T3rrorist, 08/05/2014 11:22:

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quello che fa bolletta di cui non ricordo il nome è quello che con biagio izzo facevo lo sketch di assunta e salvatore xD

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Mimmo Esposito

L'avete abbandonata già??

Ieri altre due puntate, carine anche queste.

Per me, da napoletano, il problema sta nella difficolta' di rendere "veri" i personaggi, dai protagonisti a quelli minori.

Il dialetto, si sa, e' stato "ammorbidito" per evitare di rendere obbligatori i sottotitoli, ma sentire i poliziotti e le guardie carcerarie parlare un italiano perfetto come damerini, rende il tutto di un finto assurdo.

Secondo me e' una serie piu' per i non campani.

anettun, 14/05/2014 09:00:

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Per me, da napoletano, il problema sta nella difficolta' di rendere "veri" i personaggi, dai protagonisti a quelli minori.

Il dialetto, si sa, e' stato "ammorbidito" per evitare di rendere obbligatori i sottotitoli, ma sentire i poliziotti e le guardie carcerarie parlare un italiano perfetto come damerini, rende il tutto di un finto assurdo.

Secondo me e' una serie piu' per i non campani.

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stesso di scorso di romanzo criminale:

romanesco ammorbiditissimo

Il problema principale sono gli attori! Sono da terza categoria!

a me non dispiace!
che cicciobombo genny ahah

partendo dal presupposto che romanzo criminale e' come dice la parola stessa un romanzo cioe' una finzione di qualcosa sicuramente ha posto le basi per essere piacevole proprio nel fatto che non racconta la realta' ma una finzione qui siamo difronte proprio all esatto contrario cioe' un tentativo di rendere quanto piu' verosimile un racconto cosa molto piu' difficile secondo il mio modesto parere
nel caso di romanzo criminale non si e' mai cercato di rendere plausibili personaggi che nella realta' erano completamente diversi qui invece si cerca in ogni sfumatura del "soggetto" di rendere i personaggi egli ambienti verosimili anche nelle scene di azione c'e' una ricerca quasi del minimalismo ambientale proprio per cercare di far immegere lo spettatore nella realta o nel verosimile
ad ognuno la scelta di percepire se sia piacevole o no ma e' da apprezzare comunque il tentativo

mah a me piace assai , sembra un Soprano all'italiana , con le dovute proporzioni ovviamente...

Sto a 6 puntate viste, finalmente il boss si vede sempre meno e ne giova il mio fegato

Ribadisco che i migliori attori sono i 3 principali, Ciro, la mugliera del boss e ò chiatton...

La storia ora scorre meglio.... Soprano? Nn nominiamo questi miti invano

Sto vedendo la serie dalla prima puntata, a chi ha visto solo le prime, dategli tempo, che merita. Senza spoilerare, sappiate che migliora molto dalla 4a/5a.

Invece quelle di ieri sera sono state le prime due in cui ho visto una pessima recitazione