Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Estefanía Gutiérrez Lázaro (film "Veronica")

Ultimo Aggiornamento: 02/03/2018 06:10
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 556
Sesso: Maschile
02/03/2018 06:10

Un film che consiglio vivamente, tratto da un caso reale piuttosto interessante.
Il caso, date le dinamiche e le testimonianze della Polizia, non sembra lasciare molto spazio a frodi o suggestioni.
Una spiegazione, sostanzialmente, si può trovare sul finire di questa recensione del film: cineuropa.org/nw.aspx?t=newsdetail&l=it&did=331747
Inutile parlare di improbabili entità, ma questo genere di fenomeni andrebbe studiato e approfondito seriamente.


Il caso di Estefania Gutierrez Lazaro


Questa vicenda è la più atroce di cui si abbia documentazione, non tanto per la sua crudeltà, ma per l’entità malefica con la quale la giovane ragazza, insieme alla sua famiglia, si trovò ad affrontare. Tutto inizia nel 1990, siamo a Vallecas, Spagna. Estefania Gutierrez è una studentessa di 18 anni che ha perso da poco il suo fidanzato in un incidente motociclistico. Estefania non è mai riuscita a superare del tutto tale perdita, così un giorno insieme a una sua amica a scuola, in un aula vuota, decide di comunicare con il suo defunto ragazzo attraverso la tavola Ouija. Le due, però, vengono scoperte dall’insegnante la quale interrompe in maniera brusca la seduta, cosa da non fare mai, infine le caccia entrambe fuori dall’aula e rompe la tavoletta. Da quel momento iniziano a verificarsi una serie interminabile di eventi alquanto inquietanti e bizzarri. Estefania, infatti, inizia ad avere delle convulsioni e stati alterati di coscienza durante i quali riteneva di vedere un gruppo di persone alte, filiformi, fameliche, con dita lunghe, muoversi nelle tenebre della sua stanza e sentiva addirittura le loro voci che la chiamavano per nome dicendo: ”Vieni da noi”. I familiari, inoltre, confermavano di udire distintamente dei rumori alquanto sospetti, come struscii di piedi nel bel mezzo della notte o strani suoni a qualsiasi ora del giorno. Inoltre anche loro confessano che l’aria in casa si era ormai fatta molto pesante e avevano la sensazione di essere osservati dalle fessure delle porte e sembrava quasi di vedere qualcuno muoversi nell’oscurità. Durante i 6 mesi successivi, Estefania visita diversi centri di salute ma nessun medico riesce a fare una diagnosi precisa della malattia che la affligge. Purtroppo questa giovane ragazza, ormai logorata fisicamente e mentalmente, entra in uno stato di coma e viene ricoverata nell’ospedale Gregorio Maranon il 14 Agosto del 1991 dove poco dopo vi muore in circostanze molto strane.

Sembrerà assurdo ma la parte più spaventosa di questa storia inizia proprio dalla morte della ragazza in quanto, nella casa di Estefania, la famiglia Gutierrez inizia a subire sulla propria pelle un vero e proprio incubo da film dell’orrore. L’intera casa sembra posseduta, iniziano ad aprirsi e chiudersi le porte, i crocifissi vengono staccati dalle pareti con violenza, si sentono voci nella notte, le presenze e le ombre si fanno sempre più invadenti e minacciose; a volte i familiari di Estefania si svegliano con i muri graffiati e i mobili spostati, ma non di qualche centimetro, bensì di metri. e con delle ombre che sembrano strisciare sotto le porte per entrare nelle stanze.
Una notte in particolare tali fenomeni sono talmente violenti che i Gutierrez decidono di chiamare la Polizia, alle 2:30 circa di notte tutta la famiglia era fuori di casa, nel mezzo della strada, ad aspettare la polizia. Quando i poliziotti entrano in casa vengono travolti da una serie di eventi paranormali tutti ben documentati nei minimi dettagli nel rapporto fatto in caserma. La temperatura all’interno della casa era bassissima, l’ambiente gelava il sangue, gli uomini della polizia vedono crocifissi ruotare, quadri muoversi, segni evidenti di graffi sui muri; ma soprattutto una presenza oscura in corridoio molto alta. I poliziotti non riescono a restare neanche un minuto dentro la casa, escono terrorizzati da tale visione. Il tutto viene interamente documentato dalla polizia. Infine, l’evento che fece veramente rabbrividire la famiglia di Estefania fu ciò che viderò una mattina: una delle foto di Estefania che si trovava in sala era stata scaraventata a terra e la parte interna era stata bruciata.

Come avete potuto ascoltare, la Ouija non è un semplice gioco e vi consigliamo di starle il più lontano possibile dato che le conseguenze di un suo utilizzo potrebbero essere drammatiche. Un ultima curiosità è che i diritti di produzione di questa tavola sono stati acquisiti dalla Hasbro, il noto colosso che produce giocattoli per bambini. Pazzesco vero?

Di seguito potete leggere la traduzione del referto originale della polizia:

In casa c’era un’atmosfera molto strana, quasi misteriosa. Quando eravamo seduti in compagnia di tutta la famiglia abbiamo potuto sentire e osservare la porta di un armadio che aprirsi in maniera brusca e alquanto innaturale, solo dopo verificammo che tale porta era stata perfettamente chiusa. Questo evento scatenò una serie di seri sospetti nell’ispettore capo e nei 3 poliziotti presenti.

…non abbiamo neanche avuto il tempo di sorprenderci e di commentare l’accaduto che si produsse un forte rumore in terrazza dove comprovammo immediatamente che non c’era nessuno, il che aumentò i sospetti. L’accaduto stava prendendo una piega inaspettata.

…in un secondo momento, potemmo verificare e osservare che su un tavolino, dove vi posava il telefono, e in particolare sulla tovaglia appoggiata sopra, comparve una macchia di colore marrone. Ad un’analisi successiva in laboratorio verificammo che tale macchia era stata identificata composta da bava animale.

Nel percorso che facemmo tra le varie stanze della casa osservammo un crocifisso di legno che, in preda a un fenomeno sconosciuto, stava girando su se stesso e la figura di Cristo si stava lentamente staccando dalla croce.

…dopo alcuni commenti delle sorelle della vittima, esse presero il Cristo, che ormai si era staccato ed era finito sul pavimento, e lo attaccarono dietro la porta della stanza vicino a un poster. Anche in questo caso si verificò un fenomeno alquanto strano: 3 graffi comparvero improvvisamente dal nulla sul poster.


I conclusione; i quattro poliziotti certificarono che in quel luogo, in quella umile casa di Vallecas, si verificarono un certo numero di fenomeni inspiegabili.

fuocodiprometeo.wordpress.com/tag/estefania-gutierrez...
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
ANCIENT TECHNOLOGY HAS BEEN FOUND (2 messaggi, agg.: 26/04/2017 21:11)
UNIDENTIFIED FLYING OBJECT (U.F.O.) (5 messaggi, agg.: 02/05/2017 19:25)
La Roccia di Judaculla: codici indecifrabili (2 messaggi, agg.: 14/06/2017 15:15)

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com