carpitaly ha ancora senso?

Ciao a tutti.
Dopo aver assistito alla conferenza sul bracconaggio al carpitaly mi viene spontaneo chiedermi se una manifestazione/mercato così abbia ancora un senso. Probabilmente si visto il volume di merce che veniva venduta,ma i pesci??? Non so voi ma io che pesco in prov. di Ferrara ho avuto nel 2016 la stagione più triste da quando pesco (25 anni),ovunque andavo cappotti su cappotti. Pesci ridotti al lumicino,siluri quasi estinti;robe impensabili fino a pochissimi anni fa.
Lo ammetto sono parecchio scoraggiato e non vedo a breve cambi di rotta nonostante l'impegno di volontari e pol. prov.le

ciao Mauro
Purtroppo al carpitaly non ci sono stato e di conseguenza non ho assistito alla conferenza.
Questo è l'unico punto nel tuo intervento che non ci accomuna.
Tutto il resto che hai scritto rispecchia pari pari la mia posizione compresa l'annata più triste della mia carriera.
A fine novembre 2016 ho avuto la risposta a questa mia carenza di catture.
Durante una sessione notturna in piena notte ho visto coi miei occhi gente sulla barca con elettrostorditori.
Il gioco è fatto!!!
"Non resta che rassegnarci,attendere che finisca questo scempio!
Quando non ci saranno più pesci queste persone se ne andranno altrove a cercare!"
Se queste sono le parole dette dalle nostre forze dell'ordine siamo messi male ragazzi.

youtu.be/dkvX-wLAWPc

Confermo pienamente quanto detto, anche io pesco in provincia di ferrara e posso dire quest'anno e' stato un disastro.
Ad agosto mi sono impuntato e ho cominciato a pasturare assiduamente un posto in canale dove pesco da 20 anni e che mi ha sempre divertito, ma dopo essermi sbattuto per mesi con spesa di esche in quantita' e benzina ho chiuso l'anno con un nulla di fatto.
Ragazzi mi dispiace, ma qui da noi non c'e' piu' un pesce.
Il Carpitaly e' sempre una bellissima fiera, ma secondo me di questo passo ci avviamo a finire tutti in laghi privati.

Ciao ragazzi.
Io faccio carpfishing da 10 anni ma per questioni di tempo e soldi non ho mai pescato sul naturale e vado quando posso nei laghetti a pagamento.
Il problema del bracconaggio esiste anche nei laghetti a pago qui nella mia provincia di Brescia e la delusione da parte nostra é grandissima.
Per concludere voglio solo dire che é assurdo farci distruggere la nostra passione da gente che non è nemmeno italiana.
.....Italia é il paese dei balocchi...

buongiornoo a tutti anchio ho assistito alla conferenza, che tristezza forse la fiera serve anche a cercare di informare il più possibile, anche se alla fine pèer adesso rimane sostanzialmente un mercato. lo stesso problema c'è anche qui da noi ma le autorità fanno poco o niente ( sicuramente arrivano a farti la multa perchè e più facile ) se hai un kg. di pastura in più. ma quando si segnalano ( come lo scorso anno ) vari personaggi in un noto lago pubblico, durante il mese di chiusura con reti e furgoni ( in zona frega ) rispondevano che non potevano intervenire subito, da soli bisognava organizzare un'intervento con più persone ecc..... pesco un po seriamente dal 97 / 98 eravamo in pochissimi. pesce tanto magari di taglia più piccola ma ci si divertiva tanto. ormai pesco poco e non faccio molto testo, ma sabato ho rivisto e parlato con pescatori( anche di vecchia data ) delle mie zone, che parlavano di questo nuovo lago qui, di questo nuovo lago la . (ovviamente a pago) che è pieno di pesci, e sono tutti prenotati per 6 mesi almeno. allora mi chiedo tutti quei ragazzi che acquistavano montagne di esche ed attrezzature andranno tutti li? scusate lo sfogo ma se si continua cosi il carpfisching sarà solo più confinato nelle cave a pagamento, altro che spirito di libertà. se sarà cosi mi sa che smetterò rimpiangendo lo spirito e la libertà di qualche anno fa grazie

Non sono andato alla conferenza per evitare frullamento di palle ...
Ottobre 2015 ho segnalato alle autorità competenti, con tanto di prove fotografiche, le attività di uno stronzo di merda (scusate il francesismo ma ci sta) residente nella provincia di Ravenna che nel suo laghetto (80x70m) ha portato e gli hanno portato pesci da acque libere (Ostellato in primis).
Pesci fino a 20 Kg. Laghetto a pagamento, logicamente in nero, incentivi per ripopolamento ittico o qualche cosa di simile (detto da lui) e progetto di ampliare di parecchi metri questa pozza d'acqua dove andrebbero, sempre detto da lui, anche amur da oltre 20 kg
Le autorità che ho contattato, che probabilmente erano ala conferenza, non essendo della provincia di Ravenna, mi hanno detto che avrebbero passato tutte le informazioni ai loro colleghi di quella provincia. Da quello che so lo "stronzo di merda" sta continuando a fare quello che faceva....
Se le autorità competenti non sono intervenute per questa cosa ..... non dico altro e per favore non chiedetemi località e nome di questo laghetto.
Tornando alla fiera.... solito "mercato". Anche io mi sono chiesto dove vanno a pescare quelli che compravano montagne di attrezzature nuove e costose....
Io ne ho approfittato comprare le solite tiger ad un ottimo prezzo e per guardare attrezzatura da mare.
Saluti a tutti

La cosa vergognosa è che ci sia prelievo indiscriminato di pesce dalle acque pubbliche...questo è il nocciolo secondo me.
Ed è problematico perchè coinvolgendo il "pubblico" per intervenire dovresti avvalerti di forze dell'ordine ecc.
Poi che questo prelievo finisca al mercato è deplorevole e lo è altrettanto che finisca in acque private...ma la problematica sta a monte nel prelievo irregolare; per la trota non esiste al mondo che si retino trote dai fiumi/torrenti per rivenderli al laghetto da garisti spalla spalla...sono due tipologie di pesca differenti per ambienti, attrezzature ed anche "nervi" del pescatore (non so come facciano a stare a 3mt l'unno dall'altro, saran gusti).
Poi a tutti gli effetti si ha a che fare con criminali...quindi se non ci sentiamo sicuri in città figuriamoci fra i campi dove il più delle volte non c'è nessuno...
Penso però che l'associazionismo possa darci una mano...perlomeno ci potremmo ancontentare tutti di una fetta di torta anzichè rimanere senza briciole nella speranza di avere tutta la torta per sè!
E per primo faccio mea culpa perchè da un pò di anni ho fatto il lupo solitario...ma si sa che l'unione fa la forza.

Infine Carpitaly come l'intero mercato carpfishing sarà un pò in fase di "riassesto"...l'ho trovato molto più vuoto di anni fa sia di partecipanti, di contenuti e di espositori.

Questo è il mio pensiero.

Le carpe vengono prese legalmente e illegalmente perchè il mercato è disposto a pagare bene. Accantonando il discorso bracconaggio ,i pescatori professionisti che una volta tiravano ai persici e ai pesci più pregiati hanno scoperto che anche le carpe di taglia hanno un bel valore...Poi si vedono aperture a ripetizione di laghi a pago che pronti e via offrono catture over in abbondanza (modello Luna park). Purtroppo c'è ne sono tanti di carpisti che abboccano, invece che fermarsi a riflettere, che fanno? prenotano. e non me ne vogliate, magari vanno al carpitaly a seguire le conferenze

buongiorno a tutti, dopo lo sfogo di questa mattina , volevo condividere con voi amici carpisti, la cosa più bella ed emozionante che ho visto a questo ultimo carpitaly. ( non si tratta di una canna o di un pod ) ma di una bimba, si una bimba insieme al suo papà , avrà avuto circa 10 anni, erano davanti a me in biglietteria, e poi li ho incontrati più volta in giro per gli stend. questa bimba aveva un'entusiasmo incredibile riempiva il padre di domande, e ne faceva altrettante ai tester e responsabili degli stend. e ho sentito parlare con il padre, se avessero tutto per le prossime uscite ecc. tornando al discorso di questa mattina, potremmo ancora portare in futuro i nostri bimbi in qualche lago pubblico? ( di quelli mitici ) passare anche una sola notte con loro, e far vedere o dire qui papà ha preso quel pesce li quell'altro ecc oppure rassegnarci, e se i nostri figli fossero appassionati come quella bimba, per passare un sabato sera a pesca con loro, dovremmo programmare e prenotare un'anno prima per andare in uno di quei moderni carpodromi ................. senza aggiungere altro. Speriamo di si , anche se le cose negli ultimi anni non fanno che peggiorare nonostante ci siano grandi persone come i maestri del carpfishing italiano vedi Ripamonti Pitorri Maffei Coroi e tantissimi altri anche meno noti, che da oltre 20 anno si sbattono con amministrazioni e assessori spesso trovando un muro di gomma di indifferenza ignoranza in materia e altri interessi.... per ottenere qualcosa di concreto contro questo bracconaggio indiscriminato e folle. non so vedremo. ma cosa ci si può aspettare da un sistema che prevede che stranieri ed estracomunitari in genere possono pescare e fare i loro comodi senza licenze alcune e controlli.... in francia rischi l'arresto se accidentalmente danneggi un pesce fate un po voi grazie

Ragazzi virtualmente vi abbraccio tutti, nell'amarezza generale fa cmq piacere vedere che altri la pensano come me o quantomeno condividiamo la stessa frustrazione. Personalmente ritengo che la pesca nei laghi a pago sia equivalente ad andare a mignotte per scopare... Anche se ci sono laghi privati stupendi e "onesti" (ghost park,parco del Brenta,Lago s.Pietro ecc ecc) questa non è la pesca come la intendo io. Se poi per pescare in alcuni di questi luoghi bisogna prenotare un anno per l'altro...in ogni caso rispetto totale per chi ci va. Il problema delle carpe volanti non è piccolo ,ma se penso che ogni sequestro di pesce bracconato è sempre di alcuni quintali penso sia questo il vero cancro da combattere (perché qui non si salva niente neanche gli avannotti).
Vediamo come andrà il 2017 anche se una certo presentimento già ce lo ho.
Ciao a tutti

Nonostante io sia un pescatore da "pago" e di questo non me ne vergogno penso che nella vita quotidiana che viviamo noi ogni giorno ci siano problemi molto più grossi che ci toccano fino al profondo.
Questo "fantastico sistema" se ne sbatte altamente della tipologia di pescatore,della tipologia di lavoratore,della tipologia di persone che siamo e ci infinocchia uno a uno fino a quando qualcuno non fa qualcosa per fermarli.
Quindi chiedo gentilmente:" Facciamo qualcosa noi,uniamo le NOSTRE forze e facciamoci sentire"!!!
Proviamoci almeno!

Ciao boschi82 ovvio che non ti devi vergognare se ti piace pescare nei laghi a pago non lo ho mai detto ma devi considerare che per tanti,me compreso è una mortificazione della nostra passione e che in ogni caso non può essere la soluzione alla morte delle acque libere. Se queste muoiono la pesca è morta. Per quanto riguarda il mettersi assieme per far sentire la nostra voce ti racconto una cosa. Alcuni anni fa (5/6 non ricordo)quando il bracconaggio era agli esordi e si poteva veramente fermare,il gruppo siluro Italia organizzò 2 proteste di piazza. La prima si svolse a Rovigo la seconda a papozze. Furono scelte queste località perché base di partenza dei Bracco nell'areale padano. Io c'ero in entrambe e ti dico che nella prima eravamo 200/300 persone ,nella seconda forse 500 (ma non credo). Eppure la cosa era stata ampiamente pubblicizzata. Negli stessi anni al carpitaly e al carp show venivano fatte raccolte firma per rompere i coglioni a chi di dovere. Ebbene a fronte di 12000/13000 paganti furono raccolte si è no 2500 firme. Adesso è troppo tardi i fiumi sono vuoti e nessuno può farci niente. Ciao e a presto '

Ciao Mauro.
Mi dispiace veramente tanto non aver potuto mettere una firma contro questi "animali"!
Cmq io anni fa andavo a pescare a passata sul Po e mi chiedevo come degli stranieri potessero pescare con tutto quello che avevano a disposizione e sopratutto senza nessun permesso.
Adesso capisco tante cose!
Ti ringrazio mauro per questo tuo chiarimento!!

Buongiorno, sono dieci anni che pratico questo tipo di pesca e purtroppo il fenomeno del bracconaggio negli ultimi anni si è diffuso anche da noi (parlo del sud Italia). Spesso vengono ritrovate reti oppure i "pescatori della domenica" trattengono il pesce anche se questo fenomeno è sempre esistito. Sono solito frequentare acque libere e non ho mai visto alcun tipo di controllo su alcuni bacini da parte delle guardie pesca. Spesso siamo proprio noi pescatori ad agire ed opporci verso chi trattiene il pescato. Mi dispiace non aver mai partecipato al carpitaly e soprattutto non aver messo nero su bianco questa tutela. Buonagiornata a tutti.

So che per molti sarà un ovvietà ma l' unico modo per fermare il fly e buona parte del bracconaggio (perché molto pesce bracconato vola) è smettere di andare a pago punto fine della storia. Non venitemi a dire che ghost brenta e pozze varie sono laghi puliti per favore, toglietevi il prosciutto dagli occhi, se ci piacesse davvero questa pesca e ne comprendessimo veramente l' etica che senso avrebbe andare a pago? Non sto dicendo che non esistano laghi gestiti seriamente, ma si contano su due mani forse è parlo di tutta l' Italia.. sulle sponde girando non si vede più nessun pescatore, adesso Ferrara è stata martoriata ma un po' ovunque di pesce c'e n'è ancora. Magari non spacchi le canne come tempo fa ma il pesce è anche diventato più furbo e c'è da sbattersi di più per cercarlo, io parlando personalmente ho avuto uno degli anni più prolifici l' anno scorso e sono comunque di mantova dove una volta al mese trovano almeno un paio di km di reti e chissà quanti ne hanno persi e sono riusciti a portarne via.. Il succo è che se fossimo in tanti a pescare sulle nostre sponde senza chiuderci dietro cancelli sarebbe tutto più semplice, meno ronde da fare più occhi e più casino per i bracconieri mettere le reti perché molti hanno più paura di noi che noi di loro. insomma ve lo sta dicendo un ragazzetto.. 30 notti l' anno scorso di cui tre in coppia è il resto in solitaria, mai avuto problemi se non di dovermi svegliare per le partenze, scusate lo sfogo ma non possiamo dire io vado a pago tanto in Italia abbiamo altri problemi, così si ragiona da italiota medio. Cominciamo a dare meno soldi a gestori di pozze e vedrete che dei loro pescioni da 30kg il rettangoli 200x100 potranno solo che infilarseli dove sappiamo tutti.

Io penso, Federico, che la situazione sia più complessa.
Il prelievo si distingue in regolare e irregolare: regolare cioè fatto da possessori di licenza (pescatori di professione) autorizzati a mettere reti ecc e poi irregolare attuato da persone senza licenza.
Però nel fenomeno "bracconaggio" rientrano sia i prelievi per vendere pesce "morto" ai mercati dell'est o anche italiani, sia il prelievo per rivenderlo direttamente o indirettamente (a qualche allevatore o tramite qualche allevatore?) ai laghi di pescasportiva...infine, aggiungo io, fatto da pseudo-carpisti che prelevano pesci trofeo da acque libere per destinarli a pescasportiva!
Come vedi, per fare le cose fatte bene, bisognerebbe intervenire su più fronti.
A questo ultimo Carpitaly non ho visto uno stand che fosse uno di laghi pescasportiva, forse qualcosa vorrà pur dire; magari si saranno sentiti "fuori posto", chi lo sa...ma ridurre il problema "solo ai pescasportiva" mi sembra appunto riduttivo e sbagliato!

Per esempio tutti diamo addosso alla "malavita", la "criminalità", lo "spaccio"...e poi capita che fra di loro, protagonisti o consumatori, ci siamo proprio noi, i nostri fratelli o figli!!

L'evoluzione dovrebbe essere culturale, con passione e rispetto dell'ambiente e della natura (va bene che nella zona parcheggio e dentro la fiera non c'erano cestini -una cosa al limite del ridicolo- ma come era ridotto il parcheggio e la zona antistante all'ingresso?? un immondezzaio...immagino che quelle persone faranno così anche quando vanno a pesca) ...forse così si accetterebbero di più i cappotti ed i sacrifici in acque pubbliche.
Però si sa che "comodo" fa gola a tanti.

troppi a piangere e pochi a fare!
Prende male a me a pensare a ostellato figuriamoci a voi che ci abitate!
Stop alla pesca professionale e penale per chi mette le reti, 300 tassisti hanno fermato Roma noi non siamo buoni a firmare una petizione online!

mettiamoci il cuore in pace, non per essere pessimisti, la soluzione non esiste... puoi fare la raccolta firme, andare a protestare dove vuoi ma la soluzione non c'è. Chi è in grado di controllare migliaia di km di sponde? l'esercito? a Quali costi? Chi li paga i costi? poi quando li prendono, che gli devono fare? E' gente che non ha nulla da perdere, le sanzioni non le pagano perchè sono nulla tenenti, senza fissa dimora. Per le sanzioni penali , ci sono tanti criminali in giro per reati che la comunità (intesa come collettività generale) ritiene molto + gravi figuriamoci che attenzione può essere data per il problema del bracconaggio. Siamo realisti. Penso che un modello da seguire per il futuro piuttosto sia quello di creare delle riserve controllate e finanziate dai pescatori che la frequentano. Certo pagare dove prima non si pagava è brutto ma se si vuole un risultato forse si deve fare un sacrificio anche economico. Per esmpio mi sembra che il lago di Pusiano con gestione privata funzioni in questo senso...

(kaino), 23/02/2017 15.10:

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Per esmpio mi sembra che il lago di Pusiano con gestione privata funzioni in questo senso...

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Si certo, funziona ad alimentare il fly, ne potevi scegliere di esempi ma pusiano proprio no. Da quando è gestito sono cominciate ad uscire over mai prese prima

Spero che non sia così come dici tu; Personalmente posso assicurarti che le over uscivano anche prima; l'ho frequentato assiduamente più di 10 anni fa e di pesci belli ne uscivano, anzi forse oggi ce ne sono meno di allora. Comunque mi sembra molto strano quello che dici, non avrebbe nenche senso economico immettere carpe in un lago di questa dimensione...

concordo che la gestione ( fatta come si deve quindi controlli ) delle acque sia l'unica soluzione!
Vedi all'estero quanto fanno pagare per pescare, tanti pesci, controlli e pieno cmq di pescatori!
Sul mettere un lago libero con piazzole a pago non ci siamo prorpio!

Pagare dove prima era libero pesa, concordo, ma negli ultimi anni di frequentazione 2007/2008 le sponde si stavano riempiendo di gente dell'est...una notte pescavo al Lambrone e verso le 2 sono scesi 5 rumeni e si sono piazzati accanto alla mia tenda, fortunatamente era solo per pescare di frodo...Ora i controlli qualcuno li dovrà pure pagare e ci vuole poi qualcuno che abbia interesse a far si che i controlli funzionino...

Salve a tutti,io e il mio socio di pesca andiamo a pesca in zona isola serafini da moltissimi anni ormai,abitiamo a firenze e abbiamo un amore infinito per tutti i fiumi.... in particolar modo il grande fiume!!!quanti tramonti e albe bellissime lo abbiamo navigato in lungo e largo, devo dire che nel ferrarese é veramente terra di nessuno mentre fra piacenza e cremona data la massiccia presenza di pescatori alla passata il fiume é sempre abbastanza controllato e devo dire che ogni tanto le guardie si fanno vive.....devo però essere onesto il sistema ormai é compromesso sembra che il cittadino-pescatore debba fare il vigilantes privato....perché a chi dovrebbe controllare hanno tagliato tutto, le guardie non hanno più risorse nemmeno per mettere la benzina alla barca,e cosi é un cane che si morde la coda.... chi ci governa lo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni é roba da cacarsi a dosso come dicono noi a Firenze.ps:però non dobbiamo mollare finché c'è vita c'è speranza...chi sa mai facciano un decreto per la fucilata libera....nella fodera delle mie canne una bella doppietta ci entra un abbraccio a tutti voi.