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Rod Dryer "GIRARROSTO PER CANNE "

Ultimo Aggiornamento: 27/08/2019 20:15
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01/03/2010 14:34
 
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in allegato una guida trovata su internet che illustra la costruzione del Rod Dryer [SM=g7515]







.
[Modificato da COSIMO82 01/03/2010 14:36]
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01/03/2010 15:48
 
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ottimoo appena ho tempo lo costruisco :D [SM=g8806]
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01/03/2010 21:48
 
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Utilissima e chiarissima questa guida. Appena ho un paio di giorni liberi me lo costruisco!
18/04/2010 21:59
 
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Eccola:
Autocostruzione Canne

GIRARROSTO PER CANNE ECONOMICO

Di Gianmaria Vigo (Puppetnation sul forum AdS)


Ciao a tutti,

Da tempo volevo costruirmi un “girarrosto” per assemblarmi le canne da pesca (quello che gli americani chiamano rod-dryer... o asciugatore). Lo chiamo così perché nel funzionamento assomiglia molto al tradizionale girarrosto per cuocere quaglie, polli e altre cose.

Una volta legati gli anelli al blank si procede solitamente con l'applicazione della resina epossidica sulle legature: fin qui può bastare una coppia di supporti in legno sui quali appoggiare il blank e ruotarlo con una mano mentre l'altra applica la resina a pennello.

Fin qui tutto bene, ma quali sono le controindicazioni al sistema “manuale” ?

applicata la resina bisogna girare continuamente il grezzo per un paio d'ore (ogni 1-2 minuti) per evitare la formazione di pericolose gocce che, se indurite, rovinano tutto il lavoro e ci costringono a disfare e poi rifare tutto daccapo.
se abbiamo (come spesso succede) le dita sporche di resina, colla o altro macchieremmo il blank
la pennellata circolare alla fine delle legature può riuscire bene se abbiamo buona manualità ma può riuscire anche male e uscire dal “confine” con un risultato piuttosto antiestetico.
bisogna restare a fare la guardia alla canna per almeno un paio d'ore.
I produttori di canne da pesca e i rod-builders professionisti usano per questo scopo dei costosi utensili che stanno a metà tra un tornio e un girarrosto: un mandrino serra il blank e gli trasmette rotazione dal motore e uno o più supporti (spesso su carrucole o ruote gommate per non graffiarne la superficie) che sostengono la canna che ruota liberamente a bassissima velocità sia per l'operazione di spennellamento, livellamento e asciugatura senza formare accumuli o gocce. Il risultato è una legatura uniforme e perfettamente livellata. Gli attrezzi in commercio hanno spesso motori a velocità variabile e possono fare anche da tornio per modellare le impugnature in sughero: questa funzionalità per ora la lascio ai torni veri, concentrandomi sull'applicazione e sull'asciugatura della resina.

Attrezzi dedicati possono sembrare un'esagerati ma sono indubbiamente utili. Se poi vi assemblate anche una dozzina di canne all'anno vi danno un aiuto non indifferente. Esitono soluzioni già pronte ma a meno di 100-120 euro non si trova nulla... e poi l'autocostruzione può dare delle soddisfazioni non da poco.

Ho quindi pensato di costruire il necessario, senza spendere cifre folli.

Sono oggetti piccoli e leggeri e si possono quindi riporre in una scatola: non serve quindi che sacrifichiate un tavolo o l'angolo di una stanza per fare questo tipo di lavoro.

Ho deciso di buttare giù qualche schizzo per poi costruirli, a patto che avessero queste caratteristiche:

semplici da costruire
realizzati con materiali economici e facilmente reperibili
poco ingombranti, leggeri e trasportabili
In breve, questi gli sono utensili:


supporti a V semplici
(utili per l'asciugatura finale anche nel caso di più canne o canne in più pezzi)

www.trashsmash.com/other/fishingstuff/girarrosto/img/im...
supporti su ruote
(dove appoggia il blank)

www.trashsmash.com/other/fishingstuff/girarrosto/img/im...
supporto per motore


Materiale occorrente

Per i supporti semplici:

listelli in legno spessore 16mm (pochi euro - ho usato quelli in abete del Castorama)
viti, galletti e rondelle ottonati (€ 5,00 - Castorama)
foglio di vellutino o feltro adesivo (€ 3,00 – colorificio)
piedini in gomma (non indispensabili)
per i supporti su ruote:

listelli in legno spessore 16mm e 5mm (pochi euro - ho usato quelli in abete del Castorama)
tagliere per alimenti, in polietilene (€ 1,90 - Ipercoop )
cuscinetti economici (€ 5,00 – Decathlon) diametro standard per rollerblade 8mm
bulloni per rollerblade (€ 5,00 – Decathlon) misura standard 8mm
piedini in gomma
per il supporto motore:

listelli in legno spessore 16mm (pochi euro - ho usato quelli in abete del Castorama)
motorino elettrico 12V con riduttore a 36 giri/min con alberino da 4mm (€ 7,00 – neg. modellismo)
mozzo per automobiline con foro da 4mm e grano di serraggio (€ 7,00 la coppia – neg. modellismo)
trasformatore a voltaggio regolabile (€ 8,00 – negozio di componenti elettrici)
Alimentando il motore con voltaggi più bassi si diminuisce la velocità di rotazione, funzionando da regolatore di velocità.
Piedini in gomma


Supporti semplici

Rappresentano la dotazione base per l'assemblaggio di una canna, infatti possono bastare per coloro che non reputano necessario costruire il sistema con motore e ruote.

E' importante praticare un taglio a V e non tondo per far sì che l'incisione accetti blank di diametri diversi e per permettere alla canna di appoggiare saldamente senza girarsi da sola.

Il velluto adesivo all'interno della fessura protegge il blank dai graffi.



Come da disegno a lato.
L'incrocio della "V" è il centro del rettangolo

Supporti su ruote

Inizialmente sono nati come supporti semplici per diametri di blank più grandi ma poi ho apportato un po' di modifiche.

A qualcuno il supporto su ruote potrà sembrare una finezza superflua ma se maneggiate un blank da 200 euro non so chi se la sentirebbe di farlo girare per ore appoggiato a qualcosa sul quale striscia… qualche segnetto rimane… Con questo sistema il blank è libero di ruotare, appoggiando su ruote gommate che girano anche con una trazione minima. L'unica cosa che potrà consumarsi è la gomma sulle ruote...

Ho realizzato due di questi supporti nel caso dovessi lavorare ad una monopezzo, per avere più sostegno. E' possibile regolare l'altezza della base su ruote (torna utile in caso di canne ad elevata conicità e serve ad ottenere un appoggio migliore) o asportarla del tutto, tornando ad essere un supporto semplice a seconda del bisogno…


Struttura

Quasi identica al supporto semplice, unica differenza è la fessura che deve essere tonda anziché ad angolo acuto.



Come da disegno a lato.

E' importante che la fessura tonda sia di dimensioni generose (cerchio di circa 2cm di diametro) per ospitare anche i blank più spessi, non si sà mai...

Si pratica poi un forellino a metà tra la fessura e il basamento, per ospitare un dado di serraggio che servirà a regolare l'altezza della piastrina con le ruote.


Si costruiscono due guide laterali (listello sottile da 5mm di spessore) e si incollano/avvitano ai lati.

IMPORTANTE !!!
Affinché il blank sia sempre in posizione orizzontale e i supporti che stiamo realizzando siano sempre in asse tra loro è importante che il centro della gola del supporto su ruote e l'asse del motore siano alla stessa distanza da terra (X)


Ruote



Ho ricavato da un tagliere in plastica del supermercato sei dischi del diametro di circa 60 mm usando un trapano e una sega a tazza (se lo fate col trapano a colonna è meglio). Si può usare anche il legno, basta che vengano spesse 5mm.


Ho poi svasato il foro centrale quasi fino alla misura dei cuscinetti a sfere. Dico quasi perché li ho poi incastrati a forza appoggiandoli su un piano per allinearli meglio. Due gocce di Attak per stare più tranquilli e le ruote sono pronte.

Il rivestimento in gomma è ricavato da comunissima camera d'aria per biciclette, ha un ottimo grip.

Se costruite le ruote con del vero Teflon non è necessario fare la svasatura e usare cuscinetti: è sufficiente praticare il foro centrale dello stesso diametro del bullone portante, infatti il Teflon è autolubrificante e gira benissimo anche da solo!

Le ruote sono volutamente 3 per supporto e sono volutamente sovrapposte: la ruota posteriore non entra praticamente mai in rotazione (data la leggera conicità dei blank viene sfiorata appena) ma serve come protezione ad evitare che questo si incastri tra le ruote e si danneggi.

Molti supporti in commercio hanno una ruota che si poggia SOPRA il blank in corrispondenza delle altre: serve a non far “scappare” il tutto in caso di bloccaggio delle ruote e fuoriuscita del grezzo, in questo caso è superfluo costruirle dal momento che la gola è talmente alta da contenere tutto quanto senza rischio.


Piastrina per ruote

Anche questo pezzo è fatto con un sottile listello di legno (lo stesso delle guide laterali) ma con l'aggiunta di un rinforzo in legno più duro per sostenere i bulloni portanti e mantenerli un posizione.

Ho praticato i fori per i bulloni (esattamente dello stesso diametro) e ho poi svasato da dietro per “annegare” la testa delle viti nel legno. Giocherellando con il kit di bulloni per rollerblade ho trovato la sequenza di montaggio e spaziatura che lasciasse girare le ruote liberamente, senza intoppi. Il bullone su cui monta la ruota singola è stato segato per ottimizzarne la sporgenza ma è un'operazione superflua.



Tagliare un listello di 5mm di spessore come da disegno e praticare una scanalatura di circa 5mm di larghezza, fermandosi a circa 1cm dalla fine. Questa servirà da guida scorrevole.


Applicare sul lato aperto della piastrina un listello di legno duro di circa 2 cm di spessore e praticare due fori come da disegno. La distanza Y dipende dal diametro delle ruote che userete, tenete conto che queste devono sormontarsi di qualche millimetro.



Applicata la piastrina tra le guide laterali si presenterà in questo modo.

E'importante che la piastrina scorra liberamente in verticale e che non ci sia troppo gioco laterale.


Praticare una svasatura sul lato posteriore per fare spazio alle viti di serraggio, che verranno interamente "annegate" nel legno.


Assemblare ruote e bulloni da rollerblade nella sequenza della foto a lato.

N.B.
Le rondelle nere di plastica (fanno parte del kit di bulloni per rollerblade) sono state tagliate con un taglierino per adattarle.


Il bullone che regge la ruota singola è stato accorciato con un seghetto ma è un'operazione superflua.



www.trashsmash.com/other/fishingstuff/girarrosto/img/suppmot...
Realizzare due rettangoli identici, simili a quelli già realizzati per i supporti semplici e su ruota. Praticare su ciascun pezzo un foro (con la sega a tazza) corrispondente alle misure del motorino elettrico (vedi A e B) che vi sarete procurati.


E' importantissimo che i due fori siano assolutamente concentrici per mantenere l'asse del motore allineato al resto dei supporti.


Per un bloccaggio più sicuro del motore ho usato una maniglia tonda da incasso opportunamente forata al centro e su tre punti per il fissaggio.


IMPORTANTE !!!
Affinché il blank sia sempre in posizione orizzontale e i supporti che stiamo realizzando siano sempre in asse tra loro è importante che il centro della gola del supporto su ruote e l'asse del motore siano alla stessa distanza da terra (X)


Mandrino



Il mandrino è stato realizzato con un pezzo terminale di tubo per idraulica (mi pare che si chiamino "scarichi Morris"), opportimamente segato. Si trova ovunque e costa pochissimo. Esiste in più formati con relative guarnizioni.


Il serraggio del manico della canna avviene per mezzo della guarnizione in gomma: non lascia segni sul manico e accetta diametri diversi. Inoltre si può sostituire con altre guarnizioni a piacere.


Acquistando altre guarnizioni per la stessa misura di tubo è possibile realizzare serraggi per canne di diverso diametro. Con dei pezzi di tubicini in gomma, opportunamente incollati tra loro, è possibile realizzare serraggi per sezioni sottili e cimini.


Ho incollato con epossidica un tappo di detersivo (uno grande, tipo flacone di ammorbidente) al tubo per chiuderlo


Ho fissato poi il mozzo per macchinine al centro de tappo in modo da renderlo "agganciabile" all'alberino del motore.

Conclusioni

Già che c'ero ho dato a questi oggetti un aspetto più piacevole che mi invita sicuramente a trattarli meglio e ad usarli più volentieri, come il mordente mogano e la smussatura degli spigoli. La laccatura finale invece rappresenta una buona protezione sia dai piccoli urti che da resine, colle, etc.

Con questi attrezzi ho già assemblato una dozzina di canne da spinning/casting e non hanno dato problemi di cedimento, deformazione o altro.

Un breve VIDEO (scusate per la qualità) mostra il funzionamento.


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18/04/2010 22:38
 
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una meraviglia complimenti
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18/04/2010 22:42
 
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L'unica cosa che non mi piace è che non riesco a trovare ste schifezze di raccordi morris in questo posto di m[SM=g11468] a!
[Modificato da COSIMO82 18/04/2010 23:41]
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20/04/2010 22:27
 
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Re:
fumo78, 18/04/2010 22.42:

L'unica cosa che non mi piace è che non riesco a trovare ste schifezze di raccordi morris in questo posto di m[SM=g11468] a!



e tu perchè non parli???

vai in un negozio di idraulica e fatti dare un raccordo gommato per il cesso...e vedi che ti danno lo scarico morris.... [SM=g8884]


20/04/2010 22:30
 
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Re: Re:
tipodaspiaggia, 20/04/2010 22.27:



e tu perchè non parli???

vai in un negozio di idraulica e fatti dare un raccordo gommato per il cesso...e vedi che ti danno lo scarico morris.... [SM=g8884]






[SM=g7405] [SM=g7405] [SM=g7405] [SM=g7405]
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21/04/2010 18:31
 
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tipodaspiaggia, 20/04/2010 22.27:



e tu perchè non parli???

vai in un negozio di idraulica e fatti dare un raccordo gommato per il cesso...e vedi che ti danno lo scarico morris.... [SM=g8884]






a parte che te l'ho detto e mi hai detto:nooooo,si trovano...ti sembrerà strano,ma qua di sti negozi non ce n'è,o te ne vai dai grossisti,che però non vednono al privato o nei negozi tipo brico e di sti poccherii non nni truvai...mi dovevano portare un cerchio di monster truck 1:5,con quello verrebbe un ottimo mandrino,ma ancora non mi puttaru nenti...
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21/04/2010 21:28
 
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Re:
fumo78, 21/04/2010 18.31:




a parte che te l'ho detto e mi hai detto:nooooo,si trovano...ti sembrerà strano,ma qua di sti negozi non ce n'è,o te ne vai dai grossisti,che però non vednono al privato o nei negozi tipo brico e di sti poccherii non nni truvai...mi dovevano portare un cerchio di monster truck 1:5,con quello verrebbe un ottimo mandrino,ma ancora non mi puttaru nenti...





tino perdonami e si ti si intuppa il cacatour...che fai vai dal grossista?????? [SM=g7356]

tino...vatinni o brico center...ti chiami un responsabile e ci dii ca ti si attuppau u cess..e ci dumanni u scarico ca guarnizione.......e vidi ca tu dununu...miiiiiiiiiiii...e ascutami na votaaaaaaaaaaaaaaa..

oppure fai come me...
pigli un tappo di sedia...ci fai un pirtusu....e u attacchi nu muturinu.... [SM=g7355]


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21/04/2010 21:48
 
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Re: Re:
tipodaspiaggia, 21/04/2010 21.28:





tino perdonami e si ti si intuppa il cacatour...che fai vai dal grossista?????? [SM=g7356]

tino...vatinni o brico center...ti chiami un responsabile e ci dii ca ti si attuppau u cess..e ci dumanni u scarico ca guarnizione.......e vidi ca tu dununu...miiiiiiiiiiii...e ascutami na votaaaaaaaaaaaaaaa..

oppure fai come me...
pigli un tappo di sedia...ci fai un pirtusu....e u attacchi nu muturinu.... [SM=g7355]






Se e se è troppo largo per il but che faccio,ci mettu u scotch?Volevo fare una cosa più pulita...c'u scaricu d'u cessu [SM=g7515]
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23/04/2010 18:14
 
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Re: Re: Re:
fumo78, 21/04/2010 21.48:




Se e se è troppo largo per il but che faccio,ci mettu u scotch?Volevo fare una cosa più pulita...c'u scaricu d'u cessu [SM=g7515]





no comperi le guarnizioni adatte ai butt...
per i ragazzi...butt è il pedone....è che tino ha i cugini inglesi e quindi si buttia tuttu paru... [SM=g7153] [SM=g7574]

oppure fai come me...ci metti l'autoagglomerante..
cu du giri risolvi il problema
tino...cosi puliti e cosi lordi...l'importante è ca gira...
ascuta a miaaaa....
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22/08/2019 16:16
 
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Salve a tutti sono nuovo del forum. Vorrei scaricare il file per costruire il banco per legature ma non riesco a scaricarlo come posso fare
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27/08/2019 20:15
 
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CIAO, il file è molto vecchio e l'host dove risiedeva il file è scaduto, se trovo una copia la inserisco nuovamente
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