Complimenti ad Augusto per la conoscenza dei tram di Bologna.
Dunque, il tram nella foto in Via del Pratello è una due assi mentre il tram di cui parla Augusto era la elegante vettura a carrelli n. 210 costruita a Padova dalla Stanga nel 1935. Questa vettura assieme alla 218 concluse la mattina del 3 Novembre 1963 l'era tranviaria bolognese. le suddette 210 e 218 assieme alla 201 e 228 nel 1965 furono acquistate dalla Stefer di Roma che le trasformò in unidirezionali e ridipinse in azzurro\crema per immetterle sulle sue due linee urbane per Capannelle e Cinecittà, dove ebbi il piacere di rivederle negli anni '70.
Nel corso del tempo la 210, 218 e 228 sono rientrate a Bologna, la 210 come vedete nella mia foto è in livrea STEFER mentre la 218 è ritornata bidirezionale e ridipinta nel classico bi-verde. Entrambe sono esposte nel Museo dei trasporti di Bologna. La 228 invece fa bella mostra di sè, perfettamente restaurata, nel piazzale di un ristorante vicino a S.Lazzaro non lontano da quel capolinea extraurbano che ha servito per tanti anni. La 201 è rimasta a Roma e temo molto per lei.
La 210 nei colori della STEFER, dietro la 218, più in fondo la 2 assi Casaralta 121 che chiuse nel 1959 il suo ciclo. Quest'ultima dopo essere stata per circa 20 anni sull'Appennino e trasformata pure in una specie di bar è stata anch'essa perfettamente restaurata.
[Modificato da Roberto Amori 30/09/2004 18.46]