Plusvalenze: deferite Genora, Udinese e Reggina

come sempre a pagare sono chi agisce nelle regole.

ieri sul tirreno dicevano che arriveranno ad un giudizio
per la fine del mese il 27 giugno ,ma come sempre finira'
tutto a tarallucci e vino.

Il Tirreno continua a dire che ci sono delle possibilità di ripescaggio....

Hibernian78, 14/06/2008 11.51:

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Purtroppo siamo retrocessi ma continueremo sempre a camminare a testa alta!!! (Chissà se i tifosi di Genoa e Reggina possono dire la stessa cosa)

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Come sempre accade in questi casi, i tifosi c'entrano ben poco, sono solo vittime di un sistema marcio.
Se per assurdo le squadre venissero retrocesse, ecco che scatterebbe subito la solidarietà proprio verso i tifosi stessi di queste squadre.

Tornando al fatto, l'assurdo è che i punti vengano scontati a campionato finito senza nessuna conseguenza. Mi domando: e che cazzo di pena è se non ti punisce, se non ti cambia l'esito del campionato ???
A questo punto meglio una bella multa, così paghi qualcosa.

Inoltre queste vicende confermano quanto sia saggio gestire oculatamente il proprio bilancio, soprattutto farlo con lungimiranza. Se accade di andar giù e certi rubinetti ti si chiudono poi son cazzi... a quel punto o ti arrangi con i mezzi che hai o spendi per allestire una bella squadra più di quanto ti puoi permettere, ma per far quadrare i conti falsi il bilancio sperando che la giustizia (ahahahahah, che parola comica) ti tratti all'italiana, ma non tutti sono uguali davanti alla legge, si sa...

Mi ero già illuso...ma torno cn i piedi x terra...vivendo in Italia finirà come sempre a Taralluci e Vino...Purtroppo è così i furbi se la cavano sempre....gli onesti se la prendono spesso nello stoppino...A questo punto doppiamente fiero di essere Empolese...Purtroppo siamo retrocessi ma continueremo sempre a camminare a testa alta!!! (Chissà se i tifosi di Genoa e Reggina possono dire la stessa cosa)

E' un invito a deliquere, messa cosi'. Che schifooooooo!!!

fliiby.com/file/40324/s0crm3xfw2.html

nessun pericolo... la giustizia farà il suo solito corso.. per cui, nessuna penalità per chi ha sbagliato..

Pensiamo alle vacanze, al mercato, ad abbonarci, ed a tifare.

....specie se vinciamo gli Europei. Dopo la vittoria mondiale, ricordate? Tutto abbuiato. La Giuve doveva essere radiata e l'anno prossimo fà la Champions.....

jurij, 12/06/2008 17.01:

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Fosse vero occorrerebbero cinque punti di penalizzazione per far retrocedere la Reggina al posto ns...ma tanto non gli fanno niente.

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la pena deve essere afflittiva....se decidessero (mi scappa da ridere) di assegnare punti di penalizzazione ne assegnerebbero tanti tale che la reggina perde almeno una posizione il classifica...altrimenti non ci sarebbe afflizione....
ma non affliggiamoci con queste barzellette

WEB RE1976, 12/06/2008 16.22:

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Dice rischiano delle penalizzazioni nel campionato appena concluso .....



.... non ci credo ......... staremo a vedere come si evolve la cosa

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Fosse vero occorrerebbero cinque punti di penalizzazione per far retrocedere la Reggina al posto ns...ma tanto non gli fanno niente.

Siamo in serie A, ragazzi!!!

Ops...un refuso. Volevo dire: Siamo in Italia, ragazzi.

mi fa quasi pena il procuratore federale...lui ci prova...ci prova...ma poi alla fine...
vietato illudersi

Calcio: Genoa, Udinese e Reggina deferite per plusvalenze

ROMA - Sono Genoa, Udinese e Reggina le squadre deferite alla Commissione disciplinare nazionale dal procuratore federale, per vicende legate a "plusvalenze fittizie". Interessati anche alcuni dirigenti, tra cui: il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, Franco Soldati dell'Udinese e Pasquale Foti della Reggina. Deferiti anche Luigi Dalla Costa e Giovanni Blondet, gia' presidente e direttore generale del Genoa, e Pierpaolo Marino, ex vicepresidente dell'Udinese. A tutti e' contestata la "violazione dei principi di lealta', probita' e correttezza sanciti dall'articolo 1 del Codice di giustizia sportiva". L'accusa e' di aver 'gonfiato' i bilanci delle societa' con "plusvalenze fittizie derivanti dalla stipula di contratti attinenti a diritti alle prestazioni di calciatori con corrispettivi di gran lunga superiori a quelli realmente attribuibili ai diritti medesimi".
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Dice rischiano delle penalizzazioni nel campionato appena concluso .....



.... non ci credo ......... staremo a vedere come si evolve la cosa

Caso Plusvalenze, deferite Genoa, Udinese e Reggina

Il procuratore federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale le tre società e alcuni dirigenti tra i quali il presidente del Genoa Preziosi, dell'Udinese Soldati e della Reggina Foti

ROMA, 12 giugno 2008 - Il procuratore federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale le società Genoa, Udinese e Reggina, oltre ad alcuni dirigenti di questi club, per vicende legate a "plusvalenze fittizie". Tra i deferiti risultano anche il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, dell'Udinese Franco Soldati, e della Reggina Pasquale Foti.

VALUTAZIONI GONFIATE - L'elenco dei deferiti comprende anche Luigi Dalla Costa e Giovanni Blondet, già presidente e direttore generale del Genoa, e Pierpaolo Marino, già vicepresidente dell'Udinese. A questi, come a Preziosi, Soldati e Foti, è contestata la "violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza sanciti dall'articolo 1 del Codice di giustizia sportiva. Per quanto riguarda Dalla Costa la vicenda è legata ai bilanci chiusi al 30 giugno 2002 nei quali sarebbero state contabilizzate "plusvalenze fittizie derivanti dalla stipula di contratti attinenti a diritti alle prestazioni di calciatori con corrispettivi di gran lunga superiori a quelli realmente attribuibili ai diritti medesimi". Stessa accusa per Preziosi (riguardo ai bilanci del Genoa chiusi al 30 giugno 2003 ed al 30 giugno 2004).

ISCRIZIONI AI CAMPIONATI - Per il presidente della Reggina, altre presunte irregolarità riguarderebbero il bilancio chiuso al 30 giugno 2004 con "plusvalenze fittizie derivanti dalla stipula dei contratti di cessione con corrispettivi di gran lunga superiori a quelli realmente attribuibili". Le condotte di tutti i dirigenti, secondo la procura federale, sarebbero state attuate con l'obiettivo di iscrivere le società ai diversi campionati "in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale".
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