Si, perchè se ben ci si pensa tutto i nostri imput ,quali le emozioni, e l'ambiente in cui viviamo,non sono nostri.
Oltretutto quello che accade e diventa passato ,non si può assolutamente cambiare quindi non si può cambiare nemmeno il futuro.
Ci sono delle persone "che prevedono" il futuro,potrebbe sembrare parossistico ma da un'attenta analisi, si capisce che queste cose accadono solo ed esclusivamente in determinate condizioni, la spiegazione è come segue:
La visione non può assolutamente influenzare il futuro perchè appartiene già ad esso e cioè in altre parole e come se quel punto di contatto,quella frazione di tempo, tra presente e futuro, appartiene già a tutte e due i mondi e quindi allo stesso mondo; nulla di più semplice quindi,in altre parole il paradosso non esiste.
E' come se il tempo fosse una retta che si può piegare a ruota fino a stabilire un punto di contatto , che per un avvenimento risulta analogo a tutte e due i punti di contatto e quindi di conseguenza unendosi mette in comunicazione diversi punti della retta, senza assolutamente cambiarne gli avvenimenti interni , anzi se posso dir di più , l'avvenimento che collega i due tempi,era già scritto per tuttedue i "tempi" e quindi per l'intero "tempo".
Quoto un mio messaggio a tema che risale a parecchio tempo fà.
Quote:
Premettendo di essere governati da un essere di forma" intelligente", e che questo essere abbia scelto paradossalmente di renderci incoscienti riguardo le nostre azioni e emozioni, e premettendo anche che riesca a vivere felicemente solo ed esclusivamente usufruendo delle emozioni degli esseri viventi (anche se da un'attenta analisi Il risultato sembra a dir poco parossistico),il cosmo potrebbe essere , ipoteticamente un auto-illusione.
Affinchè tutto ciò sia valido (e per me lo è), il pensiero di quello che noi chiamiamo Dio non dovrebbe essere una mente comune ,ma un essere che ha scomposto tutto,e vi ha posto dei limiti,così da farlo sembrare un misto,tra il fantasy,il mistero è la ragione.
Noi non siamo gli esseri più piccoli ed elementari ,ma più piccoli soltanto in rapporto alla capacità di creare e di comprendere.In realtà non c'è nulla da comprendere, perchè ,la felicità umana non si basa sulla comprensione, bensì sul non sapere.
Alle azioni del cosmo ( analogamente anche ai comandi),vi si possano dare gradi di importanza, come per esempio l'imput del non sapere ha un'importanza fondamentale.
Quest'ultimo a parer mio è il motore del tutto per eccellenza , e fa si che il tutto funzioni bene ; senza di ciò nulla avrebbe senso.
Questo comando dentro di noi innesca una conflittualità con il tempo, cercando quasi di fermarlo inconsciamente ,e quindi di spegnere il deterioramento delle carni, e la motivazione più forte, che ha l'uomo, nei confronti del tempo è la paura di morire.
Il tutto agisce (secondo me)spinto da forza intelligente,creando se stesso,dando dei limiti,degli imput,al potere di conoscenza di se stesso( e cioè delle creature viventi) paradossalmente; azzardando , sembrerebbe l'ipotesi più credibile in assoluto , come un rebus ,che ci ossessiona e ci affascina, e man mano ci aiuta a capire noi stessi,e che non ci fa arrivare mai arrivare alla soluzione,perchè credo sia questa la soluzione ,è cioè il rebus stesso;impiegare il nostro tempo,in problemi che non riusciremo mai a risolvere.
Un qualcosa che è dentro di noi, ma che ci allontana dal sapere e dal comprendere, come se il vero sapere fosse un traguardo che in realta non esiste.
Adesso cito una mia massima che tende ad interpretare "Il signore del silenzio", di Uskebasi , saggio alla corte di Re Salomone, chiamato per risolvere il mistero della vita:
Lo spazio contiene la luce.
Non esiste contenuto senza contenitore.
Lo spazio è Dio,lo spazio è il contenitore,lo spazio è l'oscurità,lo spazio è la luce.
Lo spazio è la chiave di tutto; l'infinito vuoto è casa del tutto.
L'infinito vuoto è il signore del silenzio.
Il signore del silenzio è nostro Dio ,l'unico vero Dio,
il non sapere la nostra essenza di felicità.
Molte persone avendo interpretato solo ed eslusivamente la frase "Il signore del silenzio " si sono suicidate o sono impazzite.
Prego di leggere togliendo ogni paura, e non dare peso a queste parole ,anche se sono fonte di verità.
[Modificato da ANGELO.ALAIMO 26/06/2006 21.57]
[Modificato da ANGELO.ALAIMO 26/06/2006 22.27]