| | OFFLINE | | Post: 4.320 | Registrato il: 14/05/2008
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  24/10/2011 10:52 | |
Un misero punto per un piccolo Empoli
Gli azzurri fanno troppo poco e troppo male per sperare di tornare al successo
EMPOLI. Di buono c'è che almeno stavolta l'Empoli non perde. Il punticino che arriva dal match interno col Sassuolo, però, ha un sapore amaro. Già, perché arriva alla fine di una pessima prova. L'involuzione. Non solo la nottata non è passata, insomma, ma si fatica anche a vedere - persino in lontananza - i primi bagliori dell'alba che verrà. Gli azzurri, infatti, faticano molto, faticano troppo. E, conto delle occasioni alla mano, il punticino che arriva sembra persino guadagnato. Episodio fortunato. Stovini e soci iniziano la sfida con il 4-4-2 annunciato (Dumitru vince il balottaggio con Mchedlidze), mentre Pea disegna il 4-3-3 obbligato (dalle 9 assenze che poi diventeranno 10 con l'infortunio in corso d'opera di Marchi). Anche l'idea, al di là della tattica, è chiara fin dall'inizio: l'Empoli cerca di stare raccolto nella sua metà campo, portando il pressing solo quando almeno 9 giocatori sono dietro la linea della palla e di ripartire in velocità. Mossa che potrebbe anche funzionare, se non fosse che il Sassuolo è talmente falcidiato dalle assenze da essere costretto a scegliere un avvio prudente, con uno sterile possesso palla davanti alla propria area di rigore e poco altro. Come se non bastasse, poi, gli azzurri trovano poco o niente sugli esterni dove Buscé si annulla con Longhi e, dall'altra parte, Saponara fa pure di peggio. Così, fatalmente, i primi 30' scorrono via senza emozioni e occasioni. E anche l'acuto empolese è p
iù fortunoso che altro. Dumitru, infatti, arpiona in rete una palla sfuggita a Pomini che, su un innocuo cross di Buscé, viene travolto dal compagno Terranova. Potrebbe e dovrebbe essere l'episodio scatenante, per la Pillon band, ma così non è. Anzi, già nel restante spicchio di primo tempo gli emiliani sfiorano due volte il pari. Mai pericolosi. La ripresa, poi, se possibile inizia ancora peggio. Il Sassuolo, infatti, comincia a spingere con sempre maggiore convinzione e l'ingresso di Boakye raddoppia il tasso di pericolosità. Il resto, poi, lo fa l'Empoli, che arretra, balbetta, si disunisce. Non a caso il quasi immediato pari (al 4') arriva da un angolo regalato (la palla poteva e doveva essere allontana prima e meglio) e dalla solita amnesia di un singolo, stavolta Regini, che si perde l'uomo e poi può solo guardarlo segnare. Il gol acuisce ulteriormente le difficoltà e, per altri 20 minuti abbondanti, l'Empoli semplicemente smette di essere squadra. Non ci sono più le distanze, non c'è più quella poca verve iniziale che, se non altro, faceva sperare in un pomeriggio migliore. Ci sono, questo sì, alcuni singoli a tenere in piedi la baracca, ma Pillon deve addirittura passare al 4-3-3, col primo doppio bianco, per evitare guai peggiori. Fino al 25', comunque, gli ospiti sembrano quasi padroni. Poi la spinta si attenua, gli azzurri ritrovano un minimo di compattezza. Eppure, per tutti il secondo tempo, non riusciranno mai a concludere verso la porta di Pomini. I nuovi ingressi danno poco o niente, Tavano è spesso isolota al suo destino e l'unica volta che gli arriva la palla, al 49', la sbatte pure dentro. Peccato che sia tutto fermo, però, per un precedente fallo di Mchedlidze. Ma non c'è neanche da recriminare, solo da fare di più e farlo meglio. E cominciare pure in fretta, possibilmente.
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/23/news/un-misero-punto-per-un-piccolo-empoli... |
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| | OFFLINE | | Post: 4.319 | Registrato il: 14/05/2008
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| 24/10/2011 10:50 | |
Moro non può sorridere «La vittoria serviva al morale e alla classifica»
EMPOLI. «Un pareggio giusto, ma doveva essere una vittoria». Non ha dubbi il mediano azzurro Davide Moro nell'analizzare la partita col Sassuolo, un match in sostanza equilibrato ma che l'Empoli doveva e forse poteva vincere. Invece gli azzurri, dopo essere passati in vantaggio non sono riusciti a chiudere la partita, subendo nella ripresa il pareggio di Masucci, un gol arrivato per l'ennesima volta su calcio piazzato e per colpa di una distrazione difensiva. Secondo Moro, dunque, si poteva fare decisamente meglio. «C'è grande rammarico - dice il centrocampista azzurro - perchè una vittoria oggi avrebbe sollevato il morale ma soprattutto avrebbe migliorato una classifica che ora si fa un po pesante. Comunque - prosegue Moro - ci teniamo stretto questo punto e ripartiamo con la convinzione di dover migliorare ma con la consapevolezza che la squadra può rissollevarsi». Anche se il prossimo turno vede gli azzurri impegnati a Torino, una prova non certo facile. «Il Torino - spiega Moro - è un'ottima squadra, ma noi non possiamo certo scendere in campo intimoriti. Daremo il massimo e cercheremo di portare via punti anche alla prima della classe». Non è soddisfatto neanche Vasco Regini, convinto che l'Empoli possa fare molto di più. «Purtroppo - spiega Regini - non siamo riusciti a capitalizzare il vantaggio e nella ripresa ci hanno raggiunto. Ancora una volta - prosegue - abbiamo subito gol su calcio piazzato, tra l'altro questa volta da uno come Masucci
che non è certo un gigante. Dobbiamo sicuramente perfezionare qualcosa, ma soprattutto - conclude Regini - ritrovare la serenità e la fiducia e i risultati certamente arriveranno». Grandi rimpianti anche per Manuel Pucciarelli. «Il pareggio è sicuramente il risultato più giusto - dice l'esterno azzurro - ma sarebbe stato sicuramente importante ritrovare i tre punti. Adesso la classifica non è delle migliori ma già col Torino dobbiamo provare a invertire la rotta, anche se i granata non sono l'avversario più facile da incontrare». Infine Pucciarelli commenta il gol annullato a Tavano nel finale di gara: «Un lieve contatto c'è stato - spiega Pucciarelli - ma dal campo non sembrava che durante l'azione Levan avesse commesso fallo».
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/23/news/moro-non-puo-sorridere-la-vittoria-serviva-al-morale-e-alla-classifica... |
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| | OFFLINE | | Post: 158 | Registrato il: 16/07/2010
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| 23/10/2011 16:25 | |
All'Empoli non basta Dumitru e col Sassuolo finisce pari: 1-1
EMPOLI. Pareggio interno per gli azzurri che, contro il Sassuolo, non vanno oltre l'1-1. Brutta prestazione, quella della truppa di Pillon, che pure era riuscita a passare per prima in vantaggio, al 33', con una zampata di Dumitru, abile a ribadire in rete una palla persa dal portiere neroverde Pomini dopo uno scontro con il compagno Terranova. Una volta avanti, però, Stovini e soci hanno sofferto tantissimo il ritorno degli ospiti. Già in avvio di ripresa, al 4', Masucci ha pareggiato sfuggendo alla marcatura (blanda) di Regini e incornando alle spalle di Pelagotti un corner di Sansone. Lo stesso Sansone e Cofie, poi, hanno messo paura al popolo del Castellani in almeno altre tre occasioni. A metà frazione, poi, il Sassuolo ha esaurito la spinta, ma l'Empoli non è più riuscito a creare neanche parvenze di pericoli.
iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2011/10/22/news/all-empoli-non-basta-dumitru-e-col-sassuolo-finisce-pari-1-1... |
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| | OFFLINE | | Post: 157 | Registrato il: 16/07/2010
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| 23/10/2011 16:21 | |
Un pareggio per ripartire:Empoli-Sassuolo 1-1
22-10-2011 18:58 - News Prima Squadra
EMPOLI vs SASSUOLO 1-1
RETI: 32′ Dumitru; 49′ Masucci
EMPOLI: Pelagotti; Tonelli; Mori; Stovini; Regini; Buscè (56′ Signorelli); Moro; Valdifiori; Saponara (63′ Pucciarelli); Tavano; Dumitru (56′ Mchedlidze).
A Disp: Dossena; Chara; Lazzari; Cesaretti.
SASSUOLO: Pomini; Laverone; Terranova (72′ Bianco); Piccioni; Longhi; Magnanelli; Cofie; Valeri; Masucci; Marchi (46′ Boakye); Sansone (79′ Noselli).
A Disp: Bassi; Vaccari; Cappelletti; Falcinelli.
ARBITRO: Sig. Candussio di Cervignano (UD) - Assistenti: Masotti/Bolano IV° uomo: Velotto
Recupero: 1° tempo: 1, 2° tempo: 4
Fonte: empolifc.com |
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| | OFFLINE | | Post: 156 | Registrato il: 16/07/2010
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| 23/10/2011 16:16 | |
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| | OFFLINE | | Post: 155 | Registrato il: 16/07/2010
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| 23/10/2011 16:13 | |
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| | OFFLINE | | Post: 4.316 | Registrato il: 14/05/2008
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| 21/10/2011 18:51 | |
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| | OFFLINE | | Post: 4.315 | Registrato il: 14/05/2008
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| 21/10/2011 13:50 | |
Coppola si ferma ancora, oggi i test decisivi per Buscé e Moro
EMPOLI. Se l'attacco, in attesa di Coralli, sembra comunque offrire a Pillon la possibilità di scelta, il tecnico azzurro potrebbe trovarsi con gli uomini contati in mezzo al campo. Durante la partitella con gli Allievi di ieri (finita 9-0: doppietta du Dumitru, Shekiladze, Mchedlidze e Cesaretti più il singolo di Saponara) si è infatti nuovamente fermato Coppola, che stava giocando fra i possibili titolari al fianco di Valdifiori. Il mediano, che già sembrava condizionato, si è toccato la coscia nel punto dove si era procurato l'infortunio a Livorno ed è uscito (visibilmente contrariato). Al suo posto è entrato Signorelli. Il problema, infatti, è che anche Moro è ai box. Lui e Buscé proveranno questa mattina e il test sarà decisivo: se staranno bene - come i medici sperano - saranno in gruppo per la seduta pomeridiana. Intanto, ieri, Pillon ha provato Tonelli nel ruolo di terzino destro tenendo due esterni offensivi: Saponara a destra e Lazzari a sinistra. La conferma del 4-4-2, dunque, è praticamente certa. Restano da stabilire gli interpreti e, come detto, l'allenamento di oggi pomeriggio sarà determinante. Pillon, infatti, aspetta di capire se potrà recuperare fra Moro e Buscé (sperando, ovviamente, che ci siano entrambi) prima di prendere una decisione su difesa e centrocampo.
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/20/news/coppola-si-ferma-ancora-oggi-i-test-decisivi-per-busce-e-moro... |
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| | OFFLINE | | Post: 4.314 | Registrato il: 14/05/2008
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| 21/10/2011 13:38 | |
Dal campo…fiducia a Dumitru
Penultima seduta di allenamento per l’Empoli in vista del prossimo incontro di campionato che si giocherà sabato pomeriggio in casa contro il Sassuolo.
Allenamento quell’odierno che ha confermato alcune cose riguardo la formazione che molto presumibilmente mister Pillon manderà in campo contro i neroverdi. Si è badato molto oggi alla parte tattica con il tecnico azzurro molto prodigo di consigli, soprattutto in fase di copertura e sulla spinta che le ali dovranno dare nelle ripartenze. Il trainer empolese più volte ha richiamato i suoi a maggiore cattiveria sotto porta.
La squadra ha provato per tutta la seduta il 4-4-2 anche se va detto che spesso gli attaccanti si mettevano in verticale.
Accanto a Ciccio Tavano il prescelto sembra essere Nicola Dumitru, anche oggi è stato provato sempre lui nel tandem d’attacco, una grande chance per il giocatore in prestito dal Napoli dopo una partenza non del tutto convincente. Il ballottaggio con Mchedlidze lo possiamo anche considerare aperto ma il georgiano non ha i novanta minuti nella gambe, non sarebbe sbagliato pensare ad una staffetta.
Sono tornati a disposizione sia Buscè che Moro ed ambedue si giocano un posto da titolare, il primo sulla fascia destra dove però potrebbe anche partire Lazzari, il secondo al centro accanto a Valdifiori, con Signorelli però che anche oggi ha fatto bene e reclama una maglia da titolare. A sinistra, nel centrocampo a quattro del tecnico trevigiano andrà Saponara.
Pillon ha deciso anche chi sarà a sostituire l’indisponibile Vinci sulla fascia destra della difesa: Tonelli. L’ex capitano della Primavera andrà quindi a giocare in una posizione che per lui non è naturale ma che sa fare discretamente bene. Il resto della difesa sarà il solito con Stovini e Mori in mezzo e Regini (di fresca convocazione in Under21 di B) a sinistra.
Out e quindi non convocabili per il Sassuolo sono i vari Ficagna, Coralli, Brugman, Vinci e l’ultimo Coppola.
Mister Pillon ci rimanda alla conferenza stampa di domani per le ultime e le sue considerazioni sul prossimo incontro.
pianetaempoli.it
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| | OFFLINE | | Post: 4.313 | Registrato il: 14/05/2008
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| 21/10/2011 13:34 | |
Candussio fischierà in Empoli-Sassuolo
20-10-2011 17:03 - News Prima Squadra
Sarà il sig. Renzo Candussio (Palmanova UD il 18.6.1977, artigiano) della sezione di Cervignano del Friuli a dirigere la prossima gara dell´Empoli contro il Sassuolo.
Nella scorsa stagione l´Empoli è stato diretto tre volte, sempre nei derby: due volte con il Livorno e nel successo per 3-0 contro il Siena.
L´assisteranno i signori MASOTTI e BOLANO mentre il IV° assistente sarà il signor VELOTTO. Osservatore Arbitrale: PISTOLI ALUNNI
Fonte: empolifc.com [Modificato da Avanti Ultras 21/10/2011 13:35] |
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| | OFFLINE | | Post: 4.304 | Registrato il: 14/05/2008
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| 20/10/2011 14:28 | |
Allenamento in mattinata al ''Ricci'', domani seduta pomeridiana.
Seduta mattutina per la formazione di mister Pea: dopo il riscaldamento, seguito dai preparatori atletici Morellini e Spignoli, la squadra ha svolto torelli, esercitazione tattica e partitelle. Fermo a scopo precauzionale Lino Marzoratti. Domani neroverdi in campo nel pomeriggio, alle ore 15,00 sempre allo Stadio di Sassuolo.
18/10/2011
News dall’infermeria: lesione ai flessori per Tommaso Bianchi
Lo staff sanitario del Sassuolo Calcio comunica il seguente bollettino:
Tommaso Bianchi è stato sottoposto ad accertamenti, in seguito all’infortunio subito sabato scorso durante Sassuolo-Albinoleffe, che hanno evidenziato una lesione di 1° grado ai flessori della coscia sinistra.
www.sassuolocalcio.it/ |
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| | OFFLINE | | Post: 4.303 | Registrato il: 14/05/2008
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| 20/10/2011 13:49 | |
Mchedlidze e Dumitru si contendono un posto
EMPOLI. Ancora prove tecniche di 4-4-2 per gli azzurri. Pillon, infatti, ha intenzione di portare avanti il suo progetto anche se è possibile l'inserimento di qualche variante sul tema. In attesa dei possibili recuperi di alcuni elementi, infatti, il tecnico sembra voler aumentare il peso dell'attacco giocando con due esterni con attitudini offensive. In sostanza Saponara (provato a destra) e Lazzari (a sinistra). E anche l'alternativa, Pucciarelli, è comunque più attaccante che centrocampista. In avanti, poi, Cesaretti sembra destinato a lasciare il posto. Al fianco di Tavano, ieri, hanno provato sia Mchedlidze che Dumitru. Il georgiano sembra in vantaggio, ma c'è da considerare anche l'autonomia (nel senso di condizione fisica) che può avere. Altri nodi da sciogliere sono quelli del terzino destro (ieri impiegati Tonelli e Menegaz) e del mediano (si sono alternati Signorelli e Coppola). |
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| | OFFLINE | | Post: 4.302 | Registrato il: 14/05/2008
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| 20/10/2011 13:47 | |
Vinci fuori per un mese Si spera in Buscé e Moro
EMPOLI. Alessandro Vinci entra a pieno titolo nel club degli infortunati. Gli esami clinici prediposti dopo il problema accusato a Bari, infatti, hanno evidenziato uno stiramento al retto femorale della gamba destra. quindi ne avrà per un mesetto. Ieri, poi, si è fermato anche Moro (affaticamento muscolare), mentre Buscé (problemi su una cicatrice di un vecchio infortunio muscolare) si è limitato alle terapie (al mattimo). L'impressione è che entrambi possano farcela per la sfida di sabato col Sassuolo. Come previsto, invece, Coppola ha già ripreso il lavoro in gruppo dopo l'infortunio muscolare patito a Livorno. Il mediano, dunque, sarà disponibile e, viste le noie di Moro, potrebbe anche rientrare da titolare. Da lunedì, poi, Pillon dovrebbe riavere anche Ficagna, che sta decisamente meglio. Da segnalare, infine, che Vasco Regini è stato convocato nell'Under 21 di B per giocare a Belgrado, contro la Serbia, martedì prossimo.
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| | OFFLINE | | Post: 4.301 | Registrato il: 14/05/2008
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| 20/10/2011 13:44 | |
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| | OFFLINE | | Post: 4.300 | Registrato il: 14/05/2008
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| 20/10/2011 13:40 | |
Coralli segna anche a parole
«Siamo sulla strada giusta, serve solo più cattiveria»
EMPOLI. Che i destini di Claudio Coralli e dell'Empoli fossero legati non è certo una novità. Una simbiosi del genere, però era difficile da immaginare: nel bene, come dimostra la scorsa stagione, e nel male, come racconta quella attuale. I dolori del bomber, infatti, sono quelli della squadra. Così lui, a causa di ben due strappi muscolari, per ora ha giocato solo 3 delle 12 gare ufficiali (col Piacenza in Coppa Italia, con Reggina e Padova in campionato) e, anche oggi, è impegnato a recuperare salute prima e condizione poi. L'Empoli, invece, ha trasformato un'estate di sogni e suggestioni in un autunno nerissimo con ben 7 sconfitte già sul groppone. «In effetti - spiega il centravanti - era impossibile ipotizzare situazioni così difficili sia per me che per l'Empoli. Da quando vesto la maglia azzurra questo è certamente il momento più brutto. Però ci siamo messi in questa situazione e ora dobbiamo uscirne». Già, ma come? «Intanto i progressi mostrati dalla squadra a Bari dicono che siamo sulla strada giusta. Ora, però, dobbiamo metterci più cattiveria. Non si può trascurare niente, non si può lasciare neanche una virgola. Anche perché, come è accaduto sabato, basta un tiro in porta per perdere una partita». Più cattiveria e più attenzione, insomma. «Esatto. Anche perché non siamo peggio di altri. Non eravamo fenomeni in estate, ma neanche adesso
siamo diventati la banda dei brocchi». Però il piatto piange. «Ed è colpa nostra, ripeto. Certo ci va tutto storto, dagli episodi alle decisioni arbitrali, ma aggrapparsi a queste cose, che pure ci sono, diventerebbe sbagliato. Non abbiamo bisogno di alibi, ma di punti». Servirebbe Coralli: non a caso Pillon aveva iniziato provando un 4-4-2 accorto con lei e Tavano in avanti. «Una scelta che poteva funzionare e che, sono convinto, funzionerà. Ma all'Empoli i giocatori per uscire da questa situazione non mancano neanche ora. Basta crederci e dare il massimo per riuscirci». Che impressionato ha avuto di Pillon? «Ottima. Ha avuto un approccio eccezionale con noi, sia sul campo che fuori. Non vedo l'ora di potermi mettere a disposizione». Quando? «Fra due settimane. Se non ci saranno intoppi, cioé, dovrei rientrare in gruppo dopo la gara col Torino. Poi, però, servirà tempo e lavoro per acquisire la condizione». Quindi sta meglio. «Sì. Ho fatto anche un'ecografia e la lesione muscolare è quasi del tutto spariti. Mi sono sottoposto anche alle iniezioni di plasma rinforzato per accorciare i tempi. Senza rischiare niente, però». Ma, intanto, l'Empoli è ancora privo di lei. «Però sabato vinciamo. E' dura, perché il Sassuolo è forte, ma vinciamo». E chi segna? «Stovini. Lorenzo è tornato a livelli eccezionali».
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| | OFFLINE | | Post: 4 | Registrato il: 04/10/2006
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| 20/10/2011 12:56 | |
SERVIZIO SULLA TIFOSERIA OSPITE:
SASSUOLO
Gruppi esistenti: Ultras Sassuolo
Settore: Distinti lato Sud (al “Ricci” di Sassuolo occupavano la Curva Nord)
Politica: Destroidi
Amicizie/buoni rapporti: Alto Adige, Pro Sesto, Pavia, Pordenone, tutte amicizie o simpatie nate durante la militanza nelle serie inferiori. Braidese, squadra di Bra, cittadina in provincia di Cuneo; un rapporto datato stagione 91/92. In un Braidese-Savona di alcuni anni fa, era presente lo striscione “Alkatraz” Sassuolo. Sanremese. Piacenza, c’è simpatia fra le due parti; ultras di Sassuolo hanno partecipato alla festa del 18esimo compleanno della “Sparuta Presenza” del Piacenza, svoltasi a fine marzo 2011. Cittadella, rapporti distesi.
Rivalità: Carpi, in special modo, Roteglia, Formigine, tutt’e tre nate in ambito locale nelle serie minori. Pro Vercelli, Belluno, Sansovino, Savona, Trento, Spal, Pistoiese, Grosseto, rivalità nate tutte negli ultimi anni frequentando campionati più competitivi. Empoli, Cinque tifosi del Sassuolo, di età compresa tra i 19 e i 35 anni, e un 45enne di Empoli, sono stati denunciati, e in seguito diffidati, per uno scontro verificatosi nel dopopartita di Empoli-Sassuolo del 27 novembre scorso, poco prima dello svincolo di Empoli Est della superstrada, in località Bianconi. i sassolesi erano scortati dalla Polstrada, subito intervenuta a calmare gli animi. Nel marzo 2009 volarono offese al gol del vantaggio empolese (3-2), la polizia chiuse i cancelli, chiedendo i documenti a una decina di sassolesi. Il funzionario volle sapere chi era il responsabile del gruppo, poi prelevato e portato in questura sulla volante; un altro ragazzo disse a un funzionario della Digos che avrebbe dovuto filmare anche quei momenti, non solo quando gli pareva a lui, ma, per tutta risposta, venne portato in questura anche lui. Rilasciati dopo tre ore, uno subì minacce e si sentì dire che lo avrebbero incarcerato, l’altro ebbe due anni di diffida, il tutto per aver inveito verbalmente contro tifosi empolesi e aver spostato una transenna. Ancona, gli ultras dorici, al termine di un Playoff di alcuni anni fa, centrarono il pullman neroverde con dei sassi e ci furono alcune colluttazioni. In passato “noie” anche con Cavese: incidenti a metà anni 2000 a Sassuolo.
Cenni storici: A metà degli anni 80, con l’approdo della squadra per la prima volta nella storia in C2, si ha un abbozzo di primi gruppi ultras, che però durano lo spazio della permanenza in tale categoria, dalla quale retrocedono in Interregionale al termine della stagione 89-90. L’unico che resiste nel tempo, anche se di ridottissime unità, è l’”Alkatraz 1986”. Il tifo trova poi nuova linfa nella seconda metà degli anni 90, quando il Sassuolo conduce un campionato di testa, culminato con lo spareggio di Varese, perso ai rigori con il Trento, che porterà lo stesso alla C2 grazie al ripescaggio. Nel 1998 nasce la “Gioventù Neroverde”, gruppo sempre composto da pochi esponenti. Nello stesso periodo vi è il tentativo di far nascere altri gruppi, ma tutti svaniscono nel nulla poco dopo, segno evidente di come il movimento ultras, a Sassuolo, abbia sempre avuto difficoltà ad attecchire. Attorno al 2000 ci sono stati 3/4 anni senza tifo organizzato. Gli Alkatraz comunque, pure in pochi, presenziano fino alla stagione 2001/02. Intorno al 2003 nascono gli “Head Out”, composto da giovanissimi, e il gruppo trainante degli ultimi anni, il “Saxolum 1312”, da una cui costola nasce nel 2007 il “gruppo 1922”, formato da elementi della vecchia guardia e che prende il nome dall’anno di nascita del sodalizio emiliano. Il “1922” ha fatto le veci dei Saxolum per un anno, prima di cessare la propria attività a livello ultras, diventando di fatto un semplice club. Il Saxolum, infatti, era stato praticamente raso al suolo da una 40ina di diffide di un anno, di cui 10 a ragazzi minorenni, piovutegli addosso nell’ottobre 2007, per aver danneggiato una carrozza di un treno (strappato tende, divelto sedili, rotto vetri), durante la trasferta di Venezia. Erano stati tutti denunciati a fine aprile 2007. Uno di loro però, per motivi assurdi, ha dovuto scontare altri due anni di diffida con firma. Sempre nel 2007 si sono sciolti, per vari motivi, gli Head Out.
Gruppi scomparsi: Gioventù Neroverde, Alkatraz 1986, Head Out, Nuove Leve, Gruppo Enogastronomico, Old School
Curiosità: -La formazione neroverde non ha mai potuto contare su un gran numero di sostenitori, disponendo di un bacino di utenza piuttosto ridotto, sia per aver sempre veleggiato per tanto tempo nei campionati minori, sia per la presenza nelle vicinanze di squadre storiche, fortemente radicate nel territorio, quali Modena, espressione di una città capoluogo di provincia che dista solamente 16 Km., Bologna e Reggiana. La posizione geografica non ha quindi mai giocato a favore, considerando anche la competitività di queste squadre, il Volley maschile e femminile ad alto livello a Modena, e i motori della Ferrari nella vicinissima Maranello. Negli ultimi anni, però, con l’arrivo in pianta stabile di patron Squinzi, nonché “Mr. Mapei” in persona, il Sassuolo ha guadagnato posizioni su posizioni nella considerazione generale, ed è stato promosso, prima in C1 nel 2006, poi in B nel 2008, disputando successivamente i Playoff per la A nel 2010, sconfitto in semifinale dal Torino, livello più alto raggiunto nella storia della compagine emiliana. La tifoseria però non è mai stata calda e numerosa e il raggiungimento di campionati sempre più importanti non ha suscitato, come invece accade un po’ dappertutto, particolari entusiasmi, ma ha, anzi, confermato la freddezza del pubblico sassolese. Sassuolo conta circa 41.350 abitanti, ma tanti sono extracomunitari, veri sassolesi ce ne sono pochi e la gente non si appassiona. A tirare avanti sono sempre gli stessi da 5 anni. -Lo zoccolo duro dei sassolesi è composto da 25-30 ragazzi: anche se i numeri sono quelli che sono, per assiduità e tenacia sono da ammirare, ancor di più i 9 di Crotone, i 15 di Padova senza Tessera e i 15 di Pescara, anch’essi senza Tessera. -Con un comunicato ufficiale del febbraio 2011 i “Saxolum 1312” hanno comunicato la loro autosospensione a tempo indeterminato in seguito ai diversi provvedimenti adottati nei loro confronti, non ultimi i 5 “daspo” di Empoli, più altre denunce e diffide che hanno pesato come macigni, riducendo all’osso un gruppo già di per sé piccolo. -Nel marzo ’10 si presentarono in una 50ina, praticamente tutta la tifoseria, nella trasferta di Cesena, giocata fino a 16 minuti dalla fine sotto un’autentica tormenta di neve. Tra i neroverdi alcuni ragazzi a torso nudo sfidarono la temperatura polare. I restanti minuti vennero recuperati una decina di giorni dopo, di martedì pomeriggio, con 5 sassolesi al seguito: onore al merito ma sono sempre troppo pochi. -In Triestina-Sassuolo 08/09 non furono fatti entrare due striscioni per due persone che purtroppo se ne sono andati troppo presto. Uno riguardava una loro amica, Jessica, tragicamente scomparsa all’età di vent’anni, morte che scioccò tutta Sassuolo. L’altro era per una parente di uno dei Saxolum, coi ragazzi che, in segno di protesta, stettero fuori tutto il primo tempo, e poi, una volta entrati rimasero seduti e in silenzio, senza neppure esporre le “pezze”. -In un’amichevole del Sassuolo di precampionato, del luglio 2010, a 5 minuti dalla fine un gruppo di ultras scavalca la recinzione e invade il terreno di gioco. L’arbitro fischia la fine e i tifosi srotolano uno striscione di protesta contro la Tessera del tifoso, fermandosi a colloquio con un drappello di giocatori in campo. Nel 2010/11 hanno attuato uno sciopero del tifo contro la Tessera, ma sono stati comunque presenti. -Quando gli emiliani salirono in Serie B, nel 2008, venne issata, sotto la torre dell’Orologio in piazza piccola, una bandiera nero verde, sottostante la Madonna in trono col bambino, giusto in mezzo alla scrizione che ricorda “l’esultante accoglienza dei sassolesi a Giuseppe Garibaldi il 2 novembre del 1859”. -Per quanto riguarda amicizie e rivalità, non si può parlare di gemellaggi né tantomeno di amicizie vere e proprie, ma più che altro di simpatie ed antipatie. -Coi modenesi esiste un rapporto di buon vicinato, visto che molti sassolesi seguono, e soprattutto hanno seguito in passato le sorti del Modena. In questi ultimi anni però, avendo in comune il fatto di disputare lo stesso campionato di B, è nata una sorta di rivalità, e le tifoserie ci tengono a prevalere l’una sull’altra nel derby. -Le partite casalinghe vengono giocate tutte allo stadio "Braglia" di Modena, vista l'inadeguatezza del "Ricci" di Sassuolo, troppo piccolo per la B (capienza di 5.000 spettator), secondo la Federcalcio, ma che, a dirla tutta, visto il poco seguito che ha il Sassuolo, basterebbe (si potrebbe al contemplo ampliare il settore ospiti). In passato il sodalizio sassolese ha giocato anche nell'avveniristico "Giglio" di Reggio Emilia. -I componenti degli ex-Head Out, pur essendosi sciolti, frequentano ancora lo stadio. -Sempre presente la bandierina dell’Istria e, almeno fino all’anno scorso, il simpatico striscione “Pochi ma…sbronzi”. -Al seguito della squadra anche una compagnia di ragazze, con tanto di pezza: “Le monelle…ed Sasòl”. Molto attivo anche il “Club gli Antenati”, sempre presente in casa e spesso pure in trasferta.
Liberi pensieri: “Mapei-Squinzi: sempre con noi”, rispettivamente lo sponsor, azienda leader mondiale di prodotti per l’edilizia, e il “patron” del Sassuolo Calcio (Ancona-Sassuolo 05/06); “Selva la belva”, giocatore sanmarinese in forza al Sassuolo dal 2006 al 2009, quest’anno al Fidene (“pezza” Pisa-Sassuolo 06/07); “La tua voce sempre con noi. Ciao Big Luciano. 1922”, in memoria del grande tenore Luciano Pavarotti, scomparso pochi giorni prima, originario di quelle parti (Pro Patria-Sassuolo 07/08); “L’è trop Bell!!!”, espressione dialettale emiliana, stendardo scorto nell’invasione di campo per festeggiare la promozione in B (Sassuolo-Manfredonia 07/08); “Fieri di noi!” (coreografia Modena-Sassuolo 08/09); “Non tesserati…mai omologati”, scritta sulla “pezza” dei Saxolum (10/11); “Fino alla fine solo Sassuolo” (Sampdoria-Sass. 11/12);[Modificato da Claudio.Freccia 20/10/2011 13:33] claudioalfaroli |
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| 19/10/2011 14:32 | |
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| 19/10/2011 14:10 | |
la partita dello scorso anno .... [Modificato da Avanti Ultras 19/10/2011 14:14] |
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| 19/10/2011 14:03 | |
Il ds Carli non si nasconde «Siamo migliorati ma serve qualcosa in più»
EMPOLI. Ci sono anche i numeri, ora, a confortare le impressioni. Le statistiche di Bari-Empoli, cioé, dicono che gli azzurri hanno fatto più e meglio dei padroni di casa (i dati precisi sono riportati in altro articolo). Peccato, però, che alla fine il tabellone del San Nicola riportasse il risultato di 1-0, che la zampata dell'ex Forestieri abbia ricacciato sotto Stovini e soci proprio quando avrebbero douto e potuto iniziare a rialzare la testa. La crisi non è finita, insomma. E anche in questo casa basta ricordare una semplice cifra, cioé quella delle 7 sconfitte 7 incassate in 10 turni di campionato, per scontrarsi con una realtà che fa male. «Indubbiamente - sottolinea il direttore sportivo Marcello Carli - i problemi non ci mancano. Dieci giornate di campionato permettono di tracciare un primo, sommario bilancio e il nostro è negativo. E' inutile usare giri di parole, è inutile nascondersi. Dobbiamo semplicemente prenderne atto». Anche perché, la scorsa estate, era difficile immaginare una situazione di questo tipo. «Vero. Ma l'estate è il passato e guardare a quello che poteva essere, e non è stato, serve a poco. Il presente dice che non stiamo facendo bene. E quando dico facendo intendo tutto il complesso. I primi responsabili, ovviamente, siamo noi dirigenti che questa squadra l'abbiamo fatta. Ora, però, quello che conta davvero è venirne fuori». Già, ma come? «Nessuno ha la bacchett
a magica. Sapevamo di avere una serie di problemi, tanto da decidere il cambio in panchina. Pensare che il guaio fosse Aglietti era da sciocchi. Noi, però, eravamo consapevoli che la situazione era complessa. Ora, dunque, serve pazienza. Pazienza e lavoro». Quello che dice Pillon... «Esatto. Il concetto è questo. E, non a caso, il lavoro del mister comincia a far intravedere qualche frutto». Si riferisce alla prestazione di Bari? «Indubbiamente, sotto questo profilo, siamo cresciuti. La squadra ha concesso poco, ha corso bene. Probabilmente è mancata solo un po' di cattiveria per andare a far gol e un pizzico di fortuna. Però, detto questo, dobbiamo ricordarci anche che abbiamo perso». In che senso? «Che dobbiamo avere fiducia nel lavoro, ma anche la consapevolezza del momento». Passi avanti sì, insomma, ma ne servono altri. «Proprio così. E' chiaro che avremmo bisogno come il pane di un successo per riconquistare almeno un po' dell'autostima che abbiamo perso, ma i successi non arrivano per caso. Serve l'impegno, ancora più impegno da parte di tutti». E al popolo azzurro cosa chiedete? «Possiamo dirgli solo grazie. Il comportamento dei tifosi è splendido e siamo noi ad essere in debito con loro».
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/18/news/il-ds-carli-non-si-nasconde-siamo-migliorati-ma-serve-qualcosa-in-piu... |
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| 19/10/2011 14:02 | |
Ripresa con diverse assenze Oggi doppia seduta di lavoro
EMPOLI. E' ripresa ieri pomeriggio, come da programma, la preparazione degli azzurri. Al gruppo, però, mancavano diverse unità. Ad esempio non c'era Lorenzo Stovini che ha preso parte, a Milano, all'incontro fra gli arbitri e i capitani delle squadre di B già programmato da tempo. Alla seduta, inoltre, non hanno preso parte Tavano e Buscé (nella foto). I due senatori, però, sono rimasti a riposo più che altro a titolo precauzionale. Sono usciti dalla sfida di Bari con un affaticamento e, per non correre rischi, tecnico e staff medico hanno deciso di lasciarli recuperare in pieno. Diverso, invece, il discorso per Vinci. Il terzino è uscito anzitempo a Bari per un risentimento muscolare alla coscia destra. Ieri è stato sottoposto ad accertamenti per valutare l'eneità del problema. Oggi, dunque, si dovrebbe conosce la prognosi esatta. Sempre a livello precauzionale, poi, c'è da segnalare che Coppola non è ancora rientrato in gruppo. Il mediano, comunque, dovrebbe tornare a disposizione per la sfida di sabato col Sassuolo. Intanto, ieri, Pillon ha impegnato i suoi in alcune partitelle a campo ridotto che dovrebbero essere utili anche per aumentare l'intensità di gioco. Oggi doppia seduta.
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/18/news/ripresa-con-diverse-assenze-oggi-doppia-seduta-di-lavoro... |
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| 19/10/2011 13:56 | |
EmpoliFC: la situazione infermeria
Se il precampionato non aveva fatto mai marcare visita a nessun calciatore azzurro, da quando la stagione è iniziata, la stanza con la croce rossa affissa fuori, ha sempre visto la presenza di uno o più elementi in contemporanea.
Gli ultimi a varcare quella porta sono stati Vinci e Buscè.
Per il difensore fiorentino c’stato un problema accusato durante la gara di Bari (costringendolo ad uscire) che gli esami clinici effettuati proprio ieri hanno meglio identificato in uno stiramento al retto femorale della gamba destra. Come già anticipato ieri i tempi di recupero dovrebbero essere intorno alle tre settimane.
Per Buscè la motivazione della permanenza ai box è decisamente meno grave, ha avvertito un dolore ad un vecchio infortunio muscolare, in settimana il napoletano dovrebbe tornare a disposizione anche se la settimana lavorativa in qualche modo verrà pregiudicata e difficilmente mister Pillon opterà per una sua partenza dal primo minuto sabato prossimo.
Assieme ai due sopra, troviamo ancora alcuni elementi, tutti però pronti e scalpitanti per un ritorno a breve. I primi a tornare in gruppo saranno Brugman e Ficagna che già da luendi prossimo dovrebbero preparare la gara di Torino assieme ai compagni.
Per Ficagna si tratta di un ritorno dopo il problema muscolare che lo costrinse ad abbandonare anzitempo il campo nell’incontro di Livorno, mentre per il giovane talento uruguagio sarà un vero e proprio debutto stagionale visto che dopo il precampionato è stato subito messo KO dal suo problema alla schiena. Per dire la verità, Brugman, è da qualche settimana che scarpette e pantaloncini, è al campo a lavorare, sempre però in differenziato con un programma studiato ad hoc.
L’ultimo di questo elenco è Claudio Coralli. Per il Cobra ci sarà da attendere ancora un po’, circa due settimane buone, quindi stando a quanto dichiarato dallo stesso giocatore ai colleghi de “Il Tirreno”, dopo la gara di Torino tornerà in gruppo poiché le lesioni muscolari sono sparite, anche se sempre lo stesso giocatore ammette che poi ci vorrà altro tempo per trovare la condizione, però il traguardo della seconda guarigione stagionale è già in vista.
La settimana in corso ha restituito a mister Pillon il centrocampista Coppola che si sta regolarmente allenando ed è già un papabile titolare per la gara di sabato contro il Sassuolo.
pianetaempoli.it
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| 19/10/2011 13:52 | |
Biglietti gara Empoli Fc Vs. Us Sassuolo Calcio
19-10-2011 10:01 - News Prima Squadra
L´Empoli F.C. S.p.a. comunica che i biglietti per assistere alla gara Empoli Fc Vs. Us Sassuolo Calcio, in programma Sabato 22 Ottobre 2011 alle ore 15:00, valida per il Campionato di Calcio Serie B-Win Stagione 2011-12 saranno messi in vendita a partire da Mercoledì 19 Ottobre dalle ore 10.00.
Come potrete vedere dalla tabella acquistare in prevendita, quindi antecedentemente il giorno della partita avrà una notevole convenienza.
Questi i prezzi interi affiancati dal prezzo ridotto:
POLTRONA 44,00 / 33,00
POLTRONA IN PREVENDITA 35,00 / 26,00
TRIBUNA INFERIORE 33,00 / 22,00
TRIBUNA INFERIORE PREVENDITA 26,00 / 18,00
MARATONA SUP. CENTRALE 20,00 / 15,00
MARATONA SUP. CENTRALE PREVENDITA 16,00 / 12,00
MARATONA SUP. LATERALE 15,00 / 11,50
MARATONA SUP. LATERALE PREVENDITA 12,00 / 9,00
MARATONA INFERIORE 11,50 / 9,00
SETTORE OSPITI 11,50
Ricordiamo che avranno diritto al biglietto ridotto: Donne, Militari, Over 65, Invalidi.
Ingresso gratuito per gli under 14.
Le biglietterie il giorno della partita apriranno dalla 13:00
Fonte: empolifc.com [Modificato da Avanti Ultras 19/10/2011 13:54] |
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| 19/10/2011 13:48 | |
PROGRAMMA SETTIMANALE
17-10-2011 16:18 - News Prima Squadra
MARTEDI 18.10.11
stadio di Empoli - ore 10,00 allenamento
Ore 12,30 pranzo c/o Centro Sportivo "Monteboro di Empoli
stadio di Empoli - ore 15,00 allenamento
MERCOLEDI 19.10.11
stadio di Empoli - ore 15,00 allenamento
GIOVEDI 20.10.11
stadio di Empoli - ore 15,00 allenamento
VENERDI 21.10.11
stadio di Empoli - ore 10,30 allenamento
ore 18,45 ritiro c/o Hotel Alexandra di Vinci
SABATO 22.10.11
Ore 15,00 gara di campionato EMPOLI vs SASSUOLO
DOMENICA 23.10.11 LIBERO
LUNEDI 24.10.11
stadio di Empoli - ore 15,00 allenamento
Fonte: empolifc.com
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| 17/10/2011 10:56 | |
«Ora dobbiamo continuare a crederci»
BARI. «La medicina per uscire da questa situazione è continuare a crederci, senza fermarsi, lavorando duramente. Consapevoli che oggi (ieri, ndc) finalmente abbiamo visto un buon Empoli in campo che ha dato filo da torcere all'avverasrio». Dopo la sconfitta contro il Bari, Davide Moro guarda il bicchiere mezzo pieno. «Abbiamo fatto la partita - commenta il mediano di Pillon - siamo entrati in campo con la voglia di essere aggressivi da subito e credo che abbiamo impostato la gara come volevamo. Il nostro problema resta il fatto che non riusciamo a concretizzare sotto porta e qui, davvero, è necessario trovare maggiore cattiveria». E dopo aver giocato bene, puntuale arriva il gol avversario sulla prima disattenzione. «È stato ancora una volta così - sbotta Moro - anche a Bari un tiro e un gol subito. Forestieri ha fatto un gran gesto, ma ha trovato il vantaggio sull'unica nostra disattenzione». Nel bicchiere mezzo pieno di Moro resta la prestazione azzurra. «Inutile nasconderci dicendo che era fondamentale centrare i tre punti - continua - ma si può anche perdere ed essere più contenti di altre volte. Ho visto un buon Empoli, che ha giocato con personalità. Abbiamo voglia di riscatto e credo che in campo si sia visto». Moro conclude con uno sguardo già al futuro. «Da lunedì (domani, ndc) ripartiamo pensando alla prossima gara. Sappiamo alla perfezione che nel calcio può bastare centrare una vittoria per tornare a inanellare una serie
importante di successi. Dobbiamo allenarci con la solita convinzione senza mollare. Sono certo che usciremo da questa situazione. Intanto abbiamo recuperato il bel gioco e non è poco...».
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/16/news/ora-dobbiamo-continuare-a-crederci... |
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| 17/10/2011 10:52 | |
«Serve più convinzione»
Pillon è amareggiato solo per il risultato
BARI. «C'è sicuramente amarezza per la sconfitta odierna, ma con questa prestazione possiamo guardare con ottimismo alle prossime sfide». Questo, in sintesi, il pensiero di mister Bepi Pillon dopo il ko del San Nicola. Una gara in cui gli azzurri hanno comunque tenuto in mano le redini del match per buona parte della sfida. «Abbiamo iniziato benissimo - sottolinea Pillon - e purtroppo l'arbitro ha commesso un errore madornale non espellendo Dos Santos per il fallo commesso su Valdifiori lanciato a rete. In questi casi, infatti, basterebbe applicare quanto previsto dal regolamento. Così non è stato e dobbiamo comunque accettare una decisione che si è rivelata molto penalizzante per noi. Se il Bari fosse rimasto in dieci, infatti, sarebbe stata sicuramente una partita diversa». Un Empoli che ci ha provato con buona convizione, soprattutto nella ripresa, senza riuscire però ad affondare il colpo. «Per oltre sessanta minuti - continua Pillon - abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco. Purtroppo non siamo stati cattivi sottomisura e lo stesso vale anche per il nostro pacchetto difensivo. Non si può subire una rete, come quella realizzata da Forestieri, con l'azione che parte direttamente da fallo laterale. Alla fine dei conti, infatti, i pugliesi hanno ottenuto l'intera posta con un mezzo tiro in porta. Errori pesanti si sono ripetuti anche oggi e che non siamo ancora riusciti a debellare. Serve più cattiveria, più convizione da parte di tutti, anche se tanti segnali visti oggi
in campo sono francamente incoraggianti». Positivo anche il ritorno in campo di Lazzari, che nella ripresa ha aumentato il potenziale offensivo della squadra. «Deve ancora migliorare la condizione fisica - sottolinea il tecnico azzurro - ma l'approccio è stato importante e ci ha permesso di arrivare con più regolarità a ridosso dell'area di rigore avversaria. Lo stesso vale anche per Mchedlidze, che ha aumentato il peso dell'attacco. Nelle prossime settimane crescerà anche di condizione». Curiosa anche la scelta di rinunciare a Dumitru, portando nuovamente in panchina il baby Pucciarelli, che ha avuto un buon impatto nella sfida. «L'avevo visto bene nell'ultima partita col Varese - conclude Pillon - e ho deciso di inserirlo nuovamente».
iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2011/10/16/news/serve-piu-convinzione...[Modificato da Avanti Ultras 17/10/2011 10:52] |
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| | OFFLINE | | Post: 4.285 | Registrato il: 14/05/2008
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| 17/10/2011 10:48 | |
Sabato 22 Ottobre
Stadio Carlo Castellani
Ore 15,00
www.rangers.it |
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