Skill Sotterfugio Livello 2
Commento: Role di consegna della missiva falsa e inganno finale per farlo fidare ormai ciecamente di lei e fargli dimenticare la sua amata Kalyan che starebbe con Lhaar a Barrington. Tutto questo porta ad avere delle informazioni che nella prossima role saranno riveleate a Lumilla. Divertentissimo giocare il sotterfugio a questo livello con missive, timbri falsi e inganni di questa portata. Povero Hastinoth, stavolta me la uccide! ^^
HASTINOTH [vicoli - locanda] Non c'è posto per altri problemi, non c'è posto per altri pensieri. Una donna sparita per sempre, un'altra ritrovata che adesso reclama il posto che si era conquistata in passato, la pressione per l'imminente incontro con il Mago Supremo nel quale verrà discussa una trattativa molto importante. Il nordico non vuole più pensare, no, adesso ha soltanto bisogno di silenzio, >>
HASTINOTH di rifucillarsi in locanda e poi di andare a dormire, forse in città questa notte, è troppo stanco per ripercorrere tutto il sentiero che attraversa la foresta e che infine conduce alla magione dei Cavalieri. Questa notte indossa ancora una volta la sua armatura leggera in cuoio, con un mantello scuro che copre spalle e schiena. Lungo il suo fianco sinistro vi è un fodero ben legato al >>
HASTINOTH cinturone che contiene una spada lunga. I lunghi capelli biondi sono completamente sciolti e ricadono lungo le spalle, gli occhi verdi si perdono nel buio della notte alla ricerca della porta che dona accesso alla locanda. Ormai sembra quasi mosso dall'inerzia di quel ritmo di marcia che ha dovuto mantenere per lunghe ore, senza spirito e senza fini.
LUMILLA [fontana] Era scesa dalla sua stanza dopo aver scritto la missiva e dopo essersi riposata un po' ed ora quella pergamena era lì nella sua sacca poggiata a terra con noncuranza.. Lei è seduta sul bordo della fontana e con la mano dx tocca l'acqua che fresca fa venir voglia di bere in quella calda notte estiva.. La missione non è semplice, dovrà cercare di scoprire presto altri particolari >>
LUMILLA e comunicarli per passare e non è facile. Hastinoth è il suo contatto migliore e il tramite per conoscere le altre congreghe e deve tenerselo stretto, per questo ha vergato quella missiva. Un po' le dispiace raggirarlo così, in fondo gli vuole bene e forse ancora prova qualcosa per lui, però deve seguire le sue priorità e ora la sua priorità è la missione. E' vestita con brache nere >>
LUMILLA attillate e corsetto viola completamente smanicato, a tracolla ha la borraccia piena di vino rosso che si è fatta riempire alla Locanda, i capelli corvini scendolo leggiadri e ricci sulle sue spalle divisi in ciocche da un po' di olio di muschio bianco. Presa dai suoi pensieri, alza il volto e osserva l'amata luna..
HASTINOTH [vicoli] La locanda è vicina, ma quando uno dei vicoletti che portano verso i giardini si trova sull'immediata destra il nordico viene attirato dall'unica creatura che si aggira all'interno dello spazio aperto della cittadina. La riconosce fin da subito, si tratta di Lumilla. La donna ha il viso rivolto verso l'altro, forse sta guardando le stelle o semplicemente la luna. Non può far finta >>
HASTINOTH di nulla e raggiungere ugualmente la meta prefissata. Da una parte vorrebbe rimanere da solo, evitare ogni tipo di rapporto sociale... Dall'altra è sempre un piacere stare con lei, forse è l'unica persona cara che gli è rimasta oltre ai confratelli. Si trova a disagio perchè non riesce a reprimere le emozioni che prova quando c'è lei al suo fianco, che tendendo a mischiarsi con quelle >>
HASTINOTH negative scaturite dall'immotivata fuga di Kalyan lo devastano dentro. Dopo un breve istante di titubanza... ''Lumilla...'' favella con tono basso, che nonostante la lontananza dovrebbe essere perfettamente udibile data l'assenza di altri rumori. C'è il silenzio più totale in quella città... Prova a divorare a grandi falcate la distanza che lo separa dalla folle [// Agilità +1] e a portarsi a >>
HASTINOTH poco più di un metro dal suo fianco destro, rivolgendosi frontalmente. ''Immersa nei pensieri?'' favella, non accenna alcun sorriso, è molto serio, non a causa di volute forzature, forse per rassegnazione.
LUMILLA [fontana] Prende la borraccia in mano e se la toglie da tracolla, apre il tappo legato da una catenella per non perderlo e lo lascia cadere poi beve a canna il dolce nettare che essa contiene... All'improvviso una voce calda e bassa pronuncia il suo nome, si volta e vede Hastinoth, subito mette in atto la sua commedia legata alla missiva e si fa vedere seria in volto ma un sorriso lieve >>
LUMILLA glielo concede. ''Cavaliere.. ti stavo aspettando, mi avevi detto che saresti venuto tardi, oggi'' favella quasi retoricamente senza aspettarsi una risposta. Lo guarda, ha l'aria stanca e triste.. lei crede che i problemi e le preoccupazioni lo stiano sfiancando e lei ora gli darà il colpo di grazia. Li dispiace ma deve farlo. Gli fa cenno di sedere sulla fontana accando a lei, alla sua >>
LUMILLA destra, mentre lei tiene la borraccia con la sinistra e con la destra continua a giocare con l'acqua.
HASTINOTH [giardini - fontana] Non necissita una risposta, il nordico annuisce debolmente e si siede sul bordo della fontana, affianco a lei dandole il fianco sinistro. Ha bisogno di puntare lo sguardo altrove, forse perchè teme che se provasse ad immergerlo nei suoi occhi celesti finirebbe per rimanerci, affogandovi dentro e non riuscendo più a spiegarle ciò su cui ha meditato fino a quel momento. >>
HASTINOTH Osserva un punto indefinito delle mura della città che si intravedono in lontananza, poi sospira quasi come se fosse davvero stanco delle ronde piuttosto che delle delusioni. ''Lumilla, ho pensato a te e a quel che sta succedendo intorno a me. Devo essere sincero, sono molto confuso e temo di non riuscire a darti ciò che tu sicuramente ti aspetti da me. E' stato bello ritrovarti in quel modo, >>
HASTINOTH ma sono ancora innamorato di Kalyan, oltre che arrabbiato per il fatto che se n'è andata così senza preavviso, senza neanche riuscire a dirmelo in faccia guardandomi negli occhi. Anche se ha deciso di non farmi più avere sue notizie non riesco a smettere di pensarla, e di essere preoccupato per lei.'' termina, sperando di non trovare odio nei suoi occhi per quanto le sta dicendo.
LUMILLA [fontana] Lui le dice che ama ancora anche Kalyan, che la pensa e che è preoccupato per lei.. la missiva che ha preparato sembra fatta apposta per quell'occasione, ora deve scegliere le modalità giuste per consegnargliela, l'espressione del volto sarà contrita, il tono dispiaciuto, poi gi occhi lo fisseranno continuamente come ad essere sinceri e farà inj modo che siano lucidi. Prende >>
LUMILLA la missiva da dentro la sacca, alzandosi in piedi, poi si pone di fronte a lui seduto sulla fontana, la srotola e favella ''La tua Kalyan? La ami ancora? Ti manca? Sei preoccupato per lei? Guarda cosa fa..'' Nella pergamena si legge: *Lumilla, so che sei con il tuo Cavaliere ma non credere che io perda tempo, Kalyan è qui con me alla bettola e abitiamo nella nostra stanza. So che ne avevi il >>
LUMILLA sospetto e ora non mi importa di darti la conferma. Per me e per il Caos sei morta. Morta perché non ti amo più, morta perché ti uccideremo. Lhaar di Jeskaal�. Gli passa la missiva e aspetta che lui la legga poi con la faccia contrita e con il tono ancora triste lo guarda fisso negli occhi. >>
LUMILLA "Mi dispiace..." [sotterfugio +1]
HASTINOTH [fontana] Lumilla si alza in piedi e gli si pone innanzi, poi sembra parlare come se conoscesse misfatti di cui lui non è al corrente. Estrae una missiva e gliela porge, il cavaliere si aspetta il peggio e rimane quasi imbambolato, non capendo se sia davvero il caso si afferrarla e leggere cosa vi è scritto o se sarebbe meglio strapparla prima del tempo in modo da non soffrire più di quanto >>
HASTINOTH non lo stia già facendo. Poi con un minimo di decisione gliela toglie di mano con un gesto veloce, e si immerge nella lettura... I suoi occhi verdi si spostano molto lentamente da una riga all'altra, vuole catturare ogni minima informazione che possa essere nascosta dietro quelle linee curve impresse su carta... Doveva immaginarselo che fosse accaduto qualcosa di simile, Lhaar è un uomo >>
HASTINOTH vendicativo e di certo non gli mancano i metodi persuasivi, Kalyan lo aveva già baciato una volta, potrebbe davvero aver deciso di rimanere a vivere con lui. Forse non gli ha detto tutta la verità, forse ha mentito o omesso qualche particolare di fondamentale importanza. Stringendo la pergamena con i pugni fino a strapparla un pò sui lati esterni, rialza lo sguardo verso il viso di Lumilla. >>
HASTINOTH Comprende anche la sua tristezza, d'altronde quell'evento coinvolge anche lei in prima persona. Il suo viso squadrato adesso risulta privo di emozioni, i suoi occhi sono vuoti, i lineamenti così maledettamente distesi come se quella che ha appena letto sia una missiva che rientra nell'ordinario. Non si sta sforzando di restare calmo, al contrario prova un senso d'angoscia così profondo che >>
HASTINOTH il corpo non riesce più a reagire al meglio rispecchiando l'uragano che gli sta mettendo in subbuglio anche gli organi interni. La prima manifestazione arriva soltanto più tardi, il cavaliere scatta in piedi e tende la missiva verso la legittima propietaria, con un movimento molto veloce nel quale sembra esservi implicata una certa forza. ''Adesso devo andare Lumilla, andare via da qui'' >>
HASTINOTH favella con un tono così insolitamente basso da risultare addirittura macabro. Rivolge di scatto il capo in direzione della locanda, rimanendo immobile con il resto del corpo.
LUMILLA [fontana] Hastinoth legge la missiva poi si alza in piedi e vorrebbe andar via, è troppo sconvolto. Lei lo guarda e lo vede sofferente anche se il suo volto sembra una maschera bianca senza espressioni. Dentro di sé certamente sta provando tutte le emozioni negative che lei può immaginare ma non le sta esternando e questo non va bene, deve riuscire a farlo esplodere e a farlo confidare con >>
LUMILLA lei, in fondo la ama. [empatia +1] ''Cavaliere,'' favella con gli occhi falsamente lucidi e il tono triste ad arte e il volto consapevolmente contrito ''anche io sto soffrendo ma non devi trattenere tutto dentro, io sono qui per te e devi usarmi, dico usarmi per sfogare tutta l'amarezza, tutto l'odio che hai in corpo.. '' poi prende la missiva e la straccia in mille pezzi spargendoli a terra >>
LUMILLA si avvicina a lui e con la mano gli volterebbe delicatamente il viso verso di lei che gli è frontale per fargli vedere i suoi occhi lucidi, la menzognera ''Io sono qui per te, io sto soffrendo quanto te, ma io ti amo e non posso sopportare di non lenire il tuo dolore, lo capisci? Vieni qui.. lasciati curare...'' aprendo le braccia per farlo venire verso di lei e farsi abbracciare. Tutto >>
LUMILLA questo per portarlo verso di lei e fargli dimenticare Kalyan, così che si possa dedicare a lei e al lavoro che lei deve portare a termine, senza dimenticare che lei lo ama e lui anche e che vuole essere l'unica. [sotterfugio +1]
HASTINOTH [fontana] Quando Lumilla lo invita a scaricare tutta la sua frustrazione su di lei il teutonico rimane interdetto ma al contempo finisce per appiccicarsi sulla ragnatela che lei ha tessuto con cura minuziosa, esplode ed ha una reazione piuttosto negativa. Mostra un accenno d'ira in viso, allarga le braccia verso gli esterni con le mani disposte verso l'alto a palmo aperto, gesto classico di >>
HASTINOTH chi chiede spiegazioni. ''Cosa vuoi che faccia? Che compia su di te le stesse cose che vorrei fare in questo momento al tuo caro Signore di Jeskaal?!? EH?''. Lumilla gli prende il viso e lo spinge a guardarla, nota i suoi occhi lucidi e l'amarezza che trapela perfino dai pori della sua pelle. Lentamente il cavaliere tende a ritrovare un minimo di calma, a distendere i lineamenti insieme alle >>
HASTINOTH braccia che si ricongiungono con il corpo. Gli occhi sembrano ancora sgranati, sono lucidi anche i suoi adesso, sembra che quelle lacrime che vi sono intrappolate dentro possano trovare fuga da un momento all'altro, e scendere copiose sul suo viso nordico. La sua folle riesce a farlo riflettere, e il modo con il quale si sta rapportanto alla situazione gli ricorda di quanto lei possa essere >>
HASTINOTH forte dentro, determinata. Forse è perfino più forte di lui, glielo sta dimostrando proprio adesso, nel momento della verità. Quando gli dice di amarlo non esistono più remore, i suoi occhi mediterranei sarebbero perfino in grado di sostituire il verbo delle labbra. Lei in fin dei conti è l'unica persona che in un modo o nell'altro si è sempre ritrovato al suo fianco, e adesso sembra destino >>
HASTINOTH che debbano ricongiungersi completamente e donare il meglio di sè stessi a vicenda. Lo sfogo prende forma nel migliore dei modi, il cavaliere ricambia l'abbraccio, ma non si accontenta... Ha bisogno di spazzare via schemi e vincoli, prova ad afferrarla per i fianchi e a strattonarla letteralmente verso di lui, poi con un movimento veloce del capo verso il basso proverebbe ad affondare con >>
HASTINOTH foga selvaggia le proprie labbra su quelle di lei. Ha bisogno di baciarla, di stare con lei, adesso ne è sicuro, è l'unica certezza che gli è rimasta. ''Anch'io ti amo folle''
LUMILLA [fontana] Hastinoth reagisce male e lei pensa di non essere riuscita a convincerlo con la sua messa in scena ma poi le cose cambiano e lui si calma.. Ricambia l'abbraccio e lei ne è felice e soddisfatta ma non basta, l'afferra per i fianchi e la bacia. Lei ricambia il bacio e capisce che lui sta ricambiando anche il suo amore, la frase che gli ha detto, il ti amo, gli ha fatto effetto, >>
LUMILLA Sapeva che Hastinoth er ancora innamorato di lei e aveva provato a far leva su quel sentimento ma non era sicura della riuscita della cosa, ma dirgli ti amo insieme alla lettura della falsa missiva lo hanno portato fra le sue braccia, tanto che lui le risponde che la ama anch'egli. Stretta tra le braccia di Hastinoth prova forse un po' di vergogna per quello che gli sta facendo ma in fretta >>
LUMILLA manda via quella sensazione per tenere sotto controllo le sue sensazioni e capire cosa è necessario fare ora, Decide di invitare Hastinoth nella sua stanza alla Locanda per finire la nottata e tenerlo con sé e glielo dice. ''Cavaliere, sono stanca di stare qui.. andiamo nella mia stanza, saremo più liberi di parlare, ridere o piangere se vogliamo.. o di baciarci.'' un piccolo sguardo malizioso >
LUMILLA in quegli occhi lucidi, mentre lo prende per mano e cerca di indurlo a dirigersi verso la Locanda.