REGOLAMENTO LEGA DEI VELENI 2015/2016

Regolamento Lega dei Veleni 2015/2016

Principi Generali 

1. La Lega dei Veleni si fonda sulla lealtà, fiducia reciproca e senso di responsabilità dei partecipanti. 
2. La Lega dei Veleni è composta da 8 società. 
3. Ogni società può essere costituita da uno o più proprietari. Il presente Regolamento non disciplina i patti interni tra i comproprietari di una società. E’ fatto divieto ad un partecipante di essere proprietario o comproprietario di più di una squadra nella stessa stagione. 
4. La sovranità appartiene all’Assemblea, che la esercita nella forme e nei limiti del Regolamento. 
5. Tutti i partecipanti hanno pari dignità e sono uguali nei confronti del Regolamento. 
6. L’Assemblea è formata dai rappresentanti delle 8 società componenti la Lega dei Veleni. 
7. L’Assemblea si riunisce in seduta ordinaria per l’asta iniziale e per i successivi quattro mercati di riparazione, fissati al termine dei primi quattro gironi del campionato della Lega dei Veleni. Il presente Regolamento disciplina i casi in cui l’Assemblea può essere convocata in seduta straordinaria. 
8. Il Presidente di Lega è eletto dall’Assemblea in seduta comune dei suoi membri. L’elezione del Presidente di Lega ha luogo per alzata di mano a maggioranza semplice dei votanti, con esclusione dei candidati. In caso di parità tra due o più candidati presidenti, l’elezione avviene mediante sorteggio. L’Assemblea decide a maggioranza semplice dei votanti, con esclusione dei candidati, il metodo migliore di sorteggio. In presenza di una unica candidatura, l’unico candidato viene eletto Presidente di Lega senza votazione dell’Assemblea. 
9. Il Presidente di Lega resta in carica per l’intera durata della stagione fantacalcistica. 
10. Il Presidente di Lega può essere sollevato dal suo incarico previa mozione di sfiducia da parte di uno o più componenti l’Assemblea. L’assemblea decide, in convocazione ordinaria o straordinaria, a maggioranza assoluta dei votanti, con esclusione del Presidente. 
11. Le funzioni del Presidente di Lega, in ogni caso che egli non possa adempierle, sono esercitate dal Vice Presidente di Lega che viene eletto dall’Assemblea, in seduta comune, con le stesse forme disciplinate dall’art. 7 del presente Regolamento. 
12. Il Presidente di Lega ha funzione di controllo del regolare andamento della stagione. Ha l’obbligo di fornire ai partecipanti qualsiasi informazione, formazione, spiegazione gli venga richiesta. Ha il dovere di calcolare i risultati delle partite e comunicarli a tutti i partecipanti. Raccoglie i ricorsi e ufficializza le decisioni dell’Assemblea. 
13. Fonti ufficiali della Lega dei Veleni sono: la Gazzetta dello Sport per quanto riguarda la quotazione aggiornata dei giocatori; Redazione Italia per i voti assegnati ai giocatori; Fantagazzetta Redazione Napoli per bonus/malus-ammonizioni/espulsioni.
14. Ogni partecipante ha il diritto di proporre ricorso per qualsiasi caso riguardante la propria partita, nei limiti disciplinati dal Regolamento. Per i malus è ammesso unicamente il ricorso riguardante ammonizioni ed espulsioni: è il comunicato della Lega Calcio ad emettere il giudizio insindacabile sul ricorso.  
15. I ricorsi vanno presentati al Presidente di Lega entro le 23.59 del giorno in cui vengono pubblicate le liste aggiornate della G.d.S., a norma dell’art. 13 del presente Regolamento. 
16. Il Presidente di Lega ha l’obbligo di esaminare il contenuto delle doglianze sollevate da parte ricorrente e relazionare l’Assemblea in seduta ordinaria o in una seduta straordinariamente convocata. È facoltà del Presidente valutare l’urgenza della trattazione del ricorso e convocare, insindacabilmente, l’Assemblea in seduta straordinaria. Qualora la discussione non verta su circostanze di grossa difficoltà, è facoltà del Presidente autorizzare la votazione in qualunque forma telematica.
17. La decisione sul ricorso proposto spetta esclusivamente all’Assemblea che si esprime a maggioranza semplice dei votanti, escluso il ricorrente e le altre società eventualmente coinvolte nella decisione. In caso di parità il voto del Presidente di Lega, o del Vice Presidente se il Presidente è escluso dalla votazione, vale doppio. È il Presidente a decidere, insindacabilmente, quali sono eventualmente le altre società coinvolte che non possono prendere parte alla votazione. Fino alla definitiva pronuncia dell’Assemblea sul ricorso il risultato della partita viene tenuto sub judice. 
18. Il sito ufficiale della Lega dei Veleni è http://leghe.fantagazzetta.com/lega-dei-veleni-2013. L’invio delle formazioni e la proposizione dei ricorsi possono essere effettuati anche a mezzo del sito ufficiale o di tutti quei i mezzi di comunicazione idonei a farli pervenire nella conoscenza del Presidente di Lega. È il Presidente di Lega a dirimere, insindacabilmente, eventuali incompatibilità e discrepanze nei metodi di comunicazione suddetti. 
19. Le norme del presente Regolamento vengono modificate, insidacabilmente, previa proposta e approvazione dell’Assemblea a maggioranza assoluta dei componenti.


L’asta di apertura e i mercati di riparazione successivi 

20. Il Presidente di Lega dirige l’Assemblea durante l’asta iniziale e i successivi mercati di riparazione ed è battitore d’asta (o può delegare un terzo esterno alla Lega dei Veleni) per l’acquisto dei calciatori che comporranno la rosa delle squadre partecipanti. 
21. L’asta si svolge mediante chiamata del giocatore ad alta voce, in maniera chiara, e specificando nome e ruolo in caso di omonimie tra più calciatori. Una volta chiamato il giocatore questo va obbligatoriamente acquistato. Si aggiudica il calciatore chi offre più crediti. Il Presidente ha l’obbligo di battere l’asta fino al 3, scandendo in maniera chiara l’ultima offerta. Nel momento in cui pronuncia il 3 il giocatore viene acquistato da chi ha offerto più crediti. 
22. L’Assemblea decide in maniera insindacabile, a maggioranza semplice dei votanti, escluse le società coinvolte nella contestazione, sulle contestazioni riguardanti la direzione dell’asta e l’acquisto dei calciatori sollevate da parte ricorrente. 
23. Ogni società ha a disposizione 350 crediti per allestire la rosa della propria squadra. Non è ammessa alcun tipo di delega a soggetti diversi da quelli che hanno la titolarità della società per la partecipazione all’asta di apertura del fantacalcio. 
24. La rosa di ogni squadra è composta da 27 giocatori suddivisi in: 3 portieri, 9 difensori, 9 centrocampisti, 6 attaccanti. 
25. La chiamata dei calciatori sia nell’asta di apertura che nei successivi mercati di riparazione è libera e non vincolata ad una scaletta preimpostata sulla suddivisione per ruoli. Nell’asta di apertura prima a chiamare è la società ultima classificata nel campionato precedente, i successivi a chiamare seguono il senso orario di posto a sedere rispetto alla società ultima classificata nel campionato precedente. Nei mercati di riparazione prima a chiamare è la società ultima nel campionato in corso, i successivi a chiamare seguono l’ordine inverso della classifica del campionato in corso, dal settimo al primo. 
26. Il terzo portiere della rosa nell’asta di apertura viene acquistato a 0 pt se la stessa società ha già acquistato due portieri della stessa squadra di appartenenza del terzo portiere. 
27. Al termine dell’asta di apertura è possibile procedere ad eventuali scambi tra giocatori di due squadre previa formale comunicazione al Presidente di Lega. Questo provvede a controllare la regolarità dello scambio e ad ufficializzarne i termini, aggiornando, se del caso, anche il residuo crediti per ogni squadra. È possibile scambiare solo lo stesso numero di giocatori, anche con l’aggiunta di crediti, qualora avanzanti, a saldo. Non è possibile che due squadre possano scambiarsi un numero diverso di giocatori. Al termine degli scambi la rosa di ogni squadra deve essere sempre composta da 27 giocatori. Non è ammessa, infatti, la riapertura della lista né per integrare eventuali mancanze numeriche nella rosa né per eliminare i calciatori in eccesso. 
28. Solo i crediti residui di ogni squadra dall’asta di apertura si sommano con i crediti disponibili del primo mercato di riparazione, così come formati a norma dell’art. 31 del presente regolamento. I crediti residui dei mercati di riparazione non si sommano con i crediti disponibili dei mercati di riparazione successivi.
29. Il Presidente di Lega al termine di ogni girone convoca l’Assemblea per lo svolgimento del mercato di riparazione. Il mercato di riparazione deve necessariamente tenersi nella settimana tra la fine di un girone e l’inizio del successivo. Il Presidente di Lega decide di concerto con tutti i partecipanti il giorno della settimana per tenere il mercato di riparazione. Qualora non fosse possibile conciliare le esigenze di tutti i partecipanti, il Presidente di Lega è obbligato a fissare il mercato di riparazione nel giorno che incontra il maggior numero di disponibilità tra i partecipanti. 
30. Il Presidente di Lega può autorizzare, previa comunicazione da parte dei partecipanti, deleghe per la partecipazione ai mercati di riparazione. La delega affidata a persona esterna alla Lega dei Veleni dà diritto all’acquisto di un numero illimitato di giocatori fino all’esaurimento dei crediti a disposizione. La delega affidata a persona interna alla Lega dei Veleni dà diritto all’acquisto di un solo giocatore, salvo grave e accertata impossibilità caso fortuito o forza maggiore e previa deliberazione dell’Assemble a maggioranza assoluta dei componenti. 
31. I crediti disponibili per i mercati di riparazione sono ottenuti sommando i valori di tutti i giocatori componenti la rosa secondo le quotazioni aggiornate della G.d.S. dell’ultimo martedì antecedente il suddetto mercato di riparazione e dividendo il risultato per 3. 
32. Nei mercati di riparazione gli scambi possono essere effettuati solo prima della chiamata dei giocatori o al termine dell’asta di tutti i giocatori liberi. 
33. Il primo giro di chiamate nel secondo e nel terzo mercato di riparazione si svolge mediante acquisto senza asta di un giocatore per squadra. Ad ordine invertito rispetto alla classifica generale, partendo dall'ottavo fino ad arrivare al primo, ogni squadra ha diritto di acquistare un giocatore libero sul mercato, senza che altri lo possano acquistare, pagandolo il suo valore GDS moltiplicato per 3. Nel primo e nel quarto mercato di riparazione il sistema d'asta è quello disciplinato dall’art. 25 del presente Regolamento. 
34. Se un giocatore acquistato all’asta iniziale o ad un mercato di riparazione viene ceduto in una lega minore o all’estero, previa ufficiliatà derivante dalle fonti di informazione preposte, la società proprietaria del calciatore in questione ha diritto di sostituirlo, in qualsiasi momento fino alla fine del girone, con un altro giocatore rimasto libero. Il sostituto dovrà essere scelto dalla lista dell’ultimo mercato svolto, che il Presidente di Lega ha l’obbligo di custodire, e dovrà avere valore pari o minore al valore G.d.S., all’ultimo mercato svolto, del calciatore ceduto in una lega minore o all’estero. I crediti avanzanti dalla sostituzione non sono cumulabili nel successivo mercato di riparazione. La sostituzione, previa comunicazione al Presidente di Lega, a pena di invalidità, è solo temporanea fino alla fine del girone: nel mercato successivo all’acquisizione del giocatore, lo stesso va ricollocato nella lista dei calciatori liberi e può essere acquistato, nelle forme previste dal Regolamento, da tutte le società partecipanti alla Lega dei Veleni. I calciatori ceduti in una lega minore o all’estero hanno valore 0 ai fini del calcolo previsto dall’art. 31 del presente Regolamento. 
35. Caso Schiavoni. È prevista una penalizzazione nel caso in cui una società, al termine dell’asta d’apertura o dei mercati di riparazione, dovesse aver utilizzato più crediti di quelli a disposizione. La suddetta penalizzazione è pari a 5 punti in classifica generale se la società avrà utilizzato da 1 a 5 crediti in più rispetto a quelli previsti. Verrà applicato un ulteriore punto di penalizzazione ai 5 suddetti per ogni punto utilizzato dai 5 crediti in più rispetto a quelli a disposizione. 
36. Caso Lazzari. È prevista una penalizzazione nel caso in cui una società, al termine dell’asta d’apertura o dei mercati di riparazione, dovesse aver infranto la regola prevista dall’art. 24 del presente Regolamento. La suddetta penalizzazione è pari a 2 punti in classifica generale e ritorno alla composizione della rosa precedente all’acquisto del/i giocatore/i incriminato/i. Se non è possibile ritornare alla composizione della rosa precedente si applica la penalizzazione di 2 punti in classifica generale e la rosa rimane composta da 26 giocatori.

La comunicazione della formazione 

37. Le formazioni devono essere consegnate sempre ed inderogabilmente entro 5 minuti dalla prima partita in programma nella giornata del campionato di serie A, anche se questa viene rinviata o posticipata in extremis. 
38. La formazione può essere comunicata con tutti i mezzi idonei a pervenire alla conoscenza del Presidenza di Lega entro il termine previsto dall’art. 37 del presente Regolamento. 
39. Se la formazione viene consegnata in ritardo rispetto al termine previsto dall’art. 37 del presente Regolamento, il Presidente di Lega ha l’obbligo di non accettarla e di ritenere consegnata la formazione della settimana precedente. 
40. Rientra nei principi previsti dall’art. 1 del presente Regolamento, consegnare sempre e puntualmente la formazione anche quando non vi sono apportate modifiche. È prevista la penalizzazione di 2 punti in classifica generale se una società non consegna la formazione per due giornate consecutive. 
41. La formazione può essere schierata in campo, inderogabilmente, secondo i seguenti schemi : 4-3-3, 4-4-2, 6-3-1, 5-3-2, 5-4-1, 3-4-3, 3-5-2,3-6-1,4-5-1. 
42. La panchina è composta da 8 giocatori e la sua composizione è libera. La presenza del portiere in panchina non è obbligatoria. I panchinari subentrano solo nel caso in cui i titolari non dovessero giocare o non dovessero prendere voto. Le sostituzioni sono effettuate cercando di coprire tutti i ruoli possibili dall'alto verso il basso seguendo l’ordine: porta, difesa, centrocampo, attacco. L'ingresso in campo dei panchinari è dettato dall'ordine con il quale verranno schierati in panchina. Non è previsto il cambio di modulo relativamente alle sostituzioni: un difensore può essere sostituito solo da un difensore, un centrocampista solo da un centrocampista e un attaccante solo da un attaccante. 
43. È prevista la sconfitta a tavolino per 3-0 e la penalizzazione di 2 punti in classifica generale se una società dovesse schierare in campo un modulo di gioco diverso da quelli previsti dall’art. 40 del presente Regolamento. 
44. È prevista la sconfitta a tavolino per 3-0 e la penalizzazione di 2 punti in classifica generale se una società dovesse schierare in campo un giocatore non compreso nella rosa della propria squadra. 

Il calcolo del punteggio 

45. La somma dei voti ottenuti dai giocatori scesi in campo, o dai loro sostituti, viene convertita in reti secondo il seguente criterio: 66 punti=1 rete, 72 punti=2 reti, 78 punti=3 reti e così via ogni 6 punti. 
46. Se entrambe le squadre scese in campo non arrivano a totalizzare 66 punti, il risultato finale sarà sempre 0-0 a prescindere dalla differenza di punteggio tra le due formazioni. 
47. Se fra le squadre c’è un distacco di 4 o più punti solo nella stessa fascia di punteggio , scatta la rete a favore della squadra con il punteggio più alto. 
48. Bonus e malus da aggiungere alla votazione data ad un giocatore dalla Redazione Italia: 
+ 3 per ogni goal realizzato e per ogni rigore parato, anche dal calciatore di movimento che subentra in port al posto del portiere espulso o infortunato 
+ 2 per il modificatore della difesa 
+ 1 per ogni assist effettuato, per il fattore campo, se il portiere, a prescindere dal minutaggio, non subisce reti nel corso della sua permanenza in campo. 
- 0,5 per ogni ammonizione 
- 1 per ogni espulsione e per ogni rete subita dal portiere, a prescindere dal minutaggio, per ogni rete subita da un calciatore di movimento che subentra in porta al posto del portiere espulso o infortunato. 
- 2 per ogni autorete effettuata 
- 3 per ogni rigore non trasformato 
49. Modificatore Castellaneta. È previsto un bonus di 2 punti da sommare al totale di squadra se vengono schierati in formazione 4 o 5 difensori e almeno 4 di questi ottengono una votazione pari o superiore al 6 dalla G.d.S. esclusi i bonus e i malus. È altresì previsto un bonus di 2 punti da sommare al totale di squadra se vengono schierati in formazione 6 difensori e almeno 5 di questi ottengono una votazione pari o superiore al 6 dalla G.d.S. esclusi i bonus e i malus. Il 6 di ufficio, nei casi previsti dal presente Regolamento, è produttivo di bonus per il modificatore della difesa. 
50. Il calciatore di movimento che gioca almeno 30 minuti, senza considerare eventuali recuperi (facendo riferimento ai tabellini cartacei di Fantagazzetta relativi alla partita disputata), e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 6 d'ufficio. 
51. Il portiere che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, a prescindere dal minutaggio in campo, ai fini del del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 6 d'ufficio. 
52. Il calciatore che causa una autorete e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 3 d’ufficio. 
53. Il calciatore che segna una o più reti che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 6 d’ufficio a cui vanno aggiunti i bonus previsti per la marcatura. 
54. Il calciatore che segna una rete e viene espulso e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 6.5 d’ufficio. 
55. Il calciatore che porge uno o più assists e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 6 d’ufficio, a cui vanno aggiunti i bonus previsti per l’assist. 
56. Il calciatore che viene espulso e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio ottiene voto 4 d’ufficio. Il calciatore che viene espulso dalla panchina ma che ha messo piede in campo, a prescindere dal minutaggio, se valutato s.v. dalla Redazione Italia riceve voto 4 d’ufficio, se valutato normalmente dalla Redazione Italia si vede scalare il -1 dell’espulsione dal voto ricevuto. 
57. Il calciatore che viene ammonito e che riceve s.v. come valutazione dalla Redazione Italia, ai fini del calcolo del punteggio di squadra del fantacalcio non ottiene voto d’ufficio. Il calciatore che viene ammonito dalla panchina ma che ha messo piede in campo, a prescindere dal minutaggio, se valutato s.v. dalla Redazione Italia non riceve voto d’ufficio, se valutato normalmente dalla Redazione Italia si vede scalare il -0.5 dell’ammonizione dal voto ricevuto. 
58. Le sostituzioni consentite sono 3. Se una squadra effettua più di 3 sostituzioni gioca in inferiorità numerica, riceve, cioè, voto d’ufficio 0 per ogni sostituzione eccedente le 3 suddette. I panchinari che non scendono in campo, che non ricevono voto dalla Redazione Italia o a cui non è attribuibile voto d’ufficio nei casi previsti dal presente Regolamento, non vengono conteggiati nel computo delle sostituzioni. 
59. Se il titolare del ruolo, schierato nella formazione consegnata per la giornata, non scende in campo, non riceve voto dalla Redazione Italia o a cui non è attribuibile voto d’ufficio nei casi previsti dal presente Regolamento, così come le sue riserve in panchina, la squadra gioca in inferiorità numerica, riceve, cioè, voto d’ufficio 0. 
60. Disciplina casi particolari. 
• Partite sospese. Viene assegnato voto di ufficio 6 a tutti i giocatori in campo e panchina aggiungendo i bonus e i malus accumulati fino al momento della sospensione, tranne se non vengono rigiocate entro i due giorni successivi; in quel caso viene tenuto conto della normale valutazione data dalla Redazione Italia. Il 6 d'ufficio del portiere produce bonus. Il 6 d'ufficio dei difensori produce bonus ai fini del modificatore. 
• Partite rimandate. Viene assegnato voto di ufficio 6 a tutti i giocatori della rosa, tranne gli squalificati, per quelle rimandate oltre i due giorni successivi all’originaria collocazione della partita; se la partita viene rimandata entro i due giorni successivi all’originaria collocazione viene tenuto conto della normale valutazione data dalla Redazione Italia. Il 6 d'ufficio del portiere non produce bonus. Il 6 d'ufficio dei difensori produce bonus ai fini del modificatore. 
• Partite anticipate o posticipate. Se la Lega di serie A anticipa entro il venerdì o posticipa entro il martedì della stessa giornata di campionato una o più partite, viene tenuto conto della normale valutazione data dalla Redazione Italia, mentre in tutti gli altri casi si assegna voto d’ufficio 6 a tutti i giocatori della rosa, tranne gli squalificati. Se la Lega di serie A, per i turni infrasettimanali, anticipa entro il lunedì o posticipa entro il venerdì della stessa giornata di campionato una o più partite, viene tenuto conto della normale valutazione data dalla Redazione Italia, mentre in tutti gli altri casi si assegna voto d’ufficio 6 a tutti i giocatori della rosa, tranne gli squalificati. Il 6 d'ufficio del portiere non produce bonus. Il 6 d'ufficio dei difensori produce bonus ai fini del modificatore. 
• Partite decise con risultato a tavolino. Viene assegnato voto d’ufficio 6 a tutti i giocatori della rosa, tranne gli squalificati, se la partita non viene giocata, mentre vengono seguiti i criteri valutativi della Redazione Italia e Fantagazzetta Redazione Napoli se questa viene giocata. Il 6 d'ufficio del portiere non produce bonus. Il 6 d'ufficio dei difensori produce bonus ai fini del modificatore. 
• Partite per cui la Redazione Italia si rifiuta di dare una valutazione ai giocatori. Viene assegnato voto d’ufficio 6 a tutti i giocatori tra campo e panchina più eventuali bonus o malus. Il 6 d'ufficio del portiere produce bonus. Il 6 d'ufficio dei difensori produce bonus ai fini del modificatore.

Il campionato 

61. Il campionato si articola in 35 giornate, divise in cinque gironi da sette giornate cadauno. 
62. Il campionato prevede due gironi d’andata e due di ritorno con bonus di 1 punto per le squadre che giocano in casa, mentre nel 5° girone non viene assegnato alcun bonus per il fattore campo. 
63. La classifica viene stilata assegnando 3 punti per la vittoria, 1 punti per il pareggio e 0 punti per la sconfitta. 
64. Turni posticipati. Una volta effettuata l’asta iniziale ed il sorteggio del calendario, il campionato della Lega dei Veleni segue pedissequamente il calendario della Lega di serie A. Se per qualsiasi motivo la Lega di serie A dovesse posticipare interamente un turno del campionato, la Lega dei Veleni recupererà la giornata di campionato corrispondente al turno posticipato nello stesso giorno stabilito dalla Lega di serie A per il recupero. 
65. A fine di ogni girone in caso di parità tra due squadre, per stabilire l'ordine di chiamata al mercato di riparazione vengono seguiti i seguenti criteri: miglior sommatoria punti, scontri diretti, sorteggio da parte dell’Assemblea. In caso di parità tra tre o più squadre vengono seguiti i seguenti criteri: miglior sommatoria punti, classifica avulta, sorteggio da parte dell’Assemblea. 
66. Alla conclusione del campionato, in caso di parità in classifica generale tra due o più squadre vengono seguiti i seguenti criteri per determinare la rispettiva posizione in graduatoria: miglior sommatoria punti, scontri diretti/classifica avulsa, sorteggio da parte dell’Assemblea.  
67. Regolamento partite di Coppa/Supercoppa. La formazione va consegnata obbligatoriamente esplicitando l'ordine dei rigoristi da 1 a 11 dei titolari schierati. In caso di parità al termine della partita vengono disputati i supplementari. Per i supplementari vengono sommati i voti assegnati ai primi panchinari per ogni ruolo escluso il portiere. A 18 pt corrisponde un goal e così via ogni 3 punti. Se permane la parità si battono i calci di rigore. Se non viene indicata la numerazione dei rigoristi o questa è lacunosa il Presidente di Lega, d’ufficio ed insindacabilmente, numera i rigoristi da 1 a 11 nell’ordine con cui è stata schierata in campo la formazione: portiere, difensori, centrocampisti, attaccanti. Se il rigorista non gioca o non prende voto viene sostituito dalle rispettive riserve in panchina; se non vi è riserva in panchina o è s.v. si assegna voto 0. Si mettono a confronto i voti dei rigoristi così come numerati dalle due formazioni contendenti: segna il rigore chi tra i due ottiene il voto più alto senza bonus e malus; in caso di parità di voto il rigore è segnato da entrambi. In caso di parità anche dopo i rigori si ricorre al sorteggio. 

Coppa e Supercoppa di Lega 

68. E’ facoltà della Lega dei Veleni organizzare la Coppa di Lega nel corso della stagione. L’Assemblea decide durante l'asta di apertura la formula con cui disputare la competizione. Per la stagione 2015/2016 la Coppa di Lega non verrà disputata. 
69. Nelle ultime 3 giornate di campionato di serie A viene disputata la Super Coppa della Lega dei Veleni. A questa competizione prendono parte le prime 3 della classifica generale del campionato e la squadra vincente della classifica a punti. Il sorteggio determinerà quali squadre affronteranno la prima e la seconda del campionato, poste all’estremità opposta del tabellone, e quali squadre giocheranno l’andata in casa. La competizione prevede semifinali andata e ritorno, con bonus fattore campo e passaggio del turno per la squadra che segna il maggior numero di reti segnate nelle due partite; in caso di parità di reti segnate passa il turno la squadra che ne ha segnate di più fuori casa. In caso di parità anche della reti segnate fuoricasa, si disputano supplementari e rigori. In caso di ulteriore parità dopo i rigori si effettua il sorteggio. La finale si disputa a partita secca, con supplementari, rigori e sorteggio in caso di ulteriore parità.

Il ritiro dalla competizione 

70. Ogni partecipante ha il diritto di ritirarsi previo pagamento di tutta la quota prevista per l’iscrizione e i cinque gironi. Non si ha diritto di richiedere i soldi già versati. 
71. Se una squadra cambia di proprietà per ritiro del titolare, il subentrato ha diritto, nei confronti della Lega dei Veleni, di pagare solo i gironi in cui ha rilevato la squadra. 
72. Una società può cambiare di proprietà in qualsiasi momento previa autorizzazione del Presidente della Lega dei Veleni che ne constaterà l’osservanza alle regole stabilite dal presente Regolamento. 
73. Nel caso in cui la squadra del partecipante ritirato non venga rilevata da nessuno, ai fini del campionato della Lega dei Veleni verrano ritenuti validi i risultati sino all’ultimo girone completato. Per tutte le restanti partite verrà assegnata agli avversari la vittoria a tavolino per 3-0 a cominciare dalla prima giornata del girone in cui il partecipante si è ritirato con il conseguente ricalcolo della classfica (es. se il partecipante si ritira alla 3° giornata del 2° girone, i risultati del 1° girone rimangono validi mentre dalla prima giornata del 2° girone viene assegnata vittoria a tavolino per gli avversari riformulando così risultati e classifica). 

Pagamenti e premi 

74. La quota totale di pagamento per ogni squadra è pari a 120 €. Inoltre la squadra che finirà ultima nei gironi parziali pagherà 1 € di penale, così come chi finirà ultimo nei primi quattro gironi totali. In caso di parità nelle classifiche parziali e finali le squadre arrivate ultime pagheranno 1 € ciascuno: gli € in più rispetto al preventivato montepremi confluiranno nel premio della classifica a punti. La squadra che finirà ultima al termine del campionato pagherà 5 € di penale. Se più squadre finiranno in ultima posizione l’importo del pagamento della penale verrà diviso.
75. La quota di 120 € è da estinguere totalmente entro l'inizio della 29esima giornata. Ogni partecipante è libero di pagare anche in un’unica tranche. Il ritardo rispetto al termine di pagamento porta alla penalizzazione, insindacabile, di 10 punti in classifica generale e 100 punti in classifica a punti. 
76. Il montepremi totale per il campionato è di 894 € così suddiviso: 
• 1° posto: 420 € 
• 2° posto: 200 € 
• 3° posto: 160 €
• Classifica a punti 114 €.
77. Il premio della classifica a punti viene assegnato a chi tra i piazzati dal 4° all’8° in classifica generale accumula più punti totali (senza la conversione in goal) durante tutto il campionato della Lega dei Veleni. A questo proposito il Presidente della Lega dei Veleni ogni settimana stila e aggiorna la classifica punti ufficiale. 
78. Il montepremi totale per la Supercoppa di Lega è di € 80 così suddiviso: 
1° Posto: 60 € 
2° Posto: 20 € 

Casi non previsti dal presente Regolamento 

79. Eventuali casi non previsti dalle norme sopraelencate dovranno essere discussi, decisi e regolamentati dall’Assemblea della Lega dei Veleni, convocata in seduta ordinaria o straordinaria, a maggioranza assoluta dei propri componenti e comunque secondo le norme del presente Regolamento. 


IL PRESIDENTE ARMANDO MANFREDI