Trattasi di "Firmino" di Sam Savage.
Suggerisco di leggerlo per due ragioni: a) l'autore sa scrivere come dio comanda. Certe metafore, certe immagini, sono memorabili.
b) e' un libro con messaggi "multi-livello": sono tanti gli spunti ed i pensieri che suggeriscono al lettore.
Nel mio caso, i messaggi piu' forti sono la solitudine e l'incapacita' di comunicare del protagonista, che ho percepito cosi' forte solo in Kafka, e un senso di progressivo, ineluttabile abbandono del piacere della grande lett(erat)ura, che perde sempre piu' terreno rispetto ai nuovi media e del costante abbassamento delle istituzioni culturali.
Commovente e memorabile.