VACCINAZIONE

Consiglio a tutti gli allevatori di canarini di vaccinare contro il vaiolo. Il vaccino è reperibile in qualsiasi farmacia veterinaria o "umana". Il periodo migliore è a fine settembre ovvero a muta ultimata.

www.todvet.it/html/malattie.htm

Buona muta

Gianluca Todisco

Ciao Gianluca.
Se non ricordo male, nel corso della Tua relazione al recente convegno di Eboli, affermasti che il maggior veicolo di trasmissione del vaiolo non sono le zanzare, come generalmente si crede, bensì è costituito dagli acari.
Se così è, vi è maggiore pericolo durante la stagione mostre che non di estate.
Puoi confermarlo?
Grazie.

Confermo. il rischio maggiore per il contagio è alle mostre mentre per quanto riguarda i vettori ematofagi sicuramente l'acaro è più pericoloso e non solo per la trasmissione di virus, ma anche di Protozoi, infatti è riportato anche in bibliografia di Atoxoplasmosi veicolate dall'acaro rosso. Tornando al vaiolo, la vaccinazione in settembre permette di stimolare il sistema immunitario in un periodo non particolarmente stressante e di proteggerli durante le mostre e la riproduzione successiva.



Gianluca

Ciao,
vorrei chiedervi, per quanto riguarda il virus del vaiolo alcune informazioni: tempo fa leggevo che - è un virus dal genoma molto complesso e pertanto in grado di "mutare" e di adattarsi facilmente.
La vaccinazione nel canarino viene considerata soddisfacente anche se non costante; inoltre (il virus) sopravvive mesi e più negli allevamenti- quindi mi chiedevo: vaccinare i novelli sarà realmente preventivo sui pulli dell'annata successiva? se il vettore è principalmente l'acaro (a basse temperature rallenta il ciclo vitale, va in letargo se molto basse, ma al momento delle cove) nei nidi non potrebbe tornare "attivo" e con lui il virus del vaiolo?
Vi chiedo queste cose proprio per capire, non so se quello che ho riportato è attendibile, pertanto mi rivolgo a voi per avere maggiori chiarimenti e accrescere in modo positivo le mie conoscenze.
Un'ultima cosa - sempre se corretta - il vaccino iniettato è vivo, quindi avrà sicuramente un grosso peso il dosaggio, come regolarsi? a chi rivolgersi eventualmente (io di sicuro non sono capace )
Vi ringrazio in anticipo e perdonatemi già da ora se ho scritto delle stupidaggini, ma ci tengo a togliermi dubbi e ad approfondire l'argomento!
ciao
Monica

Scusate,
avrei anche un'altra domanda: la zanzara, non è considerata tra i rischi maggiori, ma nemmeno esclusa, quindi perchè non vaccinare prima ?
grazie ancora per la pazienza!!!
ciao
Monica

Ciao Gianluca, il tuo è un post molto interessante.

Spesso sento dire che molti allevatori vaccinano in questo periodo,cioè ad Agosto, ma anche io sono convinto che è meglio far finire la muta ai canarini per non stressarli ulteriormente.
Grazie per aver confermato questa mia ipotesi.

Volevo chiederti se il vaccino si può acquistare in farmacia anche senza ricetta firmata dal veterinario.

ciao.
Stefano

monica.75, 02/08/2011 17.00:

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Ciao,
vorrei chiedervi, per quanto riguarda il virus del vaiolo alcune informazioni: tempo fa leggevo che - è un virus dal genoma molto complesso e pertanto in grado di "mutare" e di adattarsi facilmente.
La vaccinazione nel canarino viene considerata soddisfacente anche se non costante; inoltre (il virus) sopravvive mesi e più negli allevamenti- quindi mi chiedevo: vaccinare i novelli sarà realmente preventivo sui pulli dell'annata successiva? se il vettore è principalmente l'acaro (a basse temperature rallenta il ciclo vitale, va in letargo se molto basse, ma al momento delle cove) nei nidi non potrebbe tornare "attivo" e con lui il virus del vaiolo?
Vi chiedo queste cose proprio per capire, non so se quello che ho riportato è attendibile, pertanto mi rivolgo a voi per avere maggiori chiarimenti e accrescere in modo positivo le mie conoscenze.
Un'ultima cosa - sempre se corretta - il vaccino iniettato è vivo, quindi avrà sicuramente un grosso peso il dosaggio, come regolarsi? a chi rivolgersi eventualmente (io di sicuro non sono capace )
Vi ringrazio in anticipo e perdonatemi già da ora se ho scritto delle stupidaggini, ma ci tengo a togliermi dubbi e ad approfondire l'argomento!
ciao
Monica

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Ciao Monica, fai bene a chiedere, non hai fatto domande stupide per il semplice fatto che le domande più stupide sono quelle non fatte!
Tornando a noi, il virus del vaiolo aviare (Avipoxvirus) è molto grande e fortunatamente è specie-specifico, cioè ogni animale ha il suo e, per questo, un animale ammalato può essere pericoloso solo per un altro animale della sua stessa specie e per nessun altro. Il vaccino del canarino è vivo-attenuato e conferisce un'ottima protezione dalla malattia, è chiaro che come per tutti i vaccini anche per questo ci sono le solite variabili: deve essere conservato bene (rispetto della catena del freddo), gli animali da vaccinare devono essere in buona salute e con sistema immunitario pienamente efficiente, non devono essere stressati (per questo non si fa durante la riproduzione e la muta), ecc. Il virus è molto resistente in ambiente esterno, ad es. nelle concrezioni grossolane delle gabbie, ma facile da eliminare con le disinfezioni classiche. Un momento pericoloso per il contagio sono le mostre perchè se la gabbia è sporca e in quello sporco c'è un virus lasciato lì dalla mostra dell'anno precedente, potrebbe essere infettante anche l'anno dopo; per questo dico di vaccinare prima delle mostre, ma dopo la muta. La vaccinazione di settembre copre i pulli dell'anno successivo probabilmente solo per alcuni giorni, ovvero per la durata della cosiddetta immunità passiva, quella conferita dalla madre nell'uovo, per cui i novelli rimangono scopertti durante l'estate, purtroppo non ci si può fare niente, si deve solo stare attenti a non fare arrivare il virus, quindi non portare uccelli nuovi, non fare entrare uccelli selvatici, combattere gli acari, massima igiene delle attrezzature e così via, le solite cose. Per quanto riguarda il "vettore acaro", va ricercato almeno settimanalmente nelle sue tane abituali (soprattuto posatoi) e, se c'è, eliminato immediatamente. Se non c'è è inutile trattare contro gli acari a scopo preventivo, è sufficiente stare attenti a non farlo arrivare (uccelli nuovi, selvatici, attrezzature contaminate, ecc).
Per quanto riguarda il dosaggio, è impossibile sbagliare perchè nella confezione c'è un ago speciale a doppia punta con cui è possibile prelevare solo la quantità necessaria, nè più nè meno. Spero a breve di inserire nel mio sito un video che mostra la pratica della vaccinazione.
Spero di esserti stato utile.

Ciao
Gianluca

arr.del nord, 02/08/2011 18.37:

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Ciao Gianluca, il tuo è un post molto interessante.

Spesso sento dire che molti allevatori vaccinano in questo periodo,cioè ad Agosto, ma anche io sono convinto che è meglio far finire la muta ai canarini per non stressarli ulteriormente.
Grazie per aver confermato questa mia ipotesi.

Volevo chiederti se il vaccino si può acquistare in farmacia anche senza ricetta firmata dal veterinario.

ciao.
Stefano

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Ciao Stefano,
il vaccino si può comprare anche in farmacia ed è necessaria la ricetta veterinaria.

Gianluca

Anche se non da veterinario( mi sono fermato a quota 25 esami...c'era da studiare troppo per i miei gusti...), per rafforzare l' esortazione di Gianluca vi racconto la mia esperienza col vaiolo datata 1994....
La malattia e' venuta nello scaffale scuola dei maschietti ai primi di ottobre, portata da non so cosa e probabilmente propagata dal fatto che io allora schiacquavo i beverini in un secchio comune (cosa che da allora non ho mai piu' fatto). Al mattino vedevo 1 o 2 soggetti che respiravano affannosamente , senza altri segni visibili, un paio di giorni dopo erano morti. E un'altro paio iniziavano il decorso. Portati da 2 veterinari Torinesi,(uno dei quali era Pierbattisti molto conosciuto) nessuno dei 2 mi ha riconosciuto il vaiolo....e i miei canarini continuavano a morire...Alla fine ho parlato con Sante Stragliotto che mi ha subito riconosciuto la malattia. Ho smesso i vari e inutili antibiotici che mi avevano dato i veterinari e tutti i giorni disinfettavo tutto con steramina evitando il contatto tra i soggetti aiutato dal fatto che erano in gabbie singole nelle loro cellette. In pochi giorni ho bloccato il contagio. Dei 60 maschietti novelli ingabbiati ne sono sopravvissuti 14 dei quali solo un paio avevano contratto la malattia ed erano guariti. Le femmine ed i maschi adulti che erano in un' altra stanza si erano tutti salvati dal contagio. Dei 2 maschietti guariti, uno si era rivelato un super campione e in riproduzione aveva prodotto ottima prole, ma poi in muta e con lui l' altro sopravvissuto erano morti. Potete capire il dolore e lo stress accumulato in quei 15 20 giorni...la voglia di mollare tutto....
Da quell' anno ho sempre vaccinato, per lungo tempo con grandi difficolta a procurarsi il vaccino che era prodotto esclusivamente in Belgio e non in vendita in Italia.
Io vaccino ai primi di settembre, i canarini comunque passano una quindicina di giorni di stress e essendo canarini da canto non conviene andare tropppo alla lunga per non intralciare la scuola.
Normalmente ci troviamo in 2 o 3 amici e vacciniamo i vari allevamenti, in maniera da non sprecare vaccino (che comunque e' costoso) e comunque farlo meglio e piu' velocemente.Uno tiene il soggetto e l' altro vaccina (mi sono beccato spesso un paio di vaccinate!!).
Ciao
Guido

Ciao a tutti,
ringrazio tantissimo per le risposte, e per i consigli che mi date.
Vorrei sapere se (nei giorni seguenti alla vaccinazione)c'è qualche accorgimento particolare che è meglio attuare o evitare (bagno, alimentazione, ecc).
Ancora grazie.
Buona giornata
Monica

campiglia, 05/08/2011 12.20:

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(...)
Normalmente ci troviamo in 2 o 3 amici e vacciniamo i vari allevamenti, in maniera da non sprecare vaccino (che comunque e' costoso) e comunque farlo meglio e piu' velocemente.Uno tiene il soggetto e l' altro vaccina (mi sono beccato spesso un paio di vaccinate!!).
Ciao
Guido

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Meglio di così? Sei vaccinato contro il vaiolo e di sicuro non sarai tu a contagiare i tuoi uccelli


Ciao, Roberto

CIAO MONICA I volatili vaccinati non devono fare il bagno 7-10 giorni dalla vaccinazione. Ci sono molti altri suggerimenti e le precauzioni descritte nelle istruzioni del vaccino devono essere applicate rigidamente.

monica.75, 05/08/2011 15.31:

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Ciao a tutti,
ringrazio tantissimo per le risposte, e per i consigli che mi date.
Vorrei sapere se (nei giorni seguenti alla vaccinazione)c'è qualche accorgimento particolare che è meglio attuare o evitare (bagno, alimentazione, ecc).
Ancora grazie.
Buona giornata
Monica

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Non ci sono accorgimenti particolari da adottare, anzi meno cose cambi nella routine d'allevamento, meglio è. Il principio ispiratore deve essere quello di non stressarli e ogni cambiamento è uno stress. Il bagno è sicuramente qualcosa di molto gradito agli uccelli e viene utilizzato come segno di buona salute, puoi darlo tranquillamente. Anche l'alimentazione rimane quella specifica del momento funzionale in cui si trovano gli uccelli quando vaccini.

Gianluca

Assolutamente d'accordo con Gianluca, anch'io all' inizio seguivo tutta una serie di leggende metropolitane tipo il bagno ... poi mi sono accorto che era inutile, continuo lo stesso sistema di gestione, che peraltro e' gia' estremamente attento.
Guido

Ieri sera sono passato nella mia associazione e mi hanno detto che quest' anno il vaccino e' introvabile, e si trova con difficolta' qualche confezione dello scorso anno. Io non ho problemi dato che ho 3 confezioni dell' anno scorso da me conservate, ma dato che la cosa mi ha lasciato un po perplesso vorrei capire se e' vero e il motivo. Mi hanno raccontato che la produzione e' stata portata in america e altre amenita' simili che mi sembrano un po' strane.
Gianluca ne sai qualcosa?
ciao Guido