Questa discussione ha molti punti interessanti, consiglio la lettura, ma ce ne sono anche altre simili sul forum:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8938668
Per il posteriore consiglio il singolo braccio oscillante che è semplice, all'anteriore il triangolo sovrapposto.
Per gli ammortizzatori, dipende dal peso del proto. Se è un ciclomotore tipo i tuboni degli anni '80 sono piccoli, se usi quelli di una moto vera se ne può parlare. Devono sostenere ognuno circa 100 kg e avere una escursione di almeno 10-15 cm tra compressione ed estensione, poi gioca molto il rapporto di leva con le sospensioni. Il meglio sono gli ammortizzatori delle moto da cross. Si può utilizzare anche materiale delle vetture di serie, tipo ammortizzatori anteriori di una utilitaria, il grosso problema è che sono ingombranti ma per il resto vanno bene.
Consiglio di mettere giù un disegno di massima, vedere i pezzi che avete e recuperare il materiale che vi manca dallo sfasciacarrozze. Però senza il disegno è difficile combinare bene i pezzi e capire in linea di massima cosa si sta facendo.
Cercate di copiare anche dalle foto dei kart che trovate sulla cronaca delle gare di autocrossitalia, soprattutto per le sospensioni e forma del telaio, per esempio da qui:
www.autocrossitalia.it/euro2010.htm
Ciao!