Le proprietà di coloro che migrano non verranno confiscati

Una settimana dopo una riunione del Gabinetto, la comunicati stampa ufficiale misure flessibili tanto atteso l'acquisto e la vendita di case e automobili e il trasferimento di proprietà tra residenti e ai loro parenti cubani che vivono all'estero.


Finora è stato solo autorizzato la vendita di auto prodotte prima del 1959.

Le autorità cubane hanno sequestrato mezzo secolo tutti i beni a coloro che emigrano all'estero in modo permanente, ha annunciato che ora "le case di proprietà di persone fisiche cubano lasciare il paese può essere trasmesso ai coniugi, ex coniugi e parenti fino al quarto grado consanguineità se hanno vissuto in modo permanente con il proprietario per cinque anni ", il quotidiano Granma.

Una settimana dopo una riunione del Gabinetto, la comunicati stampa ufficiale misure flessibili tanto atteso l'acquisto e la vendita di case e automobili e il trasferimento di proprietà tra i residenti cubani e le loro famiglie che risiedono all'estero e chiarire che il nuovo regolamenti entreranno in vigore "prima della fine dell'anno."

Apparentemente al fine di attuare le misure devono essere approvate all'unanimità, come nota di Granma, avverte che "una grande sfida" della Commissione per lo sviluppo e implementazione delle linee guida adottate in occasione del sesto Congresso del Partito è quello di raggiungere che "qualunque cosa progettata in un gruppo in contraddizione con quello che è stato formulato in un altro."

In relazione alla casa, anche se il governo ha dichiarato che riconoscono il diritto di proprietà ", senza compenso adeguato" ogni volta che c'è un debito in essere, la famiglia, nuovi proprietari, deve liquidare la banca e pagare una tassa sul trasferimento di proprietà. Oltre a mantenere la restrizione che "una persona può possedere più di una abitazione".

Secondo l'annuncio, ora non solo in grado di comprare e vendere auto prodotte prima del 1959, ma che autorizza la vendita di vetture a prescindere da marca, modello o anno. Una volta approvato il provvedimento, le auto di coloro che lasciano il paese "possono essere trasferiti al coniuge o dei parenti entro il quarto grado di consanguineità, figli, nipoti, genitori, fratelli, zii, nipoti e cugini".