Richiesta d'aiuto, per chi ha tempo e voglia

The last enemy that will be defeated is death

Arriva Tontòn Macute
Signore dei crocicchi
In spalla porta un sacco
Cos’ha dentro il suo sacco?

Non essere curioso
Non stare lì a guardare
Se solo se ne accorge
Con lui finisci male

Le braccia sono lunghe
Da lui non puoi scappare
Artigli son le unghie
Lui ti saprà scovare.

Arriva Tontòn Macute
Arriva Tontòn Macute
In spalla porta un sacco
Cos’ha dentro il suo sacco?

Non devi sempre chiedere
Non devi rimanere
Ci sono certe cose
Che è meglio non sapere

Lui sta nella palude
Nell’acqua fredda e scura
Di quello lui è fatto
di buio e di paura

Ma gli occhi son scarlatti
I denti ce li ha rossi
Le gocce dal suo sacco
Arrossano anche i fossi

Arriva Tontòn Macute
Arriva Tontòn Macute
In spalla porta un sacco
Cos’ha dentro il suo sacco?

Non devi sempre chiedere
Non devi rimanere
Ma visto che tu insisti
Qualcosa puoi sapere

Lui ama i cimiteri
La terra sconsacrata
Il sacco è sulla spalla
L'accetta insanguinata

Se senti i suoi tamburi
Tu corri a perdifiato
Ma se i tamburi tacciono
Allora sei spacciato

I Cerchi con il sale
Li teme più del fuoco
E gli aghi senza cruna
Lo incantano come un bel gioco

Arriva Tontòn Macute
Signore dei crocicchi
In spalla porta un sacco
Cos’ha dentro il suo sacco?

Hai fatto troppo tardi
Neppure mi hai ascoltato
Tu non ti sei protetto
Ti trova impreparato

Hai fatto troppo tardi
Adesso lo saprai
Cos’ha dentro il suo sacco
E non lo scorderai

La vittima è spacciata
L'accetta insanguinata
Il sacco è sulla spalla
Nel sacco lui ha …

Arriva Tontòn Macute
Al suono dei tamburi
In spalla porta un sacco
Quel sacco ha dentro…

…TE