continuare a credere SEMPRE
Carissima Silvia,
la tua storia mi ha profondamente colpita, io ho compiuto solo ieri 26 anni e questo 26 giugno come te festeggerò il mio primo anno di matrimonio con un uomo, marito e padre meraviglioso.
Oltre al fatto di essere sposate da poco, leggendo la tua storia mi sono rispecchiata in tante cose, anche noi subito avevamo pensato di goderci il matrimonio per un pò di tempo, invece a settembre dentro di me cresceva già una piccola vita, anche io da subito ho pensato che fosse una maschietto e mi dicevo che era sensazione di mamma .....poco dopo a dicembre ho poi scoperto che c'erano problemi, una traslucenza nucale alta con conseguente villocentesi in cui non compariva nulla di anomalo, poi morfologica in cui scopriamo che era a mia sorpresa una bimba, pensavamo che non vi era nulla di preoccupante invece la bimba aveva una rara malformazione al dotto venoso che le ha provocato molte altre complicazioni, sono stata anche operata io per cercare di salvarla. La nostra piccola bimba SOFIA è nata morta il 13 Aprile alle h. 7,50. Il nostro è un dolore grande e recente proprio come il tuo, però abbiamo imparato e capito fin da subito che non bisogna mai smettere di credere e sperare, la rabbia, il dolore i mille perchè sono passati nelle mente di tutti noi genitori che abbiamo vissuto questa grandissima tragedia, è giusto soffrire ed arrabbiarsi anche questo è uno sfogo che può farti stare meglio.
Purtroppo in questa situazione è facile cadere, credere che più niente abbia un senso e valore, che tutto sia finito che noi come donne siamo incapaci di mettere al mondo dei bimbi sani, ti chiedi perchè proprio noi che li diamo la vita non riusciamo a proteggerli dalla morte? Ma carissima Silvia è proprio in questi momenti che devi trovare la forza di reagire di essere ancora più forte di prima.
Vedrai che piano piano scoprirai d'avere dentro di te una forza che non sapevi neanche di avere e poco a poco la vita ti sorriderà ancora.
Ti stringo forte
Ketty & Sofia