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Archimandrita tessellata

Ultimo Aggiornamento: 30/05/2011 18:16
30/05/2011 18:16
 
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Archimandrita tessellata

Breve introduzione

Notando che proprio sul forum mancava una scheda di allevamento di queste blatte. Ho provveduto, dopo circa sei mesi di raccolta di materiale fotografico e informazioni, a redigere una scheda di allevamento. Critiche e perplessità, sono sempre gradite!






Nomi comuni:

• Tessellated gargantuan cockroach; Peppered cockroach.

Origine e distribuzione in natura

E’ una blatta originaria dalla Costa Rica . La cui distribuzione è estesa anche in Guatemala, Panama, Colombia.

TAXA:


- Famiglia: Blaberidae
- Sottofamiglia: Blaberinae
- Genere: Archimandrita ( Saussure 1893)
- Specie: Archimandrita tessellata (Rehn 1903)



Morfologia allo stadio adulto:

- Può misurare dai 50 mm ai 60 mm circa.
- Entrambi i sessi sono alati.
- Colore marrone con screziature nere su tutto il corpo variabile in diverse tonalità (dal “Color rame” al “Marrone scuro”. Caratteristica è la grande macchia nera sul torace).

Morfologia allo stadio di neanide:
“Onisciforme” come per gran parte dei Blaberidae. Grande da 10 mm circa nel primo stadio a 40 -45 mm da subadulta.

- Notare la differenza tra adulto e subadulto:



Dimorfismo sessuale:
Il maschio ha l’addome meno voluminoso rispetto alla femmina e gli ultimi uriti differiscono. Sicuramente due foto descriveranno meglio di mille parole:

-Maschio: notare lo spessore dell'addome poco marcato, la presenza di cerci molto più evidenti, la conformazione diversa degli ultimi uriti rispetto alla prossima foto.



- Femmina: notare lo spessore dell'addome e la morfologia diversa degli ultimi uriti.



Biologia:
Questa specie è “ovovivipara”. L’ooteca viene trattenuta all’interno della femmina per circa tre mesi prima di schiudersi. Se stressata, o non in condizioni ottimali, come per tutte le specie ovovivipare, abortisce.
Alla nascita la neanide è completamente bianca, per poi scurire dopo qualche ora.
Nel giro di 6 mesi circa la blatta raggiunge lo stadio adulto. Quest’ultimo vive anche un anno e mezzo.
La femmina darà alla luce una trentina di neanidi. Quest’ultime passano la maggior parte della propria vita interrate. Gli adulti invece tenderanno a vivere più sulla superficie. Non volano ma riescono ad effettuare piccoli salti “controllando” la caduta con le ali.
Interessante è notare l’ accenno alle gerarchie all’interno della colonia: esiste un esemplare maschile che prevale sugli altri. Sono frequenti infatti scaramucce, molto accese, per la supremazia tra maschi. Ho notato che durante questi scontri le blatte possono sciuparsi le tegmine.

Varie foto:
1- Adulta dopo diverse ore dalla muta:


2- Adulto nell'atto di nutrirsi:


3- Macro del capo:


4,5 e 6- Neanidi di diverse età:






7- Ooteca:


Allevamento
In un fauna box (o un contenitore anche senza coperchio, visto che non si arrampicano) di 40x40x30h cm può starci una colonia di un 40 adulti e svariate neanidi. Substrato di 5 – 6 cm di fibra di cocco, misto a foglie secche. Ripari in corteccia (o un legno). Io ho usato un pezzo di corteccia di quercia e il legno di Manila come supporto su cui le blatte si arrampicano/nascondono. Alimento ogni due giorni con banana, mandarino, arancia, insalata o mela in piccole quantità. Integro con pond-stick o crocchette per cani (che sono meno gradite). Mantengo il substrato sempre leggermente umido, ma ho notato che anche se secco non fa differenza per le blatte. Nebulizzo ogni 3 giorni circa. Le foglie intere sopra il substrato sembrano molto gradite. Temperatura su 24-28 gradi centigradi.
Ho inserito da poco una colonia di Trichorhina tomentosa e devo dire che ho risolto tutti i problemi relativi ad acari e muffe. Consiglio a tutti di inserire una gruppo di questi isopodi nel terrario.

Foto 1 e 2- Copula:




Foto 3- Femmina con ooteca "in mostra":


Foto 4- Terrario in cui le allevo:


Etologia
L’Archimandrita tessellata è una blatta piuttosto attiva, molto curiosa da osservare dati i suoi comportamenti.
Interessanti sono le parate che vengono effettuate prima dell’accoppiamento e prima dei combattimenti. Gli esemplari si fronteggiano dispiegando le ali ed effettuano movimenti ripetuti come in una specie di danza.
I combattimenti tra maschi sono abbastanza frequenti. Sembrano anche piuttosto violenti, ma non ho mai notato danni evidenti (solo qualche ala rovinata).
Ho constatato, nella mia breve esperienza, che gli adulti hanno un abbozzo di caste: esiste un maschio dominante con harem e i maschi satellite. Solitamente il primo rimane in una parte alta del terrario con appena sotto l’harem. I maschi satellite invece lontani dal resto della colonia, in basso.


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N.B.: E' vietata la riproduzione totale o parziale del materiale senza l'esplicito consenso dell'autore. V. Legge del 22 aprile 1941, n. 633
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Fabio B.
[Modificato da Fabio23@ 30/05/2011 18:33]
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