11/05/2011 14:15 |
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perplessa [Non Registrato] | |
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Nel plesso di scuola primaria dove insegno siamo in tante a essere interessate allo sciopero del 13 maggio. Siamo però molto preoccupate dal fatto che il dirigente si sta adoperando in ogni modo per garantire il regolare svolgimento delle prove INVALSI. Oggi è arrivata una circolare dove vengono nominati dei docenti supplenti dei somministratori (alcuni sono stati nominati nonostante il venerdì sia il loro giorno libero). Io non sono somministratrice, ma docente di una classe coinvolta nelle prove. Se io sciopero posso essere sostituita? Magari da una delle docenti nominate come somministratrici supplenti?
Concordo pienamente sulla scelta del giorno per indire uno sciopero e aderirei senza remore se fossi sicura che a fronte di una trattenuta sullo stipendio la mia assenza significasse veramente un segnale forte, come il mancato svolgimento delle prove.
Grazie per le eventuali risposte. |
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11/05/2011 19:15 |
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simonetta [Non Registrato] | |
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la sostituzione di uno scioperante configura un comportamento antisindacale e viene sanzionato con l'art 28 della legge300/70 (statuto dei lavoratori) |
11/05/2011 22:31 |
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| | | Post: 0 | Registrato il: 11/05/2011
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Cortesemente gradirei conoscere i motivi per i quali lo sciopero del 12 Maggio , durante la prova invalsi , si è limitato all'ultima ora .
Trovo inverosimile e fantascientifico abbandonare una classe formata da minorenni in balia di se stessi !
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12/05/2011 12:32 |
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| | | Post: 1 | Registrato il: 03/03/2011
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Gli insegnanti, per la gran parte, hanno obbedito e hanno effettuato le "prove invalsi" .... in quel momento i loro 3,61 euro di compenso orario non li hanno fatti sentire ancora più vassalli? |
12/05/2011 19:39 |
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simonetta [Non Registrato] | |
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