7 Giornata: Piccoli Eroi – Puglia et Mores Viaggi 5-3

Piccoli Eroi (3-2-1): Cessellaneta, Manfredi, Velluto, Giorgio, Lombardi, Mosca, Germano. Panchina: Orlando, Di Stasi.

Goals: 2 Germano, 2 Lombardi, 1 Di Stasi.

Pare proprio che in questo torneo non ci possa essere una partita tranquilla. L’esasperazione con cui le altre squadre si approcciano alle partite è sinceramente disarmante o, per lo meno, è incomprensibile per noi che prendiamo la competizione con sportività o quantomeno come modo per cercare di divertirci.
Queste gazzarre hanno francamente stufato. Arbitri incompetenti al limite da essere linciati in campo, avversari ciucci, presuntuosi ed arroganti, discussioni inutili e polemiche post partita fin a seguirci nel nostro stesso spogliatoio sono ormai inaccettabili. Tutto ciò fa sempre più maturare l’idea che questo sarà l’ultimo torneo che disputeremo, almeno al Green Park.

Tornando ai fatti di campo, riusciamo a strappare 3 punti fondamentali che ci portano a quota 10 in classifica, con la prospettiva di agguantare almeno il quinto posto che ci farebbe incontrare la quarta dell’altro girone. Non dipenderà solo da noi, però. Saranno importantissimi gli incroci della prossima giornata, in cui noi riposeremo, e lo scontro diretto che affronteremo tra 15 giorni contro I Gagliardi.

La prestazione contro Puglia et Mores Viaggi è tutt’altro che da tramandare ai posteri. Come contro Selecao, sapendo di essere sulla carta migliori, abbiamo dormicchiato per quasi un tempo, regalando un largo vantaggio agli avversari. Dopo aver sbloccato il punteggio abbastanza fortunosamente con Germano (papera colossale del portiere che non blocca una palla innocua che gli passa tra le gambe e supera la linea), subiamo in successione 3 goal. Il centrocampo non copre e la difesa non è mai ben schierata. Sulle palle alte siamo nulli e loro ci infilzano più volte. Lombardi, però, a fine tempo suona la carica e con una doppietta riporta in parità il punteggio.

Nella ripresa Germano coglie subito l’incrocio su calcio d’inizio, poi la sensazione è che si possa agevolmente passare in vantaggio, In realtà così non è. Sbagliamo molto in fase di rifinitura e di conclusione. Vittorio salva il risultato con una super parata su un contropiede del loro numero 9, molto nervoso e falloso al punto da farsi espellere successivamente. Goal sbagliato, goal subito: su azione di calcio d’angolo Di Stasi riesce a trovare il goal con una bella azione personale. Potremmo dilagare ma cincischiamo più volte quando si tratta di concludere così ci esponiamo al loro assalto finale. Vittorio sale in cattedra e salva più volte la situazione. Si scatena una mezza rissa per un fallo di Giorgio al limite dell’area. Il fortino tiene e in contropiede a porta vuota Germano fissa il punteggio sul 5-3 finale.

Ma la partita non finisce in campo. Negli spogliatoi veniamo raggiunti da i ragazzi di Selecao che ci accusano di aver fatto giocare Orlando, squalificato, la settimana scorsa. Parecchio triste che chi ha fatto 1 punto in 7 partite si appelli, ad una settimana di distanza, al rispetto del regolamento solo perché non sono riusciti a vincere sul campo. Notizia di oggi è che avremo partita persa per aver schierato Roberto in campo, senza altro tipo di penalizzazioni.
E’ solo una delle stranezze di questo torneo allucinante e allucinato da frustrati del mondo del pallone.

Le pagelle

Cessellaneta 7.5: Nella ripresa salva il risultato con una parata superba. Tiene alta l’attenzione nel finale ed evita più volte il pareggio degli avversari.

Manfredi 6: Quel poco che fa non porta scompensi alla squadra.

Velluto 6.5: Soffre la fisicità dell’attaccante avversario con cui ingaggia un duello rusticano che lo vede alla lunga vincitore. Ma nel primo tempo fatica tanto.

Giorgio 6: Anche lui cresce alla distanza con dei buoni salvataggi. Più volte si ritrova in inferiorità sulla propria fascia.

Orlando 6.5: Partita di giudizio e sacrificio in difesa. Tenta qualche giocata delle sue con risultati alterni.

Lombardi 7: Suona la carica a metà del primo tempo con due reti che ci riportano in partita. Fisicamente non al top, nella ripresa non riesce ad abbinare la fase difensiva e quella offensiva.

Mosca 6: Manca una facile occasione, ma si rende utile con due assist goal.

Di Stasi 6: L’inizio è di pura sofferenza, con poco movimento e palle perse. Nel secondo tempo è più incisivo e, quindi, decisivo.

Germano 6.5: A disagio nel ruolo di secondo centrocampista, gira abbastanza a vuoto. Buone ripartenze nel finale, condite dal goal della sicurezza.

la buona notizia è che, in una partita accesa e abbastanza cattiva,non ce la siamo fatta sotto come al solito e abbiamo continuato a cercare di giocare ottenendo il risultato.