Quando crederci sempre......fa la differenza !!!
Per come le ragazze sono entrate in campo, sembrava dovesse essere un'altra sconfitta da archiviare. Le premesse c'erano tutte; fuori Lou con la caviglia fuori uso, ancora in gita scolastica Sara e Cecia, Marty DiMaggio anche lei out.
Siamo in uno dei templi del volley milanese, anche se non nel PalaNatta principale occupato dalla serie B.
Giocare in casa delle Pro, anche se contro una formazione non di punta, dovrebbe essere stimolo sufficiente a tirare fuori ogni stilla di energia per dare il massimo che si ha dentro.
Invece musi lunghi, facce smunte, nessuna traccia di grinta nelle VeroG. Ecco che il 1° set scivola via senza emozioni nè slanci con un monologo della Pro.
Non so cosa possa aver detto Daniele nell'intervallo, fatto stà che le VeroG decidono finalmente di giocare e la partita si fà equilibrata.
Si lotta punto a punto fino al 23-23.
A questo punto una schiacciata "toccata" dal muro della Pro non viene vista dall'arbitro....saremo così al set point che darebbe una svolta forse definitiva alla partita.
Ma sulla panca della Pro siede un grande allenatore, e soprattutto un gentiluomo; Manara chiede conferma del tocco al suo centrale, e, avendone avuto conferma, concede il punto alle VeroG. Su di lui non mi sbagliavo; la sportività uno ce l'ha nell'animo o non ce l'ha.
Le VeroG non si lasciano sfuggire l'occasione e impattano il match.
A questo punto si lotta alla pari fino al 2 a 2.
Siamo al tie-break; le VeroG lo affrontano di slancio e scappano via.
E' una vittoria che ci deve dare fiducia alla vigilia dell'imminente raggruppamento regionale di U14, dove speriamo di recuperare la squadra al completo.
Ma è anche una partita che deve far riflettere le nostre ragazze sul significato della parola "grinta"....troppo a lungo non se ne è vista traccia in campo.
DAL SITO VISCONTINI
La prima volta non si scorda mai… E per la prima volta le nostre ragazze hanno sfatato un tabù, battendo la Pro Patria.
D’accordo, era la “B”, ma si trattava comunque di un’under 16 e dalla nostra parte del campo c’era un’under 14, anzi un’under 13 e due terzi visto che giocavano un paio di ’98.
Una vittoria importante, che ci garantisce il passaggio alla seconda fase della Coppa Milano.
E che soprattutto può servire per dare morale e convinzione in vista dell’impegno di domenica a Bergamo, quello con la prima fase dei regionali under 14.
Morale, convinzione e unità di squadra sono state le carte vincenti sabato nel tempio della Pro.
Qualità che hanno portato le ragazze a rimontare e a superare le avversarie, giocando punto su punto per due ore, riuscendo a lottare per cinque set.
E’ stato un passo avanti, un altro, che è arrivato dopo un paio di settimane di buio quasi totale.
Una piccola grande impresa che ha dimostrato ancora una volta che le potenzialità per fare bene, probabilmente ancora meglio, ci sono.
E che il lavoro effettuato sino a ora sta dando frutti, soprattutto sul piano tecnico, dove le nostre non sono lontane anni luce dalle top four dell’under 14 milanese.
Cinque set combattuti e tirati, quasi una sorpresa, soprattutto dopo una partenza con i freni tirati che aveva riproposto i fantasmi di Melegnano e Segrate e con di fronte quella maglia della Pro Patria che da sempre sembra incutere timore alle nostre.
Ma dal secondo set in poi è cambiato tutto.
E’ cambiato l’atteggiamento, è entrata in campo la voglia di vincere, di combattere su ogni pallone, è entrata in campo la squadra, con la stessa caparbietà che avevamo visto contro il Bresso nello sfortunato quarto di finale under 14.
[Modificato da docangelo 08/04/2011 11:34]
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