Aeroporto della Chinisia, addio.

E' ufficiale, da domani 31-03-2011, l'ex campo di volo della Chinisa, Trapani, accoglierà quasi mille clandestini,profughi, disperati, poveracci, disgraziati in fuga dal Nord Africa in questo biblico esodo geopolitico.

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/30-marzo-2011/trapani-entro-24-ore-pronta-tendopolipotra-ospitare-fino-700-migranti-1903384689...

Sarà dato così, il colpo di grazia ad un sito storico importantissimo per la Sicilia che però, non è stato mai valorizzato dai locali amministratori e che sarà irrimediabilmente compromesso da quanti cercheranno quanto di più utile e necessario ad un soggiorno "umano" in un sito che non nasce come campo di accoglienza.
Sarebbe il caso, in questa Italia sempre di più federalista e separata "dentro", di incominciare a pensare seriamente che il concetto di Unità nazionale, non torna comodo solo quando è ora dis cendere al Sud per le vacanze estive, raccogliere voti o scattare foto alla casamatta di turno, ma è un principio da portare avanti sempre, anche in catastrofi umanitarie come queste.
Saluti dal profonfo Sud da me e da un altro migliaio di ragazzi nordafricani.
Michele

...sono d'accordissimo con te.......lo dico fermamente e non sottovoce...che credo sia ora di farlo chiaramente!

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...sono d'accordissimo con te.......lo dico fermamente e non sottovoce...che credo sia ora di farlo chiaramente!

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Grazie, lo apprezzo e molto anche: almeno qualcuno che esprime solidarietà c'è.
Lo ribadisco: è necessario conservare quello che si ha a casa propria tutti quanti insieme senza regionalismi o separatismi di sorta: il regionalismo fa bene solo a chi crede di poterci lucrare sopra.
Saluti.
Michele

Quello che colpisce è che molti italiani non hanno più la voglia di indignarsi di fronte ai fatti e misfatti che accadono in Italia.
Ciò che resta di Chinisia è una testimonianza della nostra storia aeronautica che i nostri governanti non conoscono e che forse neanche l'A.M.I. si è premurata di far conoscere.
Spero vivamente che non venga spazzato via dalla tsunami nordafricano.

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Quello che colpisce è che molti italiani non hanno più la voglia di indignarsi di fronte ai fatti e misfatti che accadono in Italia.
Ciò che resta di Chinisia è una testimonianza della nostra storia aeronautica che i nostri governanti non conoscono e che forse neanche l'A.M.I. si è premurata di far conoscere.
Spero vivamente che non venga spazzato via dalla tsunami nordafricano.

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Grazie per la solidarietà, Silvano.
Purtroppo, il dopo sarà anche peggio del prima: quello che il Presidente della Regione Sicilia, Onorevole Lombardo ed il Sindaco della Città di Trapani, Fazio stanno affannosamente cercando di affermare in queste ultime ore, è la presenza di amianto presso il sito in questione:un simpatico escamotage sanitario per scansare gli immigrati da Chinisia che, in realtà non è veritiero in quanto, l'amianto in questione è una piccola quantità risultante dallo scarico abusivo, conosciuto da chiunque, peraltro, qui a Trapani, da parte dei soliti simpatici idioti e che non è distribuito su tutto il cmapo come i due volponi in questione vorrebebrop fare intendere.
Oltretutto, affermare che: "guardate che c'è dell'amianto alla Chinisia" è un'affermazione pesantuccia che rende rei già a priori chi non si è mai occupato di effettuare la necessaria bonifica del materiale, scarso ripeto, in questione.
Quindi, non appena tutto questo sarà finito e gli immigrati saranno defluiti dal campo in oggetto, ci si limiterà ad apporre i soliti cartelli con divieto di accesso ed a transennare il tutto lasciandolo nel suo stato di abbandono, perchè qui in Sicilia, ciò che non si fa, non si deve nemmeno valorizzare ma lasciare in rigoroso stato di abbandono o fare cadere nelle mani sbagliate di chi erige maxi centri commerciali come se fossero funghi con fondi anche pubblici ed allegre autorizzazioni edilizie che hanno come scopo, spesso,il riciclaggio di denaro sporco.
In fondo, forse il Governo filo-separatista attuale, non ha tutti i torti a volersi sganciare da una regione il cui unico merito è quello di esportare mafia, disoccupazione e da qualche settimana, anche clandestini.
Non fa una piega, no?
Saluti da Disneyland.
Michele

Ricordo agli appassionati che, oltre a Chinisia, fuori Trapani c'era l'aeroporto di Milo. Aeroporto importante perche' usato sia da tedeschi che da italiani, oltre alla pista conservava l'hangar originale e diverse infrastrutture aeroportuali storiche. Quasi tutto e' stato spazzato via da nuove esigenze edilizie e perfino la pista e' stata "tagliata" dalla superstrada. Gli ultimi ripari "paraschegge" sul lato ovest del campo stanno per essere demoliti...
Castelvetrano ancora resiste ed offre agli appassionati sorprese ad ogni angolo (circa 10 anni fa vi trovai un travetto subalare portabombe di Ju87, ora in possesso del GAVS di Vicenza).
A Marsala, presso l'idroscalo, resistono due hangar "Nervi"...
per quanto ancora..??

Si, gli ultimi due muretti parascheggie tedeschi di Milo, unici rimasti in Sicilia per completezza strutturale, a breve saranno rimossi per fare spazio ad un centro di accoglienza per immigrati.
Castelvetrano - 511- è ormai una grande discarica a cielo aperto piena di amianto e rifiuti di natura varia e non è consigliabile avventurarsi nelle zone circostanti perchè ultimamente girano strani personaggi affiliati ad un altro simpatico personaggio, tuttora latitante, che sembrerebbe ci abbia messo gli occhi sopra per scopi propri. (anzi ringrazio la locale Stazione dei carabinieri per la massima disponibilità dimostrata nelle mie visite e a loro va tutta la mia solidarietà per il lavoro che svolgono quotidianamente).
Rimane appunto Trapani Chinisia ad essere l'unico e l'ultimo di tutti gli aeroporti siciliani, meglio conservato e ancora per poco, intatto dall'edilizia spregiudicata e allegra del posto.
Di grazia, potrei avere il piacere di sapere chi sei?
Con molta probabilità ci siamo già conosciuti su altri canali anche.
Saluti
Michele Marino

halo