21/02/2011 19:28 |
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Adesso capisco xchè alcuni kappenabzeichen fossero, e sono tutt'oggi, un capolavoro ridotto in pochi cm quadrati!
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
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21/02/2011 20:46 |
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La foto esce dai parenti di Domenig, gentilissimi nel mandarmela e sopratutto nel mandarmi copia del suo diario!!! Ora è stato tradotto per quanto riguarda il fronte italiano (Plezzo, Val Saisera...) ma c'è anche la parte fronte orientale!!!
Che ne venga fuori un bel libretto? |
21/02/2011 20:51 |
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E mi sa proprio di si! E io dovrö leggere di nuovo! Che palle perö!
Di dove è la famiglia domenig?
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
22/02/2011 19:06 |
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Domenig Max,scultore austriaco,nato il 9 settembre 1886 a Obervellach(Hermagor)Karnten (CARINZIA),morto a Hallein nel febbraio 1952. Ciao da 97. Dopo una guerra tutti i caduti meritano la stessa pietà |
22/02/2011 20:40 |
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Buonasera,
Max (Maximilian) Domenig era uno scultore che 'ci sapeva fare' non solo con i kappen:
www.kunstblick.at/domenig/bilder.html
www.kunstblick.at/domenig/index.html
Cordiali Saluti
Paolo Andrea |
22/02/2011 21:08 |
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Grazie 97, grazie Btg Gemona.
Pochi interventi ma di sostanza! Cosi abbiamo avuto modo di scoprire un artista altrimenti dimenticato!
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
23/02/2011 17:30 |
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...grazie a tutti quelli che hanno risposto per me!!! Son leeento!
Questo uno stralcio del diario di Domenig...ancora da sistemare,,,
"Il comandante del gruppo aveva fatto fare subito in modo puntuale tutto ciò che veniva costruito e così la mensa ufficiali era un bel vedere e difficilmente ce ne sarà un’altra così. Avevo anche una grande baracca luminosa e potei scolpire lì il distintivo della Saisera. Ho modellato e scolpito anche altro; ora il tempo passava velocemente. Se non avessi avuto da sbrigare le incombenze in sostituzione dell’ufficiale al vettovagliamento, avrei potuto lavorare molto di più senza pregiudizio per il servizio". |
23/02/2011 19:18 |
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Grazie al cielo che gli hanno lasciato del tempo libero x scolpire l abschnitt saisera
Grazie x aver postato questo scoop!
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
23/02/2011 19:41 |
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da scultore a scultore. Questo è di autore quasi ignoto, la firma c'è ma non sono ancora riuscito a decifrarla. Fa parte della mia documentazione sui cani da traino e della sanità. Purtroppo ho solo una foto d'epoca, piccola piccola... Magari ne avessero fatto un Kappenabzeichen!
Lemberg |
23/02/2011 19:50 |
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molto bello. chissä chi é il personaggio ritratto e soprattutto le montagne sullo sfondo.
intanto ripropongo un kappenabzeichen da me postato in versione da scavo e qui proposto nella variante con smalti.......distintivo acquistato da mio padre alla sammlerbörse di hallein. [Modificato da viking-77 23/02/2011 19:58]
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
24/02/2011 01:09 |
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lemberg, 23/02/2011 19.41:
da scultore a scultore. Questo è di autore quasi ignoto, la firma c'è ma non sono ancora riuscito a decifrarla. Fa parte della mia documentazione sui cani da traino e della sanità. Purtroppo ho solo una foto d'epoca, piccola piccola... Magari ne avessero fatto un Kappenabzeichen!
Lemberg
Sarò deviato dalla Saisera...ma il personaggio ritratto mi sembra Friedrich Scotti, comandante del 7° Kevenhuller...e le montagne mi ricordano il gruppo del Fuart, anche se un pò di fantasia! Appena trovo una foto di Scotti la posto,,ma se hai il mio libro rosso lo trovi a pag.179 davanti alla Konigshutte.
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24/02/2011 06:04 |
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Cewdo che questo ritratto sia piü incentrato sulla figura dell alto ufficiale che nel riprodurre fedelmente il paesaggio. Paesaggio che in effetti ricorda quelle vette aguzze tipiche delle alpi giulie
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
24/02/2011 08:11 |
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Somigliargli gli somiglia. Nelle immagini facenti parte dello stesso corpo non ci sono però riferimenti alle Alpi Giulie.
Lemberg |
24/02/2011 10:39 |
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Da dove arriva quella foto e di che corpo parli lemberg?
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
24/02/2011 13:46 |
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La foto era in un mucchio di 150 o 200 foto di cani da traino, carrette e servizi con cani. Il reparto? Zugshundetrain. Sarà anche nel mio prox libro sui cani a-u durante la gg.
Ciao Lemberg [Modificato da lemberg 24/02/2011 13:47] |
24/02/2011 18:24 |
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Credo che sia come dice il vikingo...immagine allegorica..si dice così?..dei luoghi di scotti. Si vede anche il castello di Hochosterwitz..dove viveva il conte di Kewenhuller... Comunque ho un po di foto di carrette trainate da cani a Cave del Predil, dove stava il 7°....se ti servono...chiedi pure!
Mandi |
24/02/2011 18:34 |
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10 armee, 24.02.2011 18:24:
Si vede anche il castello di Hochosterwitz..dove viveva il conte di Kewenhuller...
Mandi
Ecco cos era quell agglomerato su quella collinetta!!!!!
"Fino a che non saremo disposti ad accettare che il loro nonno ha preso a schiaffi il nostro, ci sarä sempre la guerra...sempre. Nonostante tanti inutili proclami." |
24/02/2011 20:09 |
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sempre rimanendo in tema di cartoline, ecco un altro distintivo che ritrae una scena di guerra incruenta. questo soldato é a guardia del danubio........la scritta é bilingue, sul fiume due imbarcazioni militari si incrociano anch esse impegnate a vigilare........anche questo proviene dalla piccola collezione di kappenabzeichen acquistati da mio padre.
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13/03/2011 11:12 |
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Buon giorno ragazzi,è un kappen,o cos'altro? . Ciao da 97. Dopo una guerra tutti i caduti meritano la stessa pietà |
13/03/2011 11:17 |
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vediamo.....vado indagando nei meandri della mia bacata memoria.....una volta esisteva la gendarmerie, la finanzwache, i grenzjäger, la feld gendarmerie, ma della polizei nn ho mai sentito nulla. quindi o questa spilletta é un falso colossale, o nel caso esistesse giä la polizei (e potrebbe esserlo non sapendo io quando risale la sua costitutione) era una spilletta da appuntare sul loro kappe o sul colletto di un abito civile o sullo jägerhut, questa usanza di applicarsi spillette é ancora molto in voga qui in austria, sul colletto della giacca e sul cappello da cacciatore.
aspettiamo lemberg per saperne di piü.....
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